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Come sorvegliare un cellulare

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L’evoluzione tecnologica ci ha portati ad avere degli smartphone in grado di navigare su Internet, scattare foto, girare video e custodire dati importantissimi. Si tratta di dispositivi ormai fondamentali nella nostra quotidianità e, proprio per questo, siamo sempre molto preoccupati circa la possibilità di smarrirli o perderli a causa di un furto. Per non parlare poi dei genitori che sono sempre in ansia per l’uso che possono fare del telefonino i più piccoli.

Considerando le circostanze, ho ben pensato di redigere un tutorial su come sorvegliare un cellulare. Se la cosa ti interessa, dunque, prosegui nella lettura di questa guida. Nelle righe che seguono, infatti, trovi segnalati tutti quelli che sono i principali e più affidabili sistemi per raggiungere lo scopo in questione, sia per Android che per iOS. In tutti i casi, non preoccuparti, non si tratta di pratiche illecite, in quanto tenere d’occhio il proprio cellulare in caso di necessità o quello di un conoscente sotto sua esplicita richiesta non ha nulla di illegittimo.

Ciò detto, suggerirei di non temporeggiare oltre e di metterci immediatamente all’opera. Per cui, posizionati bello comodo, prenditi qualche minuto libero solo per te e concentrati sulla consultazione delle informazioni che trovi qui sotto. Spero vivamente che alla fine tu possa ritenerti ben contento e soddisfatto, sia di quanto appreso, oltre che, chiaramente di essere riuscito nel tuo intento.

Indice

Come sorvegliare un cellulare con mSpy

mSpy

Uno tra i principali sistemi utili per sorvegliare un cellulare consiste nell’affidarsi alle soluzioni per il parental control. A tal riguardo, voglio parlarti di mSpy, che è tra le soluzioni della categoria più complete e avanzate sul mercato.

È compatibile sia con Android che con iOS e mette a disposizione degli utenti un elaborato sistema di localizzazione GPS e svariate funzionalità avanzate per il monitoraggio delle principali app di messaggistica e social network, quali WhatsApp, Facebook Messenger, Instagram, Snapchat, Telegram, iMessage ecc. Permette altresì di effettuare il tracciamento degli SMS, di fruire di un keylogger per registrare ciò che viene digitato sul dispositivo monitorato e uno strumento di registrazione schermo per visualizzare le attività del device controllato.

L’intero monitoraggio avviene mediante un pannello di controllo altamente intuitivo che riporta chiamate, chat, posizione, app installate, cronologia e altri dati del dispositivo tenuto sotto osservazione, ma per usufruire di tutte le funzioni è necessario eseguire il root su Android e il jailbreak su iPhone (in alternativa, è possibile procedere tramite i backup di iCloud, richiedendo le credenziali d’accesso dell’ID Apple associato al dispositivo da monitorare).

Le feature per sorvegliare un cellulare con mSpy si possono sperimentare gratuitamente, mediante la demo disponibile sul sito ufficiale, cui segue la sottoscrizione di piani mensili, trimestrali o annuali per accedere a tutte le caratteristiche. Per approfondimenti, ti rimando alla letture delle mie guide specifiche su come funziona mSpy e come installare mSpy senza telefono.

Come controllare un cellulare senza installare software

Vediamo, adesso, come controllare un cellulare senza installare software. Puoi riuscirci usando alcuni strumenti gratuiti e predefiniti per Android e iOS. Trovi tutti i dettagli del caso proprio qui sotto.

Trova il mio dispositivo (Android)

Trova il mio dispositivo Android

Se ciò che desideri fare è sorvegliare un telefonino basato su Android, puoi ricorrere all’impiego del tool predefinito Trova il mio dispositivo. Permette di monitorare la posizione del dispositivo d’interesse in caso di furto o smarrimento, è completamente gratis e viene messo a disposizione direttamente Google per i suoi utenti.

Per sorvegliare un cellulare con Trova il mio dispositivo, però, devi provvedere ad attivare prima alcune impostazioni e a configurare debitamente la funzione. Per cui, devi assicurarti che sia abilitata la localizzazione sul tuo smartphone e che questo sia acceso, connesso a Internet e associato a un account Google.

Dopo aver compiuto i passaggi di cui sopra, puoi passare all’azione. Per cui, avvia il browser (es. Google Chrome) sul computer, visita la pagina Web di Trova il mio dispositivo ed effettua l’accesso all’account Google che che usi anche sul tuo smartphone.

Successivamente, ti ritroverai al cospetto di una mappa geografica indicante la posizione del tuo cellulare, mediante un’icona collocata in corrispondenza del luogo in cui si trova.

A sinistra, invece, trovi un menu che riporta il modello del dispositivo, la rete Wi-Fi a cui è eventualmente collegato e il livello di carica residua della batteria.

Sempre intervenendo dal menu di sinistra, puoi selezionare una delle seguenti opzioni: Riproduci audio per far far squillare il dispositivo per 5 minuti anche se in modalità silenziosa, Blocca il dispositivo per bloccare lo smartphone e uscire dal tuo account Google (potrai comunque continuare a localizzarlo) e Resetta il dispositivo per cancellare tutti i contenuti (al completamento del reset non sarai più in grado di localizzare il dispositivo).

Le operazioni descritte poc’anzi possono essere compiute anche da un altro smartphone o tablet, scaricando e installando l’app Trova il mio dispositivo dalla relativa sezione del Play Store di Android, mettendo in atto la consueta procedura. Il funzionamento è il medesimo di quello da browser che ti ho già spiegato.

Se pensi di aver bisogno di approfondire il discorso, puoi leggere il mio tutorial dedicato in maniera specifica a come localizzare un cellulare Android, in cui ti ho parlato anche di soluzioni anti-furto alternative proposte dai vari produttori di device Android.

Dov’è (iOS)

Dov'è Apple

Vorresti controllare un cellulare a distanza gratis e possiedi un iPhone? In tal caso, puoi affidarti all’impiego dello strumento Dov’è, che è gratuito e viene messo a disposizione da Apple stessa. Consente, infatti, di trovare su mappa iPhone, iPad e altri dispositivi della “mela morsicata” eventualmente posseduti e compatibili (oltre che persone e oggetti) ed eseguire alcune operazioni a distanza per il ritrovamento del device e per evitare la sua manomissione.

Per poterti avvalere di Dov’è, però, devi eseguire alcune operazioni preventive e devi preoccuparti di effettuarne la configurazione. Per cui, devi innanzitutto verificare di aver connesso l’iPhone all’account iCloud e di aver attivato la localizzazione. Fatto ciò, fai tap sull’icona delle Impostazioni (quella a forma di ruota d’ingranaggio) che trovi nella home screen e/o nella Libreria app, seleziona il tuo nome in alto, la voce Dov’è, quella Trova il mio iPhone e accertati che la levetta accanto alle voci Trova il mio iPhone, Rete Dov’è (per localizzare il dispositivo anche da spento, usando la rete usata anche dagli AirTag) e Invia ultima posizione si trovi su ON (altrimenti provvedi tu).

A questo punto, per procedere al monitoraggio dell’iPhone, apri il browser sul computer, visita la pagina Web di Dov’è ed esegui l’accesso con l’ID Apple associato al “melafonino” da intercettare.

In seguito, vedrai comparire una mappa con l’elenco Tutti i dispositivi a sinistra elenco a sinistra con tutti i dispositivi associati al medesimo account, appunto. Per concentrarti sull’iPhone, fai clic sul suo nome e potrai subito localizzarlo.

Ti segnalo inoltre la possibilità di compiere svariati comandi a distanza, che puoi selezionare sempre dal menu laterale: Fai suonare per far squillare l’iPhone, Contrassegna come smarrito per bloccare l’iPhone e mostrare sullo schermo dello stesso un messaggio personalizzato, Inizializza l’iPhone per eseguire il reset del dispositivo (in questo modo, cellerai i tuoi dati, uscirai dall’account iCloud e non potrai più localizzare il dispositivo).

Tutte le operazioni che ti ho appena indicato per sorvegliare un cellulare a marchio Apple possono essere compiute anche da un altro iPhone o iPad, mediante l’app Dov’è. La si trova preinstallata (ma in caso di rimozione può essere scaricata nuovamente dalla relativa sezione dell’App Store, eseguendo la consueta procedura) e il funzionamento è analogo a quello del sitoWeb che ti ho già descritto. Per approfondimenti, ti consiglio di leggere la mia guida specifica su come localizzare iPhone.

Come spiare un cellulare gratis WhatsApp

WhatsApp posizione

Ebbene sì, è possibile anche spiare un cellulare gratis WhatsApp. La celebre app di messaggistica di proprietà di Meta, infatti, include una funzione che permette di condividere la posizione dello smartphone, sia quella attuale o approssimativa che in tempo reale. È utile soprattutto per sorvegliare un cellulare di un conoscente che ha bisogno di aiuto.

Per potersi avvalere della funzionalità in questione, dunque, è in primo luogo necessario avviare l’app di WhatsApp sul dispositivo di riferimento e accedere alla conversazione in cui inviare la posizione, dopodiché bisogna fare tap sull’icona della graffetta (su Android) o sul tasto (+) (su iOS), selezionare la voce Posizione dal menu che compare e, mediante l’ulteriore menu proposto, decidere se inviare la posizione corrente o un luogo nelle vicinanze, oppure l’opzione Posizione in tempo reale (e decidere se aggiornarla ogni 15 minuti, 1 ora o 8 ore).

Una volta effettuati i passaggi di cui sopra, in chat farà capolino una nuova schermata con una mappa indicante la posizione e premendo su di essa sarà possibile visionare la posizione dello smartphone dell’utente che l’ha inviata. Per approfondire il discorso, ti rimando alla consultazione delle mie guide incentrare proprio su come rintracciare la posizione di un cellulare tramite WhatsApp e come inviare la posizione su WhatsApp.

Come controllare un cellulare dei figli

Smartphone bambini

Nel caso in cui risultasse necessario controllare un cellulare dei figli, si possono prendere in esame ulteriori soluzioni per il controllo parentale e per la localizzazione. Se ti interessa, di seguito trovi pertanto elencate quelle che ritengo essere le più affidabili app della categoria.

  • Qustodio (Android/iOS/iPadOS) — si tratta di una tra le più apprezzate e rinomate app per il parental control, funzionante sia su Android che su iOS/iPadOS. Consente di monitorare ed eventualmente limitare l’attività che viene eseguita sui dispositivi in cui l’app è installata. Di base è gratis, ma per fruire liberamente di tutte le funzioni occorre effettuare acquisti in-app (con costi a partire da 59,99 euro/anno).
  • Family Locator: Trova Famiglia (Android/iOS/iPadOS) — è un’altra app per tenere d’occhio lo smartphone dei figli e di altri membri della famiglia, rilevandone la posizione, tramite notifiche quando il dispositivo localizzato raggiunge un punto di destinazione impostato. Inoltre, si possono impostare delle zone sicure sulla mