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Backup online

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Ti ho parlato dell'importanza dei backup fino alla nausea. Se non si vuole correre il rischio di perdere documenti, foto o video importanti, bisogna sempre conservare delle copie di sicurezza dei propri file… Ma al giorno d'oggi non bastano più nemmeno i classici backup fatti in locale su hard disk esterni o DVD: bisogna rivolgersi al cloud, a Internet.

Eccomi quindi qui, pronto a segnalarti alcune delle migliori soluzioni che permettono di effettuare un backup online dei propri dati mantenendoli al sicuro anche da eventuali danneggiamenti dei supporti sui quali si sono salvate le copie di sicurezza dei file: utilizzale e avrai la possibilità di recuperare i tuoi file sempre e dovunque, anche sui dispositivi mobili e nelle situazioni che sembrano più disperate.

Allora, si può sapere che altro stai aspettando? Prenditi cinque minuti di tempo libero, analizza le soluzioni che sto per consigliarti e prova quelle che ti sembrano più adatte alle tue esigenze. Ti assicuro che non faticherai a trovarne una, anzi scommetto che ne troverai più d'una adatta a te e alla fine avrai l'imbarazzo della scelta! Buona lettura e, soprattutto, buon backup!

Indice

Backup online vs offline

pc

Prima di cominciare questa guida, vorrei soffermarmi un attimo sulla differenza tra un backup online e uno offline. In realtà si tratta di situazioni molto differenti, anche se portano sostanzialmente al medesimo risultato, ovvero quello di avere una copia dei propri file per non salvarla in locale (o per una copia di sicurezza).

Il backup offilne è una pratica che si fa un una memoria esterna che possiedi tu, privata ma che presenta delle limitazioni. La più evidente è il fatto che, se non avrai quella memoria con te, i file risulteranno non disponibili in caso d'immediata necessità.

Oltre a questo, esiste la possibilità di danneggiare la memoria, perderla o persino che venga rubata. A questo si aggiunge poi la necessità di doverla collegare ogni volta al PC o al dispositivo per accedervi, cosa che non è sempre comodissima, ma nemmeno un dramma.

Il backup online invece viene fatto su una memoria messa a disposizione da altre aziende (a meno che tu non crei il tuo server), la quale risulta accessibile tramite credenziali a patto di avere una connessione Internet. I vantaggi sono nel fatto che non la puoi perdere o danneggiare e che, se hai Internet, sarà sempre accessibile. Inoltre si integra con i dispositivi in molti casi, con backup automatici sul cloud.

Di contro però ci sono questioni di privacy e sicurezza. A meno che questi file non siano criptati, saranno leggibili anche dall'azienda stessa, utilizzabili per scopi commerciali (come accade molto spesso) oppure per altre pratiche più o meno lecite a seconda di chi ti rivolgi.

Ricorda che, i dati caricati in rete non criptati, diventano della rete, con svariati scenari possibili che si diramano da qui. Anche se il tuo servizio cloud fosse il migliore al mondo e il più affidabile, potresti sempre subire un hackeraggio e un successivo furto dei dati o del profilo (il che li potrebbe rendere irrecuperabili). Infine, anche questi servizi potrebbero avere delle fughe di dati, cosa che è già successa una innumerevole quantità di volte.

Insomma, il cloud è per molti versi più comodo del backup locale (a patto di avere una buona connessione) ma non è esente da rischi; rischi sui quali noi utenti non abbiamo modo di intervenire. Scegli tu quali lati negativi ti danno meno fastidio.

Backup online di Windows

backup windows 11 one drive

Se sei muniti di un PC con Windows 10 o versioni successive (es. Windows 11), puoi effettuare la sincronizzazione delle impostazioni del PC (temi, password, preferenze della lingua ecc.) usando OneDrive, il servizio di cloud storage di casa Microsoft, che offre 5GB di spazio di archiviazione gratis e poi prevede piani a pagamento a partire da 2 euro/mese per 100GB di storage. Per usufruirne, basta accedere al computer usando un account Microsoft anziché un account locale, cosa necessaria dopo l'introduzione di Windows 11.

