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Come aprire i file PDF protetti da password

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Vai di fretta. Prima di andare in ufficio vuoi stampare un PDF ricevuto via email ma, proprio sul più bello, ti accorgi che non puoi farlo perché il file è protetto da una password contro le modifiche. E ora? Beh, usa una delle risorse per aprire i file PDF protetti da password che trovi in questa mia guida e vedrai che riuscirai a far fronte alla cosa in un battibaleno.

Nelle righe successive, infatti, trovi indicati programmi, servizi online e app utili proprio per lo scopo in questione, tutti completamente gratuiti (almeno di base) e per i sistemi operativi più diffusi, oltre che utilizzabili senza il minimo sforzo da parte di chiunque, anche di chi, un po’ come te, non si reputa propriamente un grande esperto in fatto di informatica e nuove tecnologie.

Allora? Che ci fai ancora lì impalato? Posizionati ben comodo, prenditi qualche minuto di tempo libero soltanto per te e comincia subito a concentrarti sulla lettura di quanto riportato qui di seguito. Spero vivamente che, alla fine, tu possa ritenerti ben contento e soddisfatto di quanto appreso. Ora, però, basta chiacchierare e passiamo all’azione. Buona lettura e buon “lavoro”.

Indice

Informazioni preliminari

Foto di un lucchetto

Prima di entrare nel vivo dell’argomento, andandoti a spiegare come aprire i file PDF protetti da password, è mio dovere fare alcune precisazioni riguardo la messa in pratica di questa procedura.

Devi sapere che, a seconda del tipo di protezione applicata ai PDF, la password usata per gli stessi può essere di due tipi diversi: c’è la owner password che protegge i file contro la stampa o la modifica e la user password che, invece, impedisce l’apertura dei documenti da parte di chi non conosce la parola chiave esatta.

La owner password si può bypassare in maniera abbastanza semplice, solitamente sono sufficienti pochi secondi, mentre la user password è molto più difficile da aggirare. In questo secondo caso, infatti, occorre mettere a segno un attacco brute force sul documento, tentando quindi tutte le possibili combinazioni di caratteri fino a trovare quella giusta, il che può richiedere ore, se non addirittura giorni interi.

Come aprire i file PDF protetti da password gratis

Fatte le dovute precisazioni di cui sopra, veniamo al dunque e andiamo a scoprire, concretamente, come aprire i file PDF protetti da password sfruttando alcuni appositi programmi gratuiti, per Windows, macOS e Linux. Per saperne di più, prosegui pure nella lettura: li trovi indicati qui di seguito.

QPDF (Windows/macOS/Linux)

QPDF

Il primo programma che voglio consigliarti è QPDF, che è gratis, open source e funziona sia su Windows che su macOS e Linux. È molto efficace e consente di sbloccare solo i PDF protetti da stampa e modifiche. Purtroppo non è dotato di interfaccia grafica e va usato da linea di comando, ma non preoccuparti: è abbastanza intuitivo.

Per effettuare il download di QPDF su un PC Windows, recati sulla pagina dedicata al programma presente sul sito Internet di SourceForge e clicca sul pulsante Download Latest Version presente in alto a sinistra.

A scaricamento ultimato, estrai l’archivio ZIP ottenuto in una cartella qualsiasi e avvia QPDF usando il Prompt dei comandi, indirizzandolo direttamente verso la cartella che contiene il programma: per riuscirci, fai clic destro sulla cartella bin presente nella cartella in cui hai estratto QPDF e seleziona la voce Apri in Terminale Windows dal menu che compare.

Ora che visualizzi la finestra del Prompt dei comandi sullo schermo, immetti la stringa qpdf --decrypt input.pdf output.pdf (al posto di input.pdf e output.pdf devi digitare il percorso completo del PDF da sbloccare e del file di output da ottenere) e schiaccia il tasto Invio sulla tastiera. Dopo aver fatto ciò, otterrai una versione sbloccata del PDF nella cartella che hai indicato per il file di output.

