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Come loggarsi come root Ubuntu

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Dopo aver letto la mia guida su come installare Ubuntu, hai deciso di avventurarti anche tu nel mondo Linux e sei rimasto affascinato dalle tantissime cose che si possono fare con questo sistema operativo. Avrai notato, però, che determinate operazioni richiedono l’inserimento della password del proprio account per essere portate a termine.

Questo succede perché Ubuntu protegge i file di sistema e le applicazioni dalle modifiche accidentali, in modo da mantenere il sistema stabile. Ma se si volessero mettere le mani veramente a fondo, anche laddove non basta l’inserimento della propria password, come si dovrebbe fare? La risposta è loggarsi come root Ubuntu, cioè abilitare l'account che ha diritti da super-amministratore (quello "root", per l'appunto) e agire tramite quest'ultimo.

Nel tutorial di oggi ti spiegherò come fare ma, bada bene, è una procedura altamente sconsigliata, in quanto permette, come già detto, di mettere "le mani" in punti del sistema che potrebbero compromettere il corretto funzionamento dello stesso. Alla luce di ciò, io non mi assumo alcuna responsabilità circa eventuali danni apportati al sistema dopo averla attuata. Chiaro? Benissimo, allora direi che possiamo mettere al bando le ciance e passare all'azione. Io per il tutorial utilizzerò Ubuntu 18.04, ma le indicazioni presenti nella guida dovrebbero essere valide anche per le edizioni meno recenti e, probabilmente, future della distro (a patto che queste utilizzino il display manager GDM almeno). Buona lettura e in bocca al lupo per tutto!

Indice

Come loggarsi come root in Ubuntu

Come loggarsi come root Ubuntu

Se vuoi imparare come loggarsi come root Ubuntu, il primo passo che devi compiere è avviare il Terminale incluso nel sistema operativo. Se non sai come accedere a quest'ultimo, clicca sull'icona della griglia che si trova in fondo alla barra laterale di sinistra, cerca "terminale" nella schermata che si apre (usando l'apposito campo di ricerca posto in alto) e seleziona l'icona del Terminale (la riga di comando) dai risultati.

Terminale Ubuntu

A questo punto, nella finestra del Terminale che si è aperta, digita il comando sudo passwd root e premi il tasto Invio sulla tastiera del tuo PC, in modo da impostare una password per l’account root di Ubuntu. Dovrai prima digitare la password del tuo account personale (quello con il quale sei loggato attualmente) e poi quella da usare per accedere come root (per due volte consecutive).

Al termine dell’operazione, se tutto è andato per il verso giusto, comparirà il messaggio password aggiornata correttamente.

Password root Ubuntu

Adesso, devi permettere che l’account root sia utilizzabile nella schermata di logon di Ubuntu. Per fare ciò, torna nel Terminale e dai i seguenti comandi.

  • sudo passwd -u root per sbloccare l'utente root. Il comando dovrebbe restituire come risultato la frase "passwd: password expiry information changed".
  • sudo nano /etc/gdm3/custom.conf per modificare il file di configurazione di GDM, il display manager predefinito di Ubuntu.

Si aprirà un editor di testo direttamente nel Terminale, nel quale dovrai andare ad agire incollando la stringa # AllowRoot=true sotto la dicitura [security]. Dovrai dunque ottenere qualcosa del genere.

[security]

# AllowRoot=true

Per salvare le modifiche e chiudere il file, premi le combinazioni di tasti Ctrl+O (per salvare il file, dando poi conferma tramite la pressione del tasto Invio) e Ctrl+X (per chiudere l'editor).

Come loggarsi come root Ubuntu

Ora, una volta tornato nella "sezione principale" del Terminale, devi dare altri comandi.

  • sudo nano /etc/pam.d/gdm-password per modificare un altro file di configurazione di GDM, il display manager predefinito di Ubuntu.

Si aprirà, anche in questo caso, l'editor di testo, tramite il quale dovrai andare ad agire aggiungendo il simbolo # all'inizio della stringa auth required pam_succeed_if.so user != root quiet_success collocata sotto la dicitura #%PAM-1.0. Dovrai dunque ottenere qualcosa del genere.

#%PAM-1.0

auth requisite pam_nologin.so (riga che dovrebbe essere già presente nel file)

#auth required pam_succeed_if.so user != root quiet_success

Per salvare le modifiche e chiudere il file, premi le combinazioni di tasti Ctrl+O e Ctrl+X sulla tastiera del tuo PC.

Come loggarsi come root Ubuntu

Per concludere, devi tornare nel Terminale e dare un ultimo comando.

  • sudo nano /root/.profile, per modificare il file ".profile" tramite l'editor da Terminale.

Ora devi andare a modificare la stringa mesg n || true in modo da farla diventare tty -s && mesg n || true. Alla fine dovrai ottenere qualcosa del genere.

# ~/.profile: executed by Bourne-compatible login shells.

 

if [ "$BASH" ]; then

if [ -f ~/.bashrc ]; then

. ~/.bashrc

fi

fi

 

tty -s && mesg n || true

Come loggarsi come root Ubuntu

Per salvare le modifiche, come al solito, premi le combinazioni di tasti Ctrl+O e Ctrl+X sulla tastiera del tuo PC.

Il più è fatto! Per loggarti come root su Ubuntu, non ti rimane altro che riavviare il computer e attendere che compaia la schermata di logon del sistema operativo.

Clicca, quindi, sulla voce Non elencato?, digita il termine root nel campo relativo al Nome utente che compare sullo schermo e, dopo aver premuto il tasto Invio sulla tastiera del tuo PC, inserisci la passworddi accesso per l’account root che hai impostato in precedenza nel Terminale. Se hai fatto tutto correttamente, si caricherà la Scrivania di Ubuntu e tu sarai connesso collegato come root al sistema operativo.

Scrivania root Ubuntu

Nel caso in cui all’avvio del tuo Ubuntu non compaia la schermata di logon ma venga effettuato automaticamente l’accesso al sistema usando l’account standard, termina la sessione di lavorocliccando sul pulsante di spegnimento nella barra in alto a destra e sarai reindirizzato alla schermata di accesso.

In caso di ripensamenti, potrai tornare sui tuoi passi e disattivare la possibilità di loggarsi come root in Ubuntu aprendo il Terminale e andando a rimuovere le modifiche effettuate in precedenza.

  • sudo nano /etc/gdm3/custom.conf per cancellare la stringa # AllowRoot=true.
  • sudo nano /etc/pam.d/gdm-password per cancellare il simbolo # all'inizio della stringa auth required pam_succeed_if.so user != root quiet_success.
  • sudo nano /root/.profile per ripristinare la stringa tty -s && mesg n || true in mesg n || true.

Procedura alternativa (vecchie versioni di Ubuntu)

Ubuntu root su vecchie versioni

Se utilizzi una versione di Ubuntu datata, in cui viene utilizzato il display manager LightDM, puoi attivare l'accesso come root seguendo una procedura leggermente diversa.

  • Accedi al Terminale richiamandolo dal menu principale della distro;
  • Digita il comando sudo passwd root e digita prima la password dell'account che stai usando attualmente e poi quella che desideri usare per effettuare l'accesso come utente root (per due volte di seguito).
  • Digita il comando sudo sh -c ‘echo "greeter-show-manual-login=true" >> /etc/lightdm/lightdm.conf’ per consentire l'accesso all'utente root tramite la schermata di logon di Ubuntu.

Missione compiuta! Adesso non ti resta che riavviare il computer, cliccare sulla voce Accedi presente nella schermata di logon di Ubuntu, digita il termine root nel campo di testo sottostante e, dopo aver premuto il tasto Invio, effettuare l'accesso come root inserendo la password che hai impostato prima nel Terminale.

In caso di dubbi o problemi, ti ricordo che puoi contare sul forum ufficiale di Ubuntu Italia, il quale permette di ottenere supporto e consigli molto utili sull'utilizzo della distro in oggetto da parte di tutti i membri della community (che è sempre più vasta). Non faticherai a trovare risposta ai tuoi quesiti, te lo garantisco!

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.