Puoi impostare la sincronizzazione delle impostazioni del PC andando nel menu Impostazioni, pigiando su Account e selezionando la voce Backup Windows dalla barra laterale di sinistra. Da qui, spostando la levetta su ON alla voce Ricorda le mie app, verranno salvate le informazioni sulle app installate, mentre spostando su ON la levetta a fianco della voce Memorizza preferenze, puoi scegliere quali informazioni delle impostazioni del tuo PC conservare (accessibilità, account e password, personalizzazioni, preferenze della lingua ecc.).

A fianco alla voce Sincronizzazione della cartella di OneDrive, premi sul tasto Configura sincronizzazione, per scegliere quali cartelle sincronizzare sul cloud di Microsoft (Documenti, Immagini, Desktop, Musica, Video). Potrebbe esserti richiesto di effettuare nuovamente il login con il tuo account Microsoft: segui le indicazioni a schermo o leggi quanto ti ho spiegato in questo mio tutorial, per completare la configurazione di OneDrive.

Bene! Arrivato a questo punto, non ti resta che avviare l'app Windows Backup integrata di serie su Windows 10/11: nella sua schermata principale, fai clic sulla voce Cartelle, per assicurarti di aver selezionato le cartelle del tuo PC per cui vuoi effettuare il backup. Tutti gli altri sono stati già configurati in precedenza nel pannello delle impostazioni di Windows.

Premi dunque il tasto Backup e il gioco è fatto! L'app Windows Backup inizierà a effettuare il backup di ogni dato da te configurato. Ci vorrà un po' specialmente se hai molti dati da conservare e anche in base alla velocità della tua connessione. Il backup è poi facilmente ripristinabile nel caso in cui passassi a un nuovo PC: in fase d'installazione di Windows, dopo aver effettuato l'accesso con il tuo account Microsoft, ti verrà mostrato l'ultimo backup che hai effettuato sul tuo precedente PC e potrai ripristinarlo con un clic (ovviamente richiederà del tempo, se il backup ha una dimensione consistente).

Se utilizzi un PC equipaggiato con una versione precedente a Windows 10 e/o non trovi l'applicazione di OneDrive su quest'ultimo, puoi scaricare il client ufficiale del servizio collegandoti su questa pagina Web e cliccando sul pulsante Scarica. A download completato, apri il pacchetto d'installazione di OneDrive (OneDriveSetup.exe), fai clic sul pulsante , attendi il termine del setup ed effettua l'accesso con il tuo account Microsoft.

Una volta installato e/o configurato il client di OneDrive, puoi cominciare a sincronizzare tutti i file e le cartelle che desideri copiandoli all'interno di queste ultime. Come si accede alle cartelle di OneDrive? Nulla di più facile. Apri l'Esplora File (l'icona della cartella gialla che si trova in basso a sinistra sulla barra delle applicazioni), seleziona l'icona di OneDrive dalla barra laterale di sinistra e lì troverai tutti i file e le cartelle impostati per la sincronizzazione con il cloud di Microsoft.

Se ti servono maggiori informazioni su come funziona OneDrive, consulta il mio tutorial dedicato a quest'ultimo e/o la mia guida su come archiviare file online: lì troverai indicazioni precise su come utilizzare il client del servizio cloud di Microsoft sia su Windows che su macOS (anche tramite versione Web accessibile da browser).

Per quanto riguarda l'ambiente mobile, ti segnalo che OneDrive è disponibile anche sotto forma di app per dispositivi Android (anche su store alternativi) e iOS/iPadOS.

