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Come dividere un file MP3

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Hai bisogno di dividere in più parti la registrazione di una lezione o di una conferenza in formato MP3, ma non hai la più pallida idea di quali strumenti adottare per fare ciò e soprattutto di come adoperarli? Vuoi creare velocemente una suoneria per il tuo cellulare ritagliando il ritornello della tua canzone preferita, ma non sai come riuscirci? Allora sei capitato nel posto giusto, al momento giusto.

Con la guida di oggi, infatti, andrò a spiegarti come dividere un file MP3 attraverso degli strumenti gratuiti accomunati da un’incredibile semplicità di utilizzo. Alcuni sono dei praticissimi software per Windows e macOS, mentre altri sono completamente online, per cui funzionano da qualsiasi sistema operativo senza installare assolutamente nulla sul computer. Ci sono anche delle app per smartphone e tablet adibite allo scopo. Scegli, dunque, la soluzione che pensi possa fare di più al caso tuo. Posso assicurarti che il risultato sarà sempre impeccabile.

Allora? Si può sapere che cosa ci fai ancora li impalato? Prenditi una decina di minuti di tempo libero tutto per te e inizia a concentrati sulla lettura di questo articolo. Sono certo che alla fine potrai dirti ben felice e soddisfatto di quanto appreso e che, addirittura, in caso di necessità sarai pronto a dispensare consigli a tutti i tuoi amici desiderosi di ricevere una dritta analoga. Che ne dici, scommettiamo?

Indice

Come dividere un file MP3 in più parti

Se desideri poter dividere un file MP3 in più parti e non sai a quali programmi per computer affidarti, ti consiglio di provare quelli per Windows e macOS e Linux che trovi segnalati qui sotto.

Audacity (Windows/macOS/Linux)

Audacity

La prima soluzione per dividere un file MP3 che ritengo tu debba considerare è Audacity. Qualora non lo conoscessi, ti comunico che è uno dei migliori editor audio gratuiti e open source in circolazione. Supporta tutti i formati audio più diffusi, offrendo la possibilità di modificarli in vari modi, dunque non solo tagliandoli, ma anche applicandovi innumerevoli effetti e correzioni. È compatibile con Windows, macOS e Linux.

Per scaricare Audacity sul tuo computer, visita la pagina Web per il download e fai clic sul collegamento Audacity Windows 64-bit installer (se stai usando Windows a 64 bit), su quello Audacity Windows 32-bit installer (se stai usando Windows a 32 bit) oppure su quello Audacity macOS DMG (se stai usando macOS).

A download ultimato, se ti stai servendo di Windows, avvia il file .exe ottenuto e, nella finestra mostrata sul desktop, fai clic sul pulsante , imposta il menu a tendina successivo su Italiano e porta a conclusione il setup premendo sui pulsanti OK, Avanti per cinque volte di seguito, Installa, Avanti e Fine.

Se stai usando macOS, trascina l’icona di Audacity nella cartella Applicazioni del Mac, dopodiché facci clic destro sopra e scegli la dicitura Apri per due volte consecutive, così da andare ad aggirare le limitazioni imposte da Apple nei confronti degli sviluppatori non certificati (operazione che va eseguita solo al primo avvio). Se disponi di un Mac dotato di chip Apple Silicon (ad es. M1 o M2), potresti dover autorizzare l’installazione di Rosetta 2, cliccando sul pulsante Installa all’interno della schermata che compare e, a setup completato, riavviare il computer.

Una volta visualizzata la finestra principale di Audacity, fai clic sul menu File in alto a sinistra, scegli la voce Apri da quest’ultimo e preleva il file MP3 su cui vuoi intervenire oppure trascinalo direttamente nella finestra del programma.

Dopo aver compiuto i passaggi di cui sopra, per dividere un file MP3 con Audacity andando a rimuovere le parti superflue dello stesso e salvare ciò che rimane, seleziona con il mouse la porzione del grafico corrispondente a quella del brano da rimuovere, facendo clic sinistro e tenendo premuto fino a ultimare la selezione.

Successivamente, apri il menu Modifica, scegli la voce Elimina in esso presente e salva il risultato finale aprendo il menu File e cliccando sulla dicitura Esporta audio. Per concludere, seleziona il formato MP3 per il file di output dal menu a tendina Salva come.

