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Come bloccare lo spegnimento del PC

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Oh no! Il tuo computer si è spento in modo automatico proprio mentre stavi scaricando alcuni file da Internet, costringendoti a rifare il download di questi ultimi. Purtroppo sono cose che possono capitare a tutti, è inutile star qui a piangere sul latte versato. Piuttosto, cerca di fare in modo che la cosa non si verifichi nuovamente in futuro, magari andando a modificare alcune impostazioni relative al risparmio energetico, dato che è probabile che queste ultime siano le “colpevoli” di quanto appena successo.

Come dici? Vorresti avere qualche delucidazione in più sul da farsi? Ti accontento subito: in questa guida su come bloccare lo spegnimento del PC, infatti, avrò modo di spiegarti per filo e per segno come puoi evitare che il sistema — che si tratti di Windows o macOS — vada in standby o addirittura venga arrestato del tutto in maniera improvvisa.

Dai, segui le mie indicazioni e vedrai che riuscirai a evitare di ritrovarti nella situazione descritta poc'anzi. Non devi far altro che metterti bello comodo, prenderti tutto il tempo di cui hai bisogno per concentrarti sulla lettura dei prossimi paragrafi e mettere in atto le “dritte” che sto per darti. Ti assicuro che il risultato ti soddisferà al 100%. A me non resta altro da fare, se non augurarti buona lettura e farti un grosso in bocca al lupo per tutto!

Indice

Come bloccare lo spegnimento del PC Windows

Bloccare lo spegnimento del PC Windows

Le opzioni di risparmio energetico di Windows sono un'ottima arma contro gli sprechi, anche se ogni tanto possono dare fastidio. Un esempio “classico” è quando si mette a scaricare un file molto “pesante”, si lascia il computer acceso credendo che stia completando il download per poi scoprire che lo scaricamento si è bloccato perché il PC è andato in standby. Come bloccare lo spegnimento del PC ed evitare che si verifichi una cosa del genere? Modificando le summenzionate opzioni oppure ricorrendo ad alcune applicazioni di terze parti: te ne parlo più in dettaglio nei prossimi paragrafi.

Alimentazione e batteria

Windows 11

Se utilizzi Windows 11 puoi evitare che il PC vada automaticamente in standby tramite le impostazioni del PC. Tutto quello che devi fare è premere sull'icona Start (la bandierina di Windows) e, dal pannello che vedi aprirsi a schermo, premere sull'icona Impostazioni (l'ingranaggio), per poi cliccare sulla voce Alimentazione e batteria collocata nell'insieme di impostazioni dell'opzione Sistema, nell'elenco posto sulla sinistra.

In alternativa puoi premere sull'icona Batteria posta accanto all'orologio di sistema in basso a destra, per poi cliccare nuovamente sull'icona della batteria nel pannello apertosi: in questo modo si aprirà automaticamente la sezione delle impostazioni di Windows 11 dedicata ad Alimentazione e batteria.

Da qui premi sulla voce Schermo e sospensione, quindi vai ad agire sulle voci presenti — Se alimentato a batteria, disattiva schermo dopo; Se collegato alla rete elettrica, disattiva schermo dopo; Se alimentato a batteria, passa allo stato di sospensione dopo e Se collegato alla rete elettrica, passa allo stato di sospensione dopo — e sui menu a tendina corrispondenti, impostando per ogni opzione la voce Mai. In questo modo, indipendentemente dal tipo di alimentazione, il PC non disattiverà mai lo schermo e non andrà in stato di sospensione.

Per disattivare l'ibernazione del PC, invece, puoi sfruttare il Pannello di controllo: premi sul tasto Start, quindi digita nella barra posta in alto “Pannello di controllo” e clicca sulla voce Apri. Ora, nel pannello che si apre a schermo premi sull'opzione Hardware e suoni > Opzioni risparmio energia > Modifica combinazioni per il risparmio di energia, per poi premere sulla voce Cambia impostazioni avanzate di risparmio energia. Non ti resta che espandere le voci Sospensione e Metti in stato di ibernazione dopo, per poi impostare su zero le caselle di testo presenti accanto alle voci Alimentazione da rete elettrica e Alimentazione da batteria.

Impostazioni Windows 10

Per quanto riguarda i PC dotati di Windows 10, invece, puoi fare ricorso a due metodi: le Impostazioni, in maniera del tutto simile a quanto visto precedentemente per Windows 11, recandoti in Start > Impostazioni > Sistema > Alimentazione e sospensione e impostare su Mai il valore accanto alle varie voci dedicate allo schermo e alla sospensione quando il PC è alimentato a batteria o a corrente elettrica, oppure agire tramite il Pannello di controllo, che puoi richiamare come visto per Windows 11.

In questo secondo caso, una volta aperto, recati in Hardware e suoni > Opzioni risparmio energia, quindi se è tua intenzione modificare i tempi di sospensione del computer, fai clic sulla voce Specifica impostazioni di disattivazione dello schermo oppure su Modifica impostazioni di sospensione del computer poste sulla barra laterale di sinistra e, nella schermata che si apre, apri i menu a tendina situati in corrispondenza delle voci Disattivazione schermo e Sospensione computer. Scegli poi l'impostazione che più preferisci (es. Mai) e salva le modifiche fatte pigiando sul bottone Salva cambiamenti, che è collocato in basso a destra.

Se vuoi impedire lo spegnimento del computer nel senso che intendi modificare il comportamento dei pulsanti di alimentazione dello stesso, fai clic sulla voce Specifica comportamento pulsanti di alimentazione posta sulla barra laterale del Pannello di controllo. Nella schermata che si apre, espandi i menu a tendina posti accanto alle voci Quando viene premuto il pulsante di alimentazione e Quando viene premuto il pulsante di sospensione e seleziona le opzioni che più preferisci. Se, ad esempio, intendi impedire la chiusura del computer, devi selezionare l'impostazione Non intervenire. Anche in questo caso, ricordati di salvare le modifiche fatte pigiando sul bottone Salva cambiamenti che si trova in basso a destra. In ultimo, anche per quanto riguarda l'ibernazione di Windows 10 i passi da seguire sono identici a quanto visto per Windows 11.

Per sbaglio hai pigiato sul comando Arresta il sistema o Riavvia il sistema e hai spento o riavviato il PC senza volerlo? Se in futuro dovesse ricapitarti di ritrovarti in una situazione del genere, puoi provare a impedire che il sistema venga arrestato o riavviato dando il comando shutdown -a nel pannello Esegui (richiamabile premendo contemporaneamente la combinazione di tasti Win+R). Tuttavia hai pochissimi secondi per riuscirci, per cui non ti garantisco il successo dell'operazione.

Vuoi più informazioni in merito a come non far andare in standby il PC, magari su Windows 8 o Windows 7? Allora ti consiglio di leggere la guida che ho dedicato all'argomento.

Soluzioni di terze parti

Insomnia

Come ti accennavo prima, su Windows ci sono anche delle soluzioni di terze parti che possono tornare utili per mantenere il computer “sveglio” in determinate occasioni, ad esempio quando ci sono dei download in corso. Uno dei migliori software di questo genere è Insomnia, gratuito e open source, che puoi scaricare dal suo sito Internet ufficiale.

Per procedere, nella pagina Web apertasi, premi sul link Insomnia.zip collocato sotto alla voce Download, quindi esegui un doppio clic sull'archivio appena scaricato ed estrailo in una posizione a tua scelta. Dopodiché apri la cartella, seleziona l'architettura del tuo PC tra 32-bit o 64-bit ed esegui un doppio clic sul file Insomnia.

In questo modo vedrai aprirsi una piccola finestra di dialogo: ti basta lasciarla aperta sul desktop o minimizzarla per far sì che il PC non possa andare in stato di sospensione. Semplice, no?