Backup online macOS

backup icloud mac sonoma

Hai un Mac? In questo caso puoi archiviare tutti i tuoi dati online su iCloud, il servizio di cloud storage targato Apple, che propone 5GB di storage gratuito e piani a pagamento a partire da 50GB (99 cent/mese). Per usufruirne, non devi far altro che associare il tuo computer a un ID Apple: operazione che avresti dovuto compiere in sede di configurazione iniziale di macOS ma che puoi sempre effettuare aprendo Impostazioni di sistema (l'icona dell'ingranaggio che si trova sulla barra Dock), poi pigiando sul tuo nome in alto e infine andando su iCloud. Se non hai ancora un account iCloud, puoi crearne uno cliccando sull'apposita opzione e seguendo le indicazioni che trovi nel mio tutorial su come creare un ID Apple.

Una volta configurato un account Apple sul Mac, torna in Impostazioni di sistema, poi pigia sul tuo nome e, infine, sulla voce iCloud. Qui premi sul pulsante Mostra altre app e assicurati che ci sia la scritta Attivo o la levetta attivato accanto a tutte le opzioni disponibili: iCloud Drive (per i dati delle applicazioni e i file e le cartelle di tua preferenza), Foto, Mail, Contatti e via discorrendo.

Questa funzione ti permette di sincronizzare i dati tra i dispositivi Apple in tuo possesso, quindi avendo a disposizione le foto e ogni altro dato su tutti i Mac, iPhone, iPad e via discorrendo connessi al medesimo account iCloud. Tecnicamente si tratta di un backup, ma se volessi davvero avere una immagine di sistema salvata e disponibile per reimpostare il PC in caso di problemi, ti suggerisco di usare Time Machine (funzione offline) che ho spiegato in questo tutorial.

Oltre che per effettuare un backup automatico di foto, video, rubrica ecc., iCloud Drive può essere usato anche come spazio di archiviazione per file e cartelle di propria scelta. Per creare un backup online dei file e delle cartelle a cui tieni di più, apri il Finder (l'icona del volto sorridente che si trova in basso a sinistra sulla barra Dock), seleziona la voce iCloud Drive dalla barra laterale di sinistra e copia i file di tuo interesse nella cartella che si apre.

Nella cartella di iCloud Drive troverai anche le cartelle e i file delle applicazioni che sfruttano iCloud per salvare i propri dati e sincronizzarli su più dispositivi (compresi iPhone e iPad, di cui ti parlerò tra un po'). Se dovessi aumentare lo spazio iCloud per far stare tutto, puoi seguire questo tutorial.

Se vuoi, puoi usare iCloud anche su Windows scaricando l'apposito client disponibile per il sistema operativo di casa Microsoft. Ti ho parlato più approfonditamente del client di iCloud e di come utilizzarlo nei miei tutorial su come funziona iCloud Drive e come scaricare iCloud.

Backup online Google

backup android

Il backup di Google tramite Google Drive è disponibile sia da smartphone che da PC. Essendo però una funzione di Google, stessa azienda che sviluppa Android è ovviamente più integrato sui device del “robottino verde”. Qui di seguito ti mostrerò come usarlo specificatamente su questi cellulari, ma anche sugli altri dispositivi.

Per usufruire delle funzioni di backup online offerte da Google, devi innanzitutto collegare il tuo device a un account del colosso di Mountain View. Se non hai già provveduto a farlo, recati quindi nel menu delle impostazioni di Android (l'icona dell'ingranaggio che trovi in home screen o nella schermata con le icone di tutte le app installate sul device), seleziona la voce Google dalla schermata che si apre e pigia prima sulla voce Aggiungi account.

Se ne hai già uno (cosa assolutamente probabile), ti basta scorrere in basso e premere sulla voce Backup. Qui apponi la spunta alle opzioni desiderate quali Foto e video o Altri dati dispositivo, poi premi il pulsante Conferma. Ora il backup è attivo e puoi vederlo sempre dalla pagina Backup dove avrai una levetta che ti permette di disattivarlo.

Qui potrai vedere lo spazio di archiviazione restante sul Google Drive ed effettuare seduta stante il backup premendo sul pulsante Effettua ora il backup. Sotto, avrai una panoramica dei dati sottoposti a backup delle varie voci, in modo da capire cosa è già stato salvato. Se invece vuoi scoprire come ripristinare Android e sfruttare i backup effettuati su Google, leggi la mia guida su come ripristinare Android.

