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Come rendere il PC più veloce

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Il tuo PC diventa sempre più lento nell’avviarsi e nell’eseguire le applicazioni? Trovi che la navigazione Internet abbia dei problemi che non riesci a spiegarti, giacché su altri dispositivi funziona bene? Non ti preoccupare: sono problematiche che, prima o poi, quasi tutti gli utenti incontrano, e io oggi sono qui per spiegarti come affrontarle nel migliore dei modi.

Se mi concedi qualche minuto del tuo tempo libero, posso infatti dirti come rendere il PC più veloce andando ad agire su tutti quegli elementi che possono incidere maggiormente sulle prestazioni di Windows: i programmi configurati per l’avvio automatico, la presenza di eventuali malware sul computer, i programmi usati, le impostazioni legate alla connessione e finanche l’hardware presente nel PC (in quest’ultimo caso, però, dovrai mettere mano al portafogli).

Non temere: riuscirai a fare tutto e ad ottenere buoni risultati anche se non sei un esperto di informatica. Detto questo, direi di mettere al bando le ciance e di entrare subito nel vivo della guida. Rimboccati le maniche e cerca di seguire i miei suggerimenti; noterai sin da subito le differenze!

Indice

Come rendere il PC più veloce su Windows 10

Windows 10

Utilizzi un PC equipaggiato con Windows 10? Allora eccoti una serie di consigli che ti aiuteranno a velocizzarlo in poco tempo. Naturalmente, se i problemi di performance sono dovuti all’hardware (es. disco lento, processore poco potente, poca RAM ecc.) e non al software, non riuscirai a ottenere risultati strabilianti, ma un minimo dovresti comunque riuscire a migliorare la situazione. In bocca al lupo!

Come rendere il PC più veloce all’avvio

Gestione attività

La cosa più importante che puoi fare per rendere il PC più veloce all’avvio è disabilitare i programmi superflui impostati per l’avvio automatico: il mio consiglio è di lasciare attivi solo i servizi di sistema e l’antivirus. Se poi c’è un software per la produttività (o per altri scopi) che sai per certo esserti utile all’avvio del computer, lascialo: ovviamente i miei sono solo consigli di carattere generale.

Per disattivare i programmi impostati per l’avvio automatico su Windows 10, procedi in questo modo: fai clic destro sulla barra delle applicazioni (la barra nera con la bandierina di Windows) e seleziona la voce Gestione attività dal menu che si apre. Nella finestra successiva, premi su Più dettagli (se necessario, per espandere la visualizzazione di tutte le schede), vai su Avvio, individua i processi da disattivare e disabilitali. In che modo? Cliccando prima sul loro nome e poi sul bottone Disabilita, in basso a destra. Se sei incerto sull’identità di un processo, effettua una ricerca su Google.

Altra cosa che puoi fare per velocizzare notevolmente il PC all’avvio è usare un antivirus leggero: il mio consiglio è quello di adoperare Windows Defender, l’antivirus presente “di serie” in Windows 10, che è molto leggero ed efficace, ma puoi rivolgerti anche a soluzioni di terze parti, come Bitdefender. Evita, in ogni caso, le mastodontiche suite per la sicurezza (che spesso sono molto pesanti per CPU e RAM) e non usare più di un antivirus alla volta: uno basta e avanza!

Come rendere il PC più veloce nell’uso quotidiano

PC

Velocizzare le attività quotidiane sul PC non è difficilissimo: basta avere le giuste accortezze e affidarsi ai programmi giusti.

Ricordati che la regola del “less is more” è di fondamentale importanza: di meno è di più, quindi meno programmi tieni in esecuzione e maggiori risorse potrai allocare alle attività che davvero ti interessano.

Il primo passo che devi compiere è disinstallare tutti i programmi superflui e/o “pesanti” (quelli che ci impiegano più tempo ad avviarsi e fanno rallentare tutto quando sono in esecuzione) e sostituirli con delle alternative “leggere”. Alcune idee potrebbero essere sostituire Chrome con Edge basato su Chromium; Adobe Reader con Sumatra PDF; il media player che usi attualmente con MPC-HC; il visualizzatore foto con IrfanView e così via.

Qualora non lo sapessi, per disinstallare i programmi superflui da Windows 10, ti basta cercare Installazione applicazioni nella barra di ricerca collocata sulla barra delle applicazioni, selezionare il primo risultato, cliccare sul nome dell’applicazione da rimuovere, premere su Disinstalla per due volte di seguito e seguire le indicazioni su schermo. Maggiori info qui.

Impostazioni PC

Ricordati poi di usare un antivirus leggero, di aggiornarlo e di eseguire una scansione completa del sistema con regolarità. Stesso discorso per l’antimalware: in questo caso, ti consiglio di usare Malwarebytes, da usare di tanto in tanto per una scansione “on demand”, senza mantenerlo sempre attivo e in esecuzione (per quello basta l’antivirus).

E visto che i programmi che NON si usano sono importanti tanto quanto quelli che si usano, evita nella maniera più assoluta i programmi di ottimizzazione all-in-one, quelli che aggiornano i driver e tutti quelli che promettono “magie” di vario genere: fanno più danni che altro!

Se vuoi liberare spazio sul disco (attività che, comunque, di per sé non velocizza il computer, se non in particolari situazioni), puoi farlo agevolmente cercando Impostazioni di archiviazione nella barra delle applicazioni e usando l’apposito tool incluso in Windows 10. Se proprio vuoi un aiuto esterno, ti consiglio CCleaner, che è uno dei pochi tool affidabili di questo tipo (facendo comunque molta attenzione al modo in cui utilizzarlo e disattivando le sue funzioni di monitoraggio del sistema in tempo reale, che non sono indispensabili).

