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Come rilevare la posizione di un cellulare

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Da quando hai acquistato il tuo nuovo smartphone non riesci più a separartene e ogni volta che esci con gli amici hai paura di smarrirlo da qualche parte. Non devi vergognartene. È un sentimento abbastanza comune, ormai i telefonini sono diventati dei compagni di lavoro e studio formidabili per tantissime persone, ed è per questo che oggi voglio aiutarti a rendere meno teso il rapporto con essi.

Con la guida che sto per proporti, avrai infatti l’opportunità di scoprire come rilevare la posizione di un cellulare gratuitamente usando i servizi di localizzazione inclusi, ormai, sia nel sistema operativo Android che in iPhone, nonché disponibili tramite soluzioni alternative. I servizi in questione consentono di localizzare i device da remoto e, generalmente funzionano solo se i terminali da rintracciare sono accesi, connessi a Internet e con i servizi di localizzazione attivi, ma c’è qualche eccezione (come vedremo più avanti).

Fatta questa doverosa precisazione, direi che possiamo passare all’azione. Per rintracciare il tuo cellulare da remoto non ti serve null’altro che una connessione Internet e un computer, o anche un dispositivo portatile come un altro smartphone o un tablet. Leggi il tutorial che sto per proporti e finalmente potrai uscire di casa senza l’ansia di smarrire il tuo telefono da qualche parte senza avere la possibilità di recuperarlo.

Indice

Come rilevare la posizione di un cellulare gratis

I servizi principali su cui puoi fare affidamento per tenere traccia del tuo cellulare e assicurarti che la posizione ne sia sempre rilevabile sono quelli inclusi nel sistema operativo del dispositivo stesso, sia che si tratti di uno smartphone Android o di un iPhone.

Trova il tuo Telefono (Android/iPhone)

Trova il tuo Telefono Android

Trova il tuo telefono è il servizio gratuito di Google che permette di localizzare uno smartphone da remoto, bloccarlo ed eventualmente formattarlo usando qualsiasi PC o dispositivo.

Affinché funzioni correttamente, sullo smartphone da rintracciare devono essere attivi i servizi di localizzazione e devi aver effettuato l’accesso al tuo account Google in una qualsiasi app del colosso di Moauntain View, come ad esempio Gmail oppure YouTube. Se non hai collegato in alcun modo lo smartphone smarrito a un account Google, non comparirà nella lista dei dispositivi rintracciabili.

Per verificare che il tuo telefono rispetti entrambi i requisiti, apri il menu Impostazioni (l’icona dell’ingranaggio che si trova nella schermata Home o nella lista delle app installate sul device) e vai su Geolocalizzazione; in alcuni dispositivi, potrebbe trovarsi tra le impostazioni relative alla Privacy. Una volta individuata, se non è ancora attivata, attiva la funzione relativa alla geolocalizzazione spostando su ON l’apposita levetta.

Successivamente, vai nel menu Impostazioni > Google, seleziona la voce Trova il mio dispositivo dalla schermata che si apre e, se la funzione non è già attivata, sposta su ON la relativa levetta.

Come attivare Trova il mio dispositivo

Se nel menu delle impostazioni di Android non trovi la voce Google, niente panico: apri la lista delle applicazioni installate sul device, seleziona Impostazioni Google e attiva l’opzione di localizzazione remota come ti ho appena spiegato.

Un’ultima verifica che ti consiglio di effettuare è quella relativa all’account Google. Recati quindi nelle impostazioni di Android, seleziona le voci Account e Google dalla schermata che si apre e assicurati che il telefono sia associato al tuo account Google. Puoi vedere tutti gli account collegati al tuo dispositivo premendo sull’e-mail che ti viene mostrata sotto l’immagine del profilo (o la tua iniziale, se non ne hai impostata una). In caso contrario pigia sul pulsante Aggiungi un altro account e configura il tuo account Google seguendo le indicazioni su schermo.

Adesso puoi localizzare il tuo smartphone Android da remoto. In che modo? Semplice: al sito Internet Trova il tuo telefono, esegui l’accesso al tuo account Google e attendi qualche secondo affinché il dispositivo venga visualizzato sulla mappa. Se la posizione dello smartphone non viene rilevata, mi spiace, ma probabilmente il dispositivo è stato spento e/o non ha accesso a Internet.