Come bloccare lo spegnimento del Mac

Bloccare lo spegnimento del Mac

Usi un Mac e vorresti sapere se anche macOS offre delle opzioni per impedire lo spegnimento del computer? Certo che sì! Anche in questo caso, per riuscire a portare a termine l'impresa è sufficiente recarsi nelle impostazioni di sistema e attivare o disattivare alcune opzioni relative al risparmio energetico, oppure rivolgersi a delle soluzioni di terze parti. Insomma, nulla di così complicato o che tu non possa riuscire a fare.

Impostazioni/Preferenze di Sistema

Preferenze di Sistema Mac

Per procedere su macOS Ventura, come ti accennavo in precedenza, la prima cosa che devi fare è recarti in Impostazioni di Sistema cliccando sull'icona a forma di ingranaggio presente nella barra Dock, per poi premere sulla voce Schermata di blocco. Ora, nel pannello che visualizzi, vai ad agire sui menu a tendina presenti accanto alle varie opzioni, rispettivamente Disattiva lo schermo quando il computer è alimentato a batteria ed è inattivo e Disattiva lo schermo quando il computer è collegato all'alimentatore di corrente ed è inattivo, per selezionare Mai o il tempo desiderato. Inoltre, se richiesto, digita la password di sblocco di macOS per effettuare concretamente le modifiche.

Inoltre, puoi recarti anche nella sezione Impostazioni schermi per impedire che il Mac vada in stop quando è collegato a un alimentatore di corrente e lo schermo è spento. Per disattivare questa funzione, sempre in Impostazioni di Sistema, premi sulla voce Schermi e poi sul tasto Avanzate, quindi sposta su OFF la levetta accanto all'opzione Impedisci al Mac di andare automaticamente in stop quando è collegato a un alimentatore di corrente e lo schermo è spento.

Per quanto riguarda i sistemi operativi precedenti a macOS Ventura, invece, puoi servirti delle Preferenze di Sistema e premere sull'icona Batteria, per poi agire sulle impostazioni relative alle voci Imposta il tempo di attesa prima dello stop del computer quando è in uso la batteria, Imposta il tempo di attesa prima dello stop del computer mentre è collegato all'alimentatore di corrente e Impedisci al Mac di andare in stato di stop automaticamente, spostando il cursore su Mai o apponendo il segno di spunta alla casella.

Se vuoi semplicemente tenere sveglio il Mac senza alterare le impostazioni relative allo standby, puoi aprire il Terminale e dare il comando caffeinate -d. Il computer resterà sveglio fin quando non interromperai il comando con la combinazione di tasti control+c, da dare sempre nel Terminale.

Soluzioni di terze parti

Amphetamine

Come ti dicevo, anche su Mac è possibile bloccare lo spegnimento del sistema rivolgendosi a soluzioni di terze parti, come Amphetamine: un'applicazione gratuita per macOS che permette di tenere “sveglio” il Mac tramite l'uso di un apposito interruttore. Permette anche di impostare delle azioni “smart”, in modo tale che al verificarsi di determinate condizioni il computer rimanga acceso.

Per servirtene, collegati a questa pagina, apri il Mac App Store e pigia sui tasti Ottieni e Installa, per avviare lo scaricamento di Amphetamine (potrebbe esserti richiesto di autorizzare il download immettendo la password dell'ID Apple o l'impronta Touch ID). A download completato, premi sul pulsante Apri per avviarla.

Nella finestra che si apre, pigia sul bottone Next (per non visualizzare la finestra di benvenuto all'avvio successivo dell'applicazione, apponi il segno di spunta sulla casella Don't show this windows again), leggi le informazioni circa l'utilizzo e le caratteristiche del software, premi sul pulsante Next per altre tre volte consecutive e poi clicca su End.

Quando l'applicazione sarà in esecuzione, vedrai comparire in alto (nella barra dei menu di macOS) un pulsante (a forma di pastiglia) che potrai cliccare per selezionare l'opzione che più preferisci in termini di durata della “sveglia”: Indefinitely per mantenere il Mac acceso a tempo indeterminato, Minutes e Hours per impostare un numero preciso di minuti e ore, e così via. Per interrompere la “sveglia”, invece, bisogna selezionare la voce End current session. Più semplice di così?!

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.