Se, invece, ciò che intendi fare è selezionare una porzione della traccia audio e salvare solo quella scartando il resto, evidenzia con il mouse la parte del grafico corrispondente alla porzione della traccia audio da salvare, facendo clic sinistro e tenendo premuto sino a ultimare la selezione, dopodiché premi sul menu File, scegli il comando Esporta audio selezionato e procedi analogamente a come ti ho illustrato poc’anzi. Per approfondimenti, ti suggerisco di consultare il mio tutorial specifico su come usare Audacity.

VLC (Windows/macOS/Linux)

VLC

VLC è un celebre player multimediale funzionante su Windows, macOS e Linux mediante il quale è possibile riprodurre qualsiasi formato audio e video senza ricorrere all’uso di codec esterni. Ho scelto tuttavia di parlartene in questo mio tutorial in quanto, forse non tutti lo sanno, include pure delle funzioni per la conversione e l’editing dei file. A dirla tutta, non consente propriamente di tagliare i file audio, ma di creare nuove registrazioni relative alle porzioni di proprio interesse.

Per scaricare VLC sul tuo computer, recati sul sito Internet del programma e fai clic sul tasto Scarica VLC.

A scaricamento completato, se stai usando Windows, apri il file .exe ottenuto e, nella finestra che ti viene mostrata sul desktop, fai clic prima sul bottone e poi su quello OK. Premi, dunque, sul bottone Avanti per tre volte consecutive e porta a termine il setup premendo sui pulsanti Installa e su Fine.

Se stai usando macOS, invece, apri il pacchetto .dmg ottenuto e trascina l’icona di VLC nella cartella Applicazioni di macOS. In seguito, facci clic destro sopra, seleziona la voce Apri dal menu contestuale e clicca sul pulsante Apri nella finestra visualizzata sullo schermo, in modo da avviare il programma andando però ad aggirare le limitazioni imposte da Apple verso gli sviluppatori non certificati (operazione che va eseguita solo alla prima esecuzione).

A questo punto, per tagliare un file MP3 con VLC, trascina nella finestra del programma il file audio di riferimento, dopodiché serviti della barra di scorrimento collocata in basso per portarti nella posizione che ti interessa estrapolare.

Dopo aver compiuto i passaggi di cui sopra, procedi nel seguente modo: se stai usando Windows, fai clic sul menu Visualizza nella parte in alto della finestra e seleziona la voce Controlli avanzati da quest’ultimo, dopodiché clicca sul pulsante Registra (quello con il cerchio rosso) comparso in basso e premi sul bottone Play; se stai usando macOS, fai clic sul menu Riproduzione posto in alto a sinistra, seleziona la voce Registra e premi sul bottone Play.

VLC inizierà a registrare a partire dal punto precedentemente selezionato, creando un nuovo file audio relativo solo alla porzione di riferimento. Quando opportuno, potrai interrompere la registrazione facendo clic sul pulsante Stop.

Il file di output verrà salvato in automatico nella cartella Musica del computer. Per ulteriori approfondimenti in merito al funzionamento di VLC, ti suggerisco di leggere la mia guida dedicata in via esclusiva a questo programma.

Altre soluzioni per dividere un file MP3 in più parti

Adobe Audition

Nessuna delle soluzioni che ti ho già indicato ti ha convinto in modo particolare e, dunque, ti piacerebbe che ti segnalassi altre soluzioni per dividere un file MP3? Ti accontento subito, le trovi nell’elenco sottostante.

  • Adobe Audition (Windows/macOS) — si tratta di uno dei più acclamati e versatili software per l’editing audio sulla piazza. Offre la possibilità di lavorare su un numero illimitato di tracce in simultanea, include un vasto set di strumenti e tantissimi filtri. È a pagamento (singolarmente costa 24,39 euro/mese, ma lo si può accorpare ad altri software parte del pacchetto Creative Cloud), ma si può provare gratis per 30 giorni.
  • mp3DirectCut (Windows) — si tratta di un’applicazione gratuita che consente di tagliare un file MP3 con Windows in maniera molto semplice. Si distingue da altre soluzioni di questo tipo in quanto consente di salvare le modifiche ai file audio senza dover effettuare una nuova compressione. Include anche delle funzioni per la normalizzazione e per impostare effetti vari.
  • Oceanaudio (macOS) — è una delle più interessanti soluzioni per tagliare un file MP3 con Mac. È infatti solo per macOS, totalmente gratis e offre tante utili funzionalità. Supporta non solo i file MP3, ma anche altri formati audio e video ed è molto semplice da usare.

Come dividere un file MP3 online

Sono disponibili anche strumenti che consentono di dividere un file MP3 online, agendo direttamente dalla finestra del browser, senza dover scaricare e soprattutto installare nulla sul computer. Se la cosa ti interessa, di seguito trovi segnalate quelli che a parer mio rappresentano i più affidabili servizi della categoria. Tutelano tutti la privacy degli utenti cancellando i file caricati sui loro server dopo poche ore dall’upload (anche se ovviamente noi non abbiamo il controllo diretto su cosa succede, quindi restano sconsigliati per il trattamento di registrazioni che dovessero contenere informazioni delicate).

Taglia Audio di 123Apps

Taglia audio di 123apps

Se hai necessità di dividere un file MP3 operando dalla finestra del browser, ti consiglio innanzitutto di rivolgerti a Taglia audio di 123apps. È completamente gratis, incredibilmente semplice da usare, non necessita di registrazione e offre la possibilità di intervenire non solo sui brani MP3, ma anche su tutti gli altri formati audio più diffusi, tagliandoli e regolando il livello del volume, la velocità di riproduzione ecc.

Per servirti di Taglia audio di 123apps, visita la relativa home page, premi sul tasto Apri file e seleziona l’MP3 da tagliare oppure trascina il file di riferimento direttamente nella finestra del browser. Se il tuo file MP3 si trova su Google Drive, su Dropbox oppure online puoi prelevarlo direttamente da lì, premendo sul tasto con la freccia e selezionando l’opzione corretta.

Completato l’upload, ti ritroverai dinanzi il tracciato audio. Procedi, dunque, con il taglio del file facendo clic sul pulsante Trim in alto a sinistra e spostando i due cursori ai lati per determinare il punto d’inizio e quello di fine oppure compila i campi appositi in basso. Se lo ritieni necessario, puoi anche aggiungere l’effetto dissolvenza all’inizio e/o alla fine del brano premendo sui pulsanti con l’onda.

Ultimate le modifiche, ascolta un’anteprima dell’MP3 tagliato cliccando sul tasto Play in basso. Se sei soddisfatto, scarica il file editato selezionando mp3 come formato di output dal menu a tendina in fondo a destra e cliccando sul tasto Salva.

Altre soluzioni per dividere un file MP3 online

MP3Cutter

Se cerchi altre soluzioni tramite cui poter dividere un file MP3 agendo online, puoi valutare di usare i servizi Web adibiti allo scopo che trovi nel seguente elenco.

  • MP3Cutter — è un servizio Web totalmente a costo zero e mediante il quale si possono dividere i file audio in MP3, FLAC, M4A, OGG, AIFF ecc. È molto semplice da usare e altamente efficiente.
  • Tagliare MP3 di Clideo — ulteriore servizio online utile per dividere un file MP3, ma anche altre tipologie di file audio. Non richiede registrazione ed è gratis, ma eventualmente si può sottoscrivere un abbonamento a pagamento (al costo di 9$/mese oppure di 72$/anno) per accedere a uno spazio di archiviazione online illimitato.
  • Taglia audio di AudioTrimmer — si tratta di un altro servizio Web che permette di tagliare vari tipi di file audio dal browser. Non richiede la creazione di un account, è gratis ed è piuttosto semplice da adoperare. Da notare, però, che non si possono caricare file con un peso maggiore di 100 MB.

App per dividere un file MP3

Non hai il computer a portata di mano e, dunque, ti piacerebbe capire se esistono delle app per dividere un file MP3 agendo direttamente da smartphone e tablet Android oppure da iOS/iPadOS? La risposta è affermativa. Le trovi qui sotto.