In caso di avvenuta localizzazione, puoi comandare il tuo smartphone da remoto cliccando sul suo nome e selezionando uno dei comandi disponibili nel menu a sinistra: Riproduci audio per far squillare il telefono per cinque minuti, anche se è in modalità silenziosa; Blocca il dispositivo per bloccare il telefono con una password e impedirne utilizzi non autorizzati, e uscire dall’account Google (lo smartphone sarà ancora localizzabile); Resetta dispositivo per formattarlo. Utilizza quest’ultima opzione solo in casi disperati, perché richiamandola renderai il tuo telefono irrintracciabile e quindi perderai ogni possibilità di recuperarlo.

Se non hai un computer a portata di mano, puoi localizzare il tuo smartphone da remoto anche usando un altro cellulare o un tablet. Tutto quello di cui hai bisogno è Trova il mio dispositivo, un’app gratuita disponibile per Android che ricalca alla perfezione il funzionamento di Trova il tuo Telefono di Google permettendo di localizzare e comandare i device a distanza.

Quest’app non è disponibile per iOS: tuttavia, puoi ovviare a questa mancanza semplicemente collegati alla pagina Web Trova il tuo telefono dal browser del tuo iPhone/iPad e seguendo le istruzioni che ti ho fornito poc’anzi.

Dov’è (iOS)

Dov'è iOS

Se il telefono che hai bisogno di rintracciare è un iPhone, puoi fare affidamento sulla funzione chiamata Dov’è, che permette di rivelare la posizione geografica del proprio smartphone usando un qualsiasi computer connesso a Internet (o anche un altro dispositivo iOS).

Per usufruire di Dov’è, devi assicurarti che la funzione sia stata abilitata sul tuo telefono e devi verificare che le funzionalità relative alla localizzazione siano attive. Recati dunque nelle Impostazioni di iOS (l’icona dell’ingranaggio che si trova in home screen), vai su Privacy > Servizi di localizzazione e, se necessario, sposta su ON la levetta relativa ai Servizi di localizzazione nella schermata che si apre.

Nella stessa schermata puoi assicurati poi che l’app Dov’è possa accedere alla posizione: individuala nella lista delle app sottostante, fai tap su di essa e poi sulla voce Mentre usi l’app, oppure, se preferisci, Chiedi la prossima volta. Dunque, tocca la levetta relativa alla voce Posizione esatta per spostarla su ON, se non lo è già.

Infine, verifica un’ultima impostazione. Premi sulla voce Indietro in alto a sinistra fino a tornare al menu principale delle Impostazioni. Fai tap sul tuo nome (o la voce iCloud se utilizzi una versione di iOS precedente alla 10.3) e verifica che il telefono sia associato al tuo account iCloud (in caso contrario effettua l’accesso con il tuo account pigiando sull’apposita voce presente in alto).

Come localizzare iPhone

Superato anche questo step, premi sulla voce Dov’è: tocca l’opzione Trova il mio iPhone e, nella nuova schermata, sposta su ON la levetta relativa alla funzione Trova il mio iPhone, se non è già attivata, nonché quella situata in corrispondenza della funzione Rete Dov’è, che ti consentirà di individuare la posizione del dispositivo anche se è spento o non è connesso a Internet tramite la rete sicura basata sul Bluetooth degli altri dispositivi Apple presenti nei paraggi (la stessa che consente di rintracciare gli AirTag). L’opzione Invia ultima posizione consente invece di inviare automaticamente la posizione dell’iPhone quando il livello della batteria è estremamente basso: se lo desideri, premi sulla levetta e spostala su ON, per attivarla.

Adesso sei pronto a localizzare il tuo iPhone. Per conoscere la posizione del “melafonino” da remoto, collegati dunque al sito Internet di iCloud dal tuo computer (puoi usare qualsiasi browser e/o sistema operativo), effettua l’accesso al servizio usando i dati del tuo ID Apple e clicca sull’icona Trova iPhone.

A questo punto, digita nuovamente la password del tuo ID Apple, attendi che compaia la mappa e seleziona il nome del tuo iPhone dal menu Tutti i dispositivi che si trova in alto. Compariranno un indicatore con la posizione esatta dello smartphone (se questo è acceso e connesso a Internet) e un menu con i comandi che è possibile impartire al device da remoto: Emetti suono per far squillare l’iPhone, Modalità smarrito per bloccare il dispositivo con un codice e visualizzare un messaggio nella sua schermata di blocco e Inizializza l’iPhone per formattare il device.

Ti consiglio di utilizzare la funzione per inizializzare l’iPhone solo in casi estremi, in quanto quest’ultima cancella tutti i dati presenti sul dispositivo e impedisce di rintracciarlo nuovamente da remoto. Se vuoi, trovi maggiori dettagli sul servizio per ritrovare iPhone in caso di smarrimento o furto nelle mia guida su come localizzare iPhone.

Inoltre, ti segnalo che esiste l’applicazione Dov’è che permette di localizzare iPhone e altri dispositivi iOS da remoto usando altri dispositivi portatili dell’azienda della mela morsicata.

Altre soluzioni per rilevare la posizione di un cellulare gratis

Altre soluzioni per rilevare la posizione di un cellulare

Molti produttori di smartphone offrono a loro volta dei servizi specifici per rintracciare i dispositivi smarriti, sempre a condizione che il telefono sia acceso e connesso a Internet e che le funzionalità di localizzazione siano correttamente attivate. Se questi requisiti non sono soddisfatti, com’è molto probabile che accada in caso di furto, non sarà possibile localizzare il dispositivo.

Se il tuo smartphone è un modello Samsung, puoi usufruire di Trova Dispositivo Personale, il servizio antifurto gratuito messo a disposizione dal produttore su tutti i dispositivi di questa marca, che permette di localizzare e gestire da remoto uno smartphone smarrito o rubato, nonché di effettuare il backup dei dati sul tuo account Samsung Cloud e bloccare Samsung Pay. Affinché funzioni correttamente, è necessario che un account Samsung sia stato configurato sul dispositivo: una volta accertato ciò, potrai usufruirne collegandoti alla pagina Web ufficiale.

Per informazioni e indicazioni più dettagliate, ti invito alla lettura di questa guida che ho dedicato interamente a come trovare un dispositivo Samsung e più nello specifico il capitolo su Trova Dispositivo Personale.

Anche Xiaomi offre un servizio di localizzazione che sfrutta la funzionalità Xiaomi Cloud per rintracciare uno smartphone su cui sia stato precedentemente configurato un account Xiaomi e attivato il servizio Trova dispositivo, associato al tuo Mi Account. Avrai bisogno delle credenziali del tuo ID Mi Account per accedere alla pagina principale del servizio: puoi assicurarti che queste impostazioni siano attive recandoti nel menu Impostazioni > Mi account > Xiaomi Cloud > Trova dispositivo.

Per sapere come procedere, ti consiglio di leggere la mia guida su come localizzare un cellulare altrui, in cui ho dedicato un capitolo proprio al servizio di localizzazione di Xiaomi.

Allo stesso modo, una volta configurato un account HUAWEI Cloud su uno smartphone di questo produttore è possibile accedere alla funziona Trova telefono. Per funzionare, è fondamentale che siano rispettate le stesse condizioni necessarie per gli altri servizi: Trova telefono deve essere stato abilitato sul dispositivo prima dello smarrimento o del furto, così come le funzionalità di localizzazione. Puoi attivarlo accedendo a Impostazioni > HUAWEI ID > Cloud.

Una volta attivato, potrai collegarti alla pagina Web ufficiale di HUAWEI Cloud, inserire le credenziali del tuo ID per effettuare l’accesso e poi premere sul pulsante Trova dispositivo. Ti sarà mostrata una mappa e, cliccando sulla voce Dispositivi, visualizzerai tutti i dispositivi collegati all’account HUAWEI Cloud rintracciabili: individua il tuo smartphone e premi sul suo nome per vedere la sua posizione sulla mappa e, eventualmente, accedere alle opzioni di gestione da remoto.

Per ulteriori informazioni e soluzioni alternative, fai pure riferimento alla mia guida su come rintracciare un HUAWEI.

Come rilevare la posizione di un cellulare altrui

Forse queste soluzioni non sono utili al tuo caso, perché vorresti piuttosto rilevare gli spostamenti di un altro dispositivo, invece che recuperarlo in seguito a furto o smarrimento. In questo caso, puoi provare a utilizzare alcune soluzioni alternative.

Come trovare la posizione di un cellulare tramite WhatsApp

Come trovare la posizione di un cellulare tramite WhatsApp

WhatsApp consente di localizzare il cellulare dei propri contatti in maniera semplice e veloce, in tempo reale: basta chiedere alla persona di cui vuoi conoscere la posizione di condividerla con te tramite la chat, individuale o di gruppo.

La persona interessata dovrà avviare WhatsApp premendo sull’icona dell’app, per poi aprire premendo la conversazione con te: qui dovrà premere sul simbolo della graffetta situato accanto al campo per la composizione dei messaggi e pigiare sul pulsante Posizione. Potrebbe essere necessario autorizzare WhatsApp ad accedere ai dati sulla posizione dello smartphone, confermando il proprio consenso all’accesso tramite l’avviso che comparirà sulla schermata.

