Questo sito contribuisce alla audience di Il Messaggero
Scopri le migliori offerte sul canale Telegram ufficiale. Guarda su Telegram

Come firmare le foto con GIMP

di

Hai scattato delle foto molto belle, desidereresti condividerle online ma, prima di fare ciò, ti piacerebbe imprimere una firma digitale su di esse, in modo da preservare il tuo diritto d’autore? Nulla di più facile: se sul tuo computer hai installato GIMP, il miglior software di grafica e fotoritocco disponibile in ambito open source, puoi riuscirci in maniera estremamente semplice, veloce e, soprattutto, gratuita.

Tutto quello che devi fare è creare una firma in formato digitale, salvarla e imprimerla su tutte le foto che vuoi proteggere contro la redistribuzione senza permesso. Ti posso assicurare che si tratta di una procedura davvero alla portata di tutti: anche di chi, come te, non si ritiene tanto ferrato in ambito di grafica e fotoritocco.

Coraggio, dai: prenditi cinque minuti di tempo libero, leggi i miei consigli su come firmare le foto con GIMP e prova a metterli in pratica. Ti prometto che, se lo farai, non avrai il benché minimo problema nell’apporre la tua firma sulle foto a costo zero. Detto ciò, non mi resta altro da fare, se non augurarti buona lettura e, soprattutto, buon divertimento!

Indice

Scaricare GIMP

GIMP

Prima di indicarti i vari passaggi che devi eseguire per apporre la tua firma alle foto con GIMP, permettimi di fornirti le istruzioni necessarie per scaricare e installare il programma sul tuo PC, nel caso in cui tu non abbia già provveduto a farlo.

Innanzitutto, recati sul sito Web di GIMP e clicca prima sul pulsante rosso Download x.xx.x e poi su quello Download GIMP x.xx.x directly posto sulla destra, sùbito dopo la dicitura GIMP for Windows o GIMP for macOS (in base al sistema operativo in uso).

A download ultimato, apri il file d’installazione che hai ottenuto e segui le istruzioni che ti vengono fornite a schermo. Se usi un PC Windows, apri dunque il file.exe che hai scaricato e fai clic sui pulsanti OKInstalla e Fine, per concludere il setup.

Download GIMP su Windows

Se usi un Mac, invece, devi semplicemente trascinare GIMP nella cartella Applicazioni di macOS, fare clic destro sull’icona del programma e selezionare la voce Apri per due volte consecutive, in modo tale da “bypassare” le restrizioni imposte da Apple verso i software provenienti da fonti non certificate (operazione necessaria soltanto al primo avvio).

Se vedi il messaggio “There is no macOS package yet, sorry. Please check back later” sotto la dicitura GIMP for macOS, evidentemente l’ultima versione di GIMP non è stata ancora rilasciata per il sistema operativo desktop di Apple. In tal caso, ti suggerisco di installare una versione precedente di GIMP, recandoti su questa pagina.

Download GIMP su Mac

Se hai bisogno di ulteriori delucidazioni su come scaricare GIMP, leggi pure la guida che ho interamente dedicato all’argomento perché sicuramente ti sarà di grande aiuto.

Firmare delle foto con GIMP

Firmare con GIMP

Se vuoi scoprire come firmare delle foto con GIMP, devi innanzitutto creare la tua firma: quella che poi andrai a imprimere sulle immagini, sotto forma di watermark. Per fare ciò, avvia GIMP e crea una nuova immagine di dimensioni abbastanza grandi (ad esempio 1600 x 1200 pixel) avente uno sfondo trasparente.

Se non sai come si fa, seleziona la voce Nuova… dal menu File di GIMP e, nella finestra che si apre, imposta Larghezza e Altezza desiderati. Dopodiché, clicca sulla voce Opzioni avanzate, seleziona Trasparenza dal menu a tendina Riempi con e clicca sul pulsante OK per cominciare a creare la tua firma.

Per realizzare il tuo watermark, seleziona lo strumento testo dalla barra degli strumenti di GIMP (l’icona della A collocata nella parte sinistra dello schermo), scegli il font che vuoi utilizzare per la tua firma dal menu a tendina Carattere e imposta la dimensione dei caratteri a 70-80. Il colore della firma dev’essere bianco.