MP3 Cutter (Android)

MP3 Cutter

Se possiedi un dispositivo Android e stai cercando un modo per dividere un file MP3 in tal caso, ti suggerisco vivamente di affidarti all’impiego di MP3 Cutter. Si tratta di un’app gratuita che consente di intervenire sugli MP3 andandoli a tagliare mediante un editor piuttosto semplice e funzionale.

Per scaricare e installare MP3 Cutter sul tuo dispositivo, visita la relativa sezione del Play Store e fai tap sul pulsante Installa (se usi un dispositivo senza servizi Google, puoi cercare l’app su store alternativi). In seguito, avvia l’app premendo sul bottone Apri comparso sul display oppure selezionando la relativa icona appena aggiunta alla home screen e/o al drawer.

Ora che visualizzi la schermata principale di MP3 Cutter, sfiora il tasto Accetto collocato in basso a destra, premi sul bottone Eject in alto a sinistra e seleziona il file MP3 sul tuo dispositivo relativamente al quale vuoi andare ad agire.

Una volta visualizzato il tracciato del file audio nell’editor, individua la porzione da tagliare, sfiora il pulsante con il microfono collocato in alto e usa i cursori visibili sullo schermo per determinare il punto d’inizio e quello della fine del taglio.

A modifiche ultimate, avvia la riproduzione in anteprima della porzione selezionata premendo sul pulsante Play collocato in alto. Se il risultato ottenuto ti soddisfa, procedi con il taglio cliccando sul tasto Start cut. Ripeti questi passaggi per ciascuna parte dell’MP3 su cui intendi intervenire.

In conclusione, specifica la posizione sul dispositivo dove salvare il file finale, assegnagli un nome e, se vuoi, indica artista e album di riferimento, dopodiché premi sul pulsante Save.

GarageBand (iOS/iPadOS)

GarageBand iOS

Se stai usando un iPhone oppure un iPad, puoi dividere un file MP3 usando GarageBand. Qualora non ne avessi mai sentito parlare, ti comunico che si tratta di un’app gratuita specifica per iOS/iPadOS che è stata sviluppata direttamente da Apple per i suoi dispositivi e che va a mettere a disposizione degli utenti un vero e proprio studio di registrazione. Consente, infatti, di creare e modificare musica mediante gli innumerevoli strumenti integrati e le funzioni apposita e proprio per questo si presta bene anche per effettuare delle semplici operazioni di taglio.

Per scaricare e installare GarageBand sul tuo iPhone o iPad, visita la relativa sezione di App Store, fai tap sul pulsante Ottieni, su quello Installa e autorizza il download tramite Face ID, Touch ID o password dell’ID Apple. Avvia quindi l’applicazione, sfiorando il pulsante Apri comparso sul display oppure selezionando la relativa icona che è stata aggiunta in home screen e/o al Launchpad.

Ora che visualizzi la schermata principale di GarageBand, sfiora il simbolo (+) situato in alto a destra, seleziona l’opzione Registratore audio (se non riesci a visualizzarla, effettua degli swipe sullo schermo) e fai tap sul tasto con le finestrelle situato in alto a sinistra per abilitare la modalità storyboard. In seguito, premi sul bottone relativo alla funzione loop che trovi accanto alla chiave inglese in alto a destra.

Procedi andando a prelevare il file MP3 da tagliare, facendo tap sul suo nome e continuando a tenere premuto sino a quando la relativa icona non inizia a muoversi, dunque trascina il brano all’inizio dell’editor, poi premici sopra e determina la porzione da tagliare, spostando il cursore sinistro e quello destro.

Dopo aver compiuto tutti i passaggi di cui sopra, ascolta un’anteprima del risultato finale, sfiorando il tasto Play in cima allo schermo. Se sei soddisfatto, fai tap sul tasto con la freccia verso il basso in alto a sinistra, seleziona la voce I miei brani, premi e continua a tenere premuto per qualche istante sull’anteprima del progetto creato e scegli la voce Condividi dal menu proposto.

Infine, salva l’MP3 tagliato come audio stereo scegliendo l’opzione Brano, indica la qualità del file di output e l’app in cui effettuare l’esportazione. Maggiori info qui.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.