All’utente sarà così mostrata una schermata con una mappa che indica la posizione attuale dello smartphone: potrà scegliere se condividere solo la Posizione attuale oppure la Posizione in tempo reale, aggiornata ogni 15 minuti, 1 ora o 8 ore, premendo per l’appunto sulle relative voci e poi sul pulsante Avanti e selezionando, nella schermata successiva, l’intervallo di tempo desiderato per la condivisione.

Infine, potrà confermare l’invio premendo sul pulsante con il simbolo dell’aeroplano di carta. Riceverai così un messaggio che riporta una mappa, premendo sulla quale potrai visualizzare la posizione del tuo contatto. Per saperne di più, consulta pure la mia guida su come inviare la posizione su WhatsApp, nella quale ho trattato l’argomento con dovizia di particolari.

Come trovare la posizione di un cellulare con Google Maps

Come trovare la posizione di un cellulare con Google Maps

Se ti stai chiedendo se sia possibile trovare la posizione di un cellulare con Google, la risposta è affermativa. Così come gli altri metodi che ti ho illustrato finora, anche questo richiede che il cellulare sia acceso, connesso a Internet e che su di esso siano state attivate la localizzazione e la funzione Trova il tuo telefono di Google. Il servizio è disponibile sia per gli smartphone Android che per iPhone, a patto che sul dispositivo sia stato correttamente configurato un account Google.

Il primo passo per effettuare quest’operazione è collegarsi alla pagina principale del motore di ricerca di Google tramite browser; se non hai già effettuato l’accesso allo stesso account configurato sullo smartphone che vuoi localizzare, puoi cliccare sul pulsante Accedi in alto a destra e inserire le credenziali.

Una volta effettuato l’accesso, tutto ciò che devi fare è digitale “trova il mio telefono” nel campo di ricerca al centro della pagina e premi sul pulsante Cerca con Google. Così facendo, come primo risultato di ricerca dovrebbe esserti mostrata una schermata di Google Maps con la posizione dell’ultimo dispositivo usato: se non corrisponde a quello che vorresti rintracciare, clicca sul simbolo ▼ accanto al nome del dispositivo per visualizzare una lista e sceglierne un altro.

Per saperne di più, leggi pure questa guida in cui ho illustrato la procedura in dettaglio.

Altre soluzioni per rilevare la posizione di un cellulare altrui

Altre soluzioni per rilevare la posizione di un cellulare altrui (1)

Se gli strumenti che ti consigliato non fanno al caso tuo, non temere: le alternative non mancano. Tra queste voglio segnalarti i servizi di parental control integrati nei sistemi operativi Android e iOS, come Google Family Link, oppure quelli offerti da app di terze parti, come ad esempio Norton Family (Android/iOS) o Qustodio (Android/iOS)

Questi sistemi devono essere installati e attivati sul dispositivo che si intende controllare e, pertanto, è importante che tu abbia una legittima autorizzazione (es. lo smartphone deve appartenere a tuo figlio, o a un minore di cui sei tutore legale): il monitoraggio di un dispositivo può costituire una violazione della privacy e rappresentare un reato. Non mi assumo alcuna responsabilità di eventuali azioni illegittime messe in atto con questi strumenti. Per ulteriori informazioni, ti consiglio di consultare questa mia guida su come attivare il parental control.

In alternativa, se sei un utente Apple e lo smartphone che vorresti localizzare è un iPhone, puoi usufruire del servizio Trova i miei amici integrato nei dispositivi con sistema operativo iOS/iPadOS, che consente di conoscere la posizione degli altri utenti che hanno installato l’app sul dispositivo, con il loro esplicito consenso. Per ulteriori informazioni in proposito, ti rimando alla guida che ho scritto su come localizzare un iPhone di un amico.

Come trovare la posizione di un cellulare tramite numero gratis

Come trovare la posizione di un cellulare tramite numero gratis

Come dici? Vorresti sapere come individuare la posizione di uno smartphone, ma hai a disposizione solamente il numero di telefono? Anche in questo caso, esistono diverse soluzioni che puoi provare, a seconda delle tue necessità e sempre il telefono da localizzare sia il tuo o che tu stia agendo con l’esplicito consenso del proprietario.

Dai servizi Web basati sul feedback degli utenti stessi alle app di localizzazione, ce n’è per ciascuna esigenza, nei limiti del possibile. Trovi tutte le informazioni di cui hai bisogno nella mia guida su come localizzare un numero di telefono, in cui ho trattato l’argomento in dettaglio e illustrato tutte le opzioni a tua disposizione.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.