Impostazioni archiviazione

Rimanendo in tema di disco, Windows include una funzione di ottimizzazione automatica che permette di tenere hard disk e unità SSD in salute: assicurati che questa sia attivata, cercando Deframmenta e ottimizza unità nella barra delle applicazioni e selezionando il primo risultato proposto. Per maggiori dettagli, consulta pure il mio tutorial su come deframmentare.

In ultimo, se tutte le soluzioni di cui sopra non hanno dato risultati, evidentemente hai a che fare con un computer vecchio o, comunque, con una macchina che ha problemi a livello hardware.

In questo caso, se vuoi rendere più veloce un PC vecchio o “malandato” dal punto di vista della componentistica, non ti resta che mettere mano al portafogli e acquistare nuovi pezzi (a patto che si tratti di un desktop o di un portatile che ancora supporta la sostituzione di alcuni componenti).

RAM

I primi upgrade da fare sono sicuramente la sostituzione dell’hard disk meccanico con un SSD (si passa dalla notte al giorno, in termini di velocità di avvio del sistema operativo, caricamento dei programmi e apertura dei file) e l’aumento della RAM. Per maggiori dettagli, consulta le mie guide all’acquisto dedicate a SSD e RAM e le mie guide su come sostituire hard disk con SSD e come espandere la RAM.

Come rendere il PC più veloce su Internet

Edge

La connessione Internet ti sembra stranamente lenta sul tuo PC, mentre sugli altri dispositivi funziona correttamente? In questo caso, ci sono vari tentativi che puoi fare.

  • Usa un cavo Ethernet al posto del Wi-Fi – se hai un PC fisso ed è abbastanza vicino al router, prova a collegarlo a Internet tramite cavo Ethernet anziché in Wi-Fi. Questo ti permetterà di escludere eventuali disturbi dovuti alla rete wireless e avere un quadro più chiaro della situazione.
  • Cambia canale Wi-Fi – se verifichi che i problemi di connessione riguardano esclusivamente il Wi-Fi, prova ad accedere al pannello di gestione del router e a cambiare il canale Wi-Fi usato sulla rete a 2.4GHz. I canali tra cui scegliere per evitare le interferenze sono 1, 6 e 11. Maggiori info qui.
  • Acquista una scheda di rete esterna – se nemmeno il cambio di canale sortisce gli effetti desiderati, il problema potrebbe risiedere nella scheda di rete del PC. In questo caso, il mio consiglio è di acquistarne una esterna e provare con quella: ormai si trovano a prezzi bassissimi.
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  • Verifica le impostazioni di software P2P e router – se utilizzi software P2P, come ad esempio uTorrent, i problemi di connessione che riscontri potrebbero dipendere da una saturazione della banda. Prova a regolare correttamente i programmi in questione, innanzitutto impostando dei limiti alla loro velocità in download e upload e, se non hai ancora provveduto a farlo, apri le porte di comunicazioni utilizzate da questi ultimi nel pannello di amministrazione del router. Maggiori info qui.
  • Cambia i DNS – i server DNS sono gli “interpreti” che i nostri browser interpellano per capire come raggiungere i siti che chiediamo loro di visitare (questo perché il reale indirizzo IP di un sito è numerico, e non www.nome.estensione). Usarne di veloci è, dunque, fondamentale per aumentare la velocità di caricamento dei contenuti online. Per scoprire come cambiare i DNS sul tuo PC, segui il tutorial che ho dedicato all’argomento.
  • Controlla il browser – se i problemi di velocità della connessione sono relativi soprattutto al caricamento dei siti nel browser, il mio consiglio è quello di effettuare le seguenti operazioni: cambia i DNS (come detto sopra); elimina tutte le estensioni superflue (sul mio blog trovi spiegato come riuscirci su Chrome e Firefox); esegui una scansione antimalware per eliminare eventuali malware che rallentano il browser e usa un browser diverso da quello attuale.

Come rendere il PC più veloce su Windows 7

Windows 7

Sebbene tu sappia che Windows 7 è un sistema operativo ormai non più supportato e, dunque, ad alto rischio per quel che concerne la sicurezza informatica, sei costretto a usarlo su un vecchio computer che non riesce a “digerire” Windows 10

In questo caso, se hai già scartato l’ipotesi di passare a Linux e dare nuova vita al tuo computer rendendolo anche più sicuro, puoi provare a mettere in pratica le medesime procedure che ti ho indicato per Windows 10.

Per istruzioni più dettagliate, puoi comunque dare un’occhiata al mio vecchio tutorial su come velocizzare Windows 7.

Come rendere il Mac più veloce

Mac

I Mac sono “magici”, non hanno bisogno di manutenzione. Quante volte hai sentito frasi del genere? Beh, sono baggianate! I Mac, come tutti i computer, possono rallentarsi, bloccarsi e perfino essere colpiti da virus e malware, se non li si utilizza in maniera attenta.

Hanno generalmente meno bisogno di interventi diretti da parte dell’utente per restare “in forma”, questo è vero, ma sono computer come tutti gli altri. Avere, dunque, delle competenze su come velocizzare il Mac è di fondamentale importanza… così si può fare anche bella figura con gli amici, mostrando loro un sistema effettivamente scattante, ma non per chissà quale dote magica, bensì per un utilizzo consapevole e avveduto della macchina.

In qualità di affiliati Amazon, riceviamo un guadagno dagli acquisti idonei effettuati tramite i link presenti sul nostro sito.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.