Ora, non ti rimane che scrivere il testo della tua firma (es. il tuo nome e cognome) e centrare la scritta usando le frecce direzionali della tastiera. Quando sei soddisfatto del risultato ottenuto, seleziona la voce Ritaglia al contenuto dal menu Immagine di GIMP (per adattare le dimensioni dell’immagine alla firma) e salva il tutto selezionando la voce Esporta dal menu File. Nella finestra che si apre, digita l’estensione .png alla fine del nome del file (es. firma.png) per salvare l’immagine in formato PNG, così da conservarne lo sfondo trasparente.

Firma creata con GIMP

Adesso sei pronto ad apporre la firma appena creata usando il file PNG che realizzato poc’anzi. Per compiere quest’operazione devi innanzitutto aprire la foto che intendi firmare, selezionando la voce Apri… dal menu File di GIMP, e “stampare” su di essa il watermark con il tuo nome, selezionando la voce Apri come livelli dal menu File di GIMP e aprendo il file PNG relativo alla tua firma.

A questo punto, dal pannello dei livelli situato sulla destra, seleziona l’immagine della firma (es. firma.png), richiama lo strumento Sposta (l’icona della croce) dalla barra degli strumenti situata sulla sinistra e sposta la firma nel punto dell’immagine desiderato.

Dopodiché richiama lo strumento Scala (l’icona con il rettangolo e la freccia) e ridimensiona il watermark selezionando con il mouse uno degli appositi indicatori comparsi ai suoi lati e muovendo il cursore verso l’interno o verso l’esterno. Se lo desideri, poi, rendi la scritta semi-trasparente abbassando il livello di Opacità nella barra collocata sulla destra.

Firmare una foto con GIMP

Quando sei soddisfatto del risultato ottenuto, seleziona la voce Esporta dal menu File di GIMP (in alto a sinistra) e salva la tua immagine firmata nella cartella e nel formato che più preferisci. Ammettilo: firmare una foto con GIMP è stato più semplice del previsto, vero?

Firmare più foto con GIMP

Plugin GIMP

Se sei giunto su questa guida perché hai intenzione di firmare più foto con GIMP contemporaneamente, sappi che il programma in questione non integra nessuna funzione adatta allo scopo. Tuttavia, il problema si può risolvere facilmente adoperando uno dei tanti plugin disponibili per GIMP.

Dai test che ho potuto fare, uno dei migliori plugin che permettono di firmare più foto con GIMP è BIMP, il quale è disponibile solo per Windows e permette non solo di firmare le foto in serie, ma anche di rinominarle, applicare loro delle correzioni e altro ancora.

Per scaricarlo sul tuo PC, recati su questa pagina e clicca sul pulsante Installer for Windows. Al termine del download, apri il file.exe che hai ottenuto, pigia sul pulsante e poi clicca sui pulsanti Next, I Agree, NextClose, per concludere il setup.

Adesso, avvia GIMP (se il programma era già aperto, devi chiuderlo e poi riaprirlo, in modo da attivare il plugin), apri il menu File e seleziona la voce Batch Image Manipulation… da quest’ultimo. Nel riquadro che si apre, clicca quindi sul pulsante (+) Aggiungi e seleziona la voce Aggiungi un watermark dal menu che si apre.

A questo punto, nel riquadro Aggiungi un watermark, seleziona l’opzione Watermark a testo oppure l’opzione Watermark a immagine e scrivi il testo della firma nell’apposito campo di testo, oppure carica un’immagine della firma precedentemente creata (nel capitolo precedente ti ho spiegato come fare).

Successivamente, scegli la posizione nell’immagine in cui inserire il watermark, cliccando su una delle frecce poste sulla destra o sul quadrato (se vuoi inserire la firma al centro), e clicca sul pulsante OK.

Fatto ciò, nel riquadro Batch Image Manipulation Plugin, clicca sul pulsante Aggiungi immagini, seleziona il metodo di caricamento delle immagini (es. Aggiungi immagini singole…, Aggiungi cartelle…, etc.) e, dopo aver effettuato l’upload delle immagini che intendi firmare, clicca sul pulsante (✓) Applica.

Se tutto è andato per il verso giusto, visualizzerai il messaggio Fine. Tutti i file sono stati processati con 0 errori, a indicare che la firma è stata applicata a tutte le foto senza problemi.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.