Se, invece, stai usando macOS, per scaricare e installare QPDF devi affidarti ad Homebrew, un gestore di pacchetti gratuito e open source che consente di installare vari tipi di software dal Terminale. Per cui, provvedi in primo luogo ad aprire il Terminale, selezionando la relativa icona (quella con la finestra nera e la riga di codice) che trovi nella cartella Altro del Launchpad.

Dopo aver visualizzato la finestra del Terminale sulla scrivania, per installare Homebrew, impartisci il comando /usr/bin/ruby -e “$(curl -fsSL https://raw.githubusercontent.com/Homebrew/install/master/install)”, seguìto dalla pressione del tasto Invio sulla tastiera e dall’immissione della password di amministrazione del Mac. Successivamente, per installare QPDF, immetti il comando brew install qpdf, seguito sempre dalla pressione del tasto Invio.

Ad installazione ultimata, immetti nel Terminale il comando qpdf --decrypt input.pdf output.pdf (al posto di input.pdf e output.pdf devi digitare i percorsi dei file di input e output) e, nel giro di breve tempo, otterrai una versione sbloccata del PDF di tuo interesse. È stato facile, vero?

PDFCrack (Windows/macOS)

PDFCrack

Se hai bisogno di aprire un file PDF protetto da user password (quindi password di apertura), uno dei migliori strumenti ai quali puoi affidarti è PDFCrack: si tratta di un programma a costo zero, funzionante su Windows e macOS, di natura open source e molto efficace. Anche in tal caso, però, siamo al cospetto di una risorsa fruibile solo ed esclusivamente da riga di comando.

Per scaricarlo su Windows, recati sul sito Internet del programma e fai clic sul collegamento Download(pdfcrack-xx.zip, xxk) situato nella barra laterale di destra.

A download ultimato, apri l’archivio ZIP ottenuto, estraine il contenuto in una cartella a piacere e avvia il Prompt dei comandi, facendo clic sul pulsante Start (quello con la bandierina di Windows) che trovi nella parte in fondo a sinistra della barra delle applicazioni, digitando “prompt” nel campo di ricerca visualizzato e selezionando il collegamento pertinente in elenco.

Una volta visualizzata la finestra del Prompt dei comandi sullo schermo, impartisci il comando CD “[cartella PDFCrack]” (al posto di [cartella PDFCrack] devi inserire il percorso completo della cartella in cui hai estratto PDFCrack) seguìto dalla pressione del tasto Invio sulla tastiera. Successivamente, immetti il comando pdfcrack “file.pdf” (al posto di file.pdf devi inserire il percorso completo e il nome del file da decifrare), provvedendo sempre a premere il tasto Invio.

Una volta fatto ciò, PDFCrack inizierà ad “attaccare” il documento per cercarne la password. Quando questa verrà individuata, vedrai comparire la scritta found user-password, seguìta dalla password necessaria ad aprire il file.

Se, invece, stai usando macOS, per usare PDFCrack visita la pagina dedicata al programma presente sul sito Internet di SourceForge e fai clic sul pulsante Download Latest Version, posto in alto.

Completato il download, apri l’archivio tar.gz ottenuto ed estraine il contenuto in una cartella a piacere. Dopodiché apri il Terminale, selezionando la relativa icona (quella con la finestra nera e la riga di codice) che trovi nella cartella Altro del Launchpad e impartisci il comando cd [cartella PDFCrack] (al posto di [cartella PDFCrack] devi inserire il percorso completo della cartella in cui hai estratto PDFCrack), seguìto dalla pressione del tasto Invio sulla tastiera. Successivamente, immetti poi il comando “make f Makefile, seguito sempre dalla pressione del tasto Invio.

Una volta compiuti i passaggi di cui sopra, apri una nuova finestra del Terminale, immetti il comando [cartella PDFCrack]/pdfcrack -u “file.pdf” (al posto di [cartella PDFCrack] devi inserire il percorso completo della cartella in cui hai estratto PDFCrack e al posto di file.pdf devi inserire il percorso completo e il nome del file da decifrare), premi il tasto Invio sulla tastiera e potrai conoscere la password del tuo PDF.

Free PDF Unlocker (Windows)

Free PDF Unlocker

Se preferisci rivolgerti a un programma dotato di interfaccia utente e se utilizzi un PC con su installato Windows, puoi aprire i file PDF protetti da user password rivolgendoti a Free PDF Unlocker: si tratta di un software gratuito, facile da usare e in grado di adempiere perfettamente allo scopo a cui è preposto, andando a creare una copia del documento che gli viene data “in pasto” libera da ogni tipo di limitazione.

Per effettuarne il download sul tuo computer, visita il sito Internet del programma e clicca sul bottone Download, situato in basso, dopodiché seleziona il collegamento Download your file.

A scaricamento ultimato, apri il file .exe ottenuto e fai clic sul pulsante nella finestra che compare sul desktop. Successivamente, clicca prima sul pulsante Next, per tre volte consecutive e poi su quelli Install e Finish. Se vedi comparire un avviso relativo al fatto che occorre installare il Microsoft .NET Framework 3.5, acconsenti pure alla cosa, in quanto indispensabile per il corretto funzionamento del programma.

In séguito, avvia il programma, facendo clic sul relativo collegamento che è stato aggiunto al menu Start e, una volta visualizzata la finestra di Free PDF Unlocker sul desktop, premi sul bottone Add File che si trova in alto, per selezionare il file da sbloccare.

Premi poi sul bottone Browse, per indicare la posizione sul PC in cui desideri salvare il file di output e dai il via alla procedura, cliccando sul pulsante Unlock situato in alto. A processo ultimato, se la password verrà individuata, ti verrà mostrata su schermo.

Come aprire i file PDF protetti da password online

Non vuoi o non puoi scaricare nuovi programmi sul tuo computer e vorresti quindi capire se ci sono degli strumenti per aprire i file PDF protetti da password online? Ma certo che sì e qui di seguito ne trovi segnalati alcuni dei migliori.

Soda PDF Online

Soda PDF

Il primo, tra gli strumenti Web, che voglio consigliarti di provare è Soda PDF Online: si tratta di un servizio che mette a disposizione diverse funzioni utili per intervenire sui documenti PDF, tra cui, chiaramente, anche un tool per lo sblocco dei PDF protetti contro stampa e modifiche.

È gratis, si può usare da qualsiasi sistema operativo e browser e non vi è obbligo di registrazione. Da notare, poi, che tutti i file caricati sui server del servizio vengono rimossi entro un arco di tempo massimo pari a 24 ore.

Per usare Soda PDF Online, recati sulla pagina Web del servizio e trascinaci sopra il PDF di tuo interesse. In alternativa, premi sul bottone Scegli un file e carica “manualmente” i file. Puoi anche prelevare i tuoi PDF da Google Drive o da Dropbox, facendo prima clic sui pulsanti con i loghi dei servizi che compaiono nel menu a tendina.

Ad upload avvenuto, fai clic sul pulsante Sblocca e attendi che dal PDF venga rimossa la password. In seguito, premi sul bottone Scarica il file, per dare il via alla procedura di download del documento finale e aprire quest’ultimo online, tramite il visualizzatore apposito offerto dal servizio.

iLovePDF

ILovePDF

Un altro buon servizio online a cui puoi fare riferimento è iLovePDF. È gratis, consente di creare, modificare, convertire e sbloccare i PDF protetti contro stampa e modifiche e funziona da qualsiasi browser e sistema operativo, senza obbligo di registrazione.

Permette di caricare file aventi una dimensione massima pari a 100 MB e tutela la privacy degli utenti rimuovendo, entro poche ore, i documenti che vengono caricati sui suoi server. Da notare che, eventualmente, è possibile sottoscrivere uno dei piani a pagamento (a partire da 4 euro/mese) per accedere a funzioni extra, come l’elaborazione dei documenti illimitata.

Per usufruire del servizio, recati sulla sua home page e trascina il documento relativamente al quale ti interessa andare ad agire nella finestra del browser. In alternativa, clicca sul pulsante Seleziona PDF file e seleziona “manualmente” il documento, oppure prelevalo da Google Drive o da Dropbox, facendo clic sui relativi pulsanti.

Ad upload completato, clicca sul pulsante Sbloccare PDF comparso in basso e attendi che il download del documento senza password venga portato a termine. Se il download non inizia in maniera automatica, premi sul bottone Scarica i PDF sbloccati per “forzarlo”. In alternativa, puoi salvare il file finale su Google Drive, Dropbox oppure puoi condividerne l’URL con altri utenti, cliccando sui pulsanti appositi situati a destra.

App per aprire i file PDF protetti da password

Per concludere, desidero segnalarti alcune app di cui puoi avvalerti per aprire i file PDF protetti da password usando lo smartphone o il tablet, sia su Android che su iOS. Trovi indicate quelle che ritengo essere le migliori della categoria proprio qui sotto.

PDF Utilities (Android)

PDF Utilities

Se stai usando uno smartphone o un tablet Android, ti consiglio di prendere in considerazione l’uso di PDF Utilities: si tratta di un’app gratuita che consente di eliminare la password usata per proteggere i PDF dalla modifica dei contenuti. Da notare che permette anche di editare i documenti rimuovendo e aggiungendo pagine.

Per effettuarne il download e l’installazione sul dispositivo, visita la relativa sezione sul Play Store e premi sul pulsante Installa. In seguito, avvia l’app, facendo tap sul bottone Apri comparso sullo schermo oppure selezionando la relativa icona che è stata aggiunta in home screen.

Ora che visualizzi la schermata principale dell’applicazione, fai tap sul bottone con le tre linee in orizzontale che si trova in alto a sinistra e seleziona l’opzione Remove write-protection dal menu che si apre.

A questo punto, premi sul bottone Select e seleziona il PDF relativamente al quale ti interessa andare ad agire, provvedendo prima a concedere all’app i permessi necessari per accedere ai file presenti sul dispositivo.

Successivamente, premi sul bottone Start e attendi qualche istante affinché l’applicazione elabori il documento. In séguito, verrà creato un nuovo file sbloccato che verrà salvato nella medesima posizione di quello d’origine.

iLovePDF (Android/iOS/iPadOS)

iLovePDF iOS

Se stai usando un dispositivo basato su iOS, ti suggerisco, invece, di usare la versione mobile del servizio iLovePDF, disponibile sia su Play Store per Android che su App Store per iOS/iPadOS. È facile da usare e permette, tra le molte funzionalità di base offerte, di intervenire sui documenti protetti con owner password, nonché di visualizzare quelli bloccati da user password, purché la si conosca.

La versione base è gratis, ma consente un massimo di 4 attività giornaliere: per rimuovere questo limite è possibile sottoscrivere un abbonamento Premium a partire da 5,99 dollari/mese.

Per effettuarne il download e l’installazione su iPhone o iPad, visita la relativa sezione presente su App Store, poi premi sul bottone Apri comparso sullo schermo per avviare l’app, oppure seleziona la relativa icona che è stata aggiunta in home screen.

Ora che visualizzi la schermata principale dell’applicazione, premi sul pulsante Sblocca, quindi sul tasto + e seleziona il documento PDF relativamente al quale ti interessa andare ad agire dai File, dove potrai sfogliare le cartelle del dispositivo per individuarlo e sceglierlo con un tap. In seguito, fai tap sull’anteprima del file.

Premi, dunque, sul pulsante Sblocca PDF in fondo alla schermata. Attendi l’elaborazione del file e, una volta completata, premi sulla voce bottone Vai al file. Una volta tornato alla schermata principale, premi sul pulsante poco sotto l’anteprima del nuovo PDF sbloccato e seleziona la voce Condividi dal menu che compare per salvarlo sul dispositivo o tramite un servizio di cloud.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.