Passando invece al computer, puoi utilizzare Google Drive scaricando il client desktop da questa pagina. Una volta scaricato, lo troverai come una semplice cartella presente in Esplora risorse o nel Finder se usi un Mac. Come cartella, ti basterà copiare i dati che vuoi duplicare nella memoria cloud in questa per avere la tua copia di backup. Per maggiori informazioni su come scaricare Google Drive e come funziona Google Drive, ti lascio alle mie guide dedicate.

Backup online iCloud

backup iphone

Come avrai notato, il backup di iCloud è disponibile sia per Mac (che ho già spiegato nel capitolo dedicato), che per iPhone e iPad. In realtà è disponibile anche per Windows, ma questo lo vedremo dopo. Siccome del Mac ho già parlato, vediamo come farlo da dispositivi mobili Apple.

Per usufruire di questa possibilità, accedi alle impostazioni del device (l'icona dell'ingranaggio che si trova nella sua schermata principale) e, se necessario, fai tap sulla voce Esegui il login su iPhone (o Esegui il login su iPad) per effettuare l'accesso al tuo ID Apple. Se non hai ancora un ID Apple, puoi crearne uno pigiando sull'apposita opzione che si trova in basso e seguendo le indicazioni che trovi nella mia guida su come creare un ID Apple.

Ad accesso effettuato, torna nel menu Impostazioni di iOS, fai tap sul tuo nome e vai su iCloud per accertarti che tutte le funzioni di backup online siano attivate premendo sul pulsante Mostra tutto. Se alcuni elementi tra Foto, Posta, Contatti, Calendari ecc. non sono attivati, attivali tu portando su ON le relative levette Sincronizza questo iPhone.

Assicurati, inoltre, che ci siano le levette attivate anche per tutte le app che hai installato sul tuo device: in questo le applicazioni saranno in grado di salvare i loro dati sul cloud e quindi di sincronizzarli su tutti i dispositivi sui quali verranno installate (e sui quali effettuerai l'accesso usando il tuo ID Apple).

Oltre che per i singoli dati (es. foto, video, posta, contatti ecc.), iCloud offre anche una funzione di backup per i dispositivi: questo significa che è possibile “immortalare” lo stato in cui si trova un iPhone o un iPad, salvarlo sul cloud e avere la possibilità di ripristinarlo in caso di reset del device. Per attivare la funzione di backup online di iPhone o di iPad, vai nel menu Impostazioni, poi sul tuo nome, scegli la voce iCloud seguita da Backup iCloud e attiva la levetta relativa al Esegui il backup di iPhone.

Il backup verrà effettuato automaticamente ogni volta che il dispositivo verrà connesso a una fonte di alimentazione e a una rete Wi-Fi. In alternativa puoi avviare un backup manuale pigiando sulla voce Esegui backup adesso.

Se ti servono maggiori informazioni su come fare backup iCloud e/o su come ripristinare iPhone per sfruttare i backup effettuati in precedenza, consulta i tutorial che ho dedicato a tali argomenti.

Inoltre puoi utilizzare iCloud su dispositivi Windows scaricando dal Microsoft Store l'app di iCloud e configurandola con un ID Apple. Fatto questo, sarà sempre disponibile come cartella in Esplora file e potrai copiare i dati di tuo interesse in quello spazio di memoria in qualunque momento come in qualsiasi altra cartella. Per maggiori dettagli su iCloud, ti lascio alla mia guida sul tema.

Backup online WhatsApp

backup whatsapp

Anche WhatsApp ti offre la possibilità di eseguire un backup di tutte le tue chat per tenerle al sicuro in caso di rottura del telefono, smarrimento, furto, cambio telefono e quant'altro. La procedura è semplicissima e richiede appena una manciata di secondi.

La prima cosa da fare è aprire WhatsApp, poi premere sui tre puntini verticali in alto a destra seguito dalla voce Impostazioni (direttamente sul menu Impostazioni su iPhone), per poi toccare la voce Chat presente in pagina. Qui, scorrendo in basso, troverai la voce Backup delle chat sulla quale premere per proseguire.

Adesso, se ti trovi su un telefono Android, dovrai toccare la voce Account Google e scegliere l'account sul quale fare il backup, per poi premere il pulsante Esegui backup. Se invece hai un iPhone, il backup verrà eseguito automaticamente sull'account iCloud associato al telefono, quindi sarà sufficiente premere sul pulsante Esegui backup adesso per procedere.

Tramite la voce Frequenza su Android e Backup automatico su iPhone, potrai impostare la frequenza di backup del dispositivo. Se poi volessi sapere di più su come fare un backup di WhatsApp o di come eseguire un backup crittografato end-to-end sempre di quest'app (per renderlo illeggibile anche a Google e Apple, ma con una password che se dimenticata non ti consentirà più di recuperare le tue chat), ti lascio alle mie guide appena linkate.

Backup online Outlook email

outlook backup pc

Se vuoi eseguire un backup delle tue mail di Outlook, sappi che tecnicamente questa cosa è sempre presente e attiva. Il tuo account Outlook è sempre connesso al tu account OneDrive e, grazie a questo, le mail sono sempre disponibili da qualunque dispositivo al quale accederai tramite Outlook Web o applicazione.

Se però avessi paura di perdere accesso al tuo account Microsoft e, di conseguenza, a tutte le tue mail, cosa potresti fare per avere un ulteriore backup di sicurezza? La risposta è quella di eseguire un backup offline e poi di caricarlo su un altro servizio cloud differente da OneDrive o un altro account Microsoft dato che, se lo caricassi sullo stesso, i rischi non verrebbero mitigati.

Per eseguire un backup offline di Outlook da PC devi aprire l'app Outlook, per poi fare clic sulla voce File seguita da Apri ed esporta. Adesso premi sulla voce Esporta in un file dalla finestra che si apre poi sul pulsante Avanti, adesso ancora su File di dati di Outlook (.pdf) e su Avanti, infine scegli quale cartella della posta sottoporre a backup e premi ancora su Avanti.

Ora che sei arrivato qui, puoi decidere dove salvare questo file di backup. Se però fosse disponibile e volessi salvare direttamente online questo file, potresti premere il pulsante Sfoglia e poi andare a cercare la cartella di backup sul cloud, come quella di iCloud o Google Drive se hai installato il client. Altrimenti, potrai salvarla in una qualunque area di memoria e poi copiarla online in un secondo momento, a te la scelta. Questa operazione, però, non è disponibile da versione Web o app, ma solo da client.

Per tutti gli approfondimenti del caso ti rimando ai miei tutorial su come fare il backup delle email, come fare backup Outlook e come fare il backup di Hotmail, Gmail e Yahoo!.

Backup online storage

mega

Ci sono poi decine e decine di servizi online di cloud storage ai quali ti puoi rivolgere per salvare i tuoi dati. Un paio di esempi molto validi sono Dropbox e MEGA

Dropbox è una storia piattaforma di cloud storage simile alle soluzioni cloud già citate in questa guida. Ti vengono offerti 2 GB gratuiti se apri un account e, nel caso ti servisse più spazio, i piani premium partono da 9,99 euro/mese per 2 TB. Se vuoi saperne di più su Dropbox, ti lascio alla mia guida sul tema.

MEGA è un sistema di cloud che permette il backup crittografato dei tuoi dati. Di base offre un piano gratuito da 20 GB e senza limiti di trasferimenti che, per un utente con solo qualche foto o video da caricare, va più che bene, Se però non bastasse, il successivo piano a pagamento offre 2 TB di memoria al prezzo di 99,99 euro/anno.Per sapere in dettaglio come usare MEGA, ti lascio alla mia guida sul tema.

In ultimo, ci sono dei servizi specifici per il backup del PC online come BlackBlaze o SugarSync che ti permettono di avere il tuo hard disk sul Web a poco prezzo. Nella mia guida su come creare un hard disk online, trovi maggiori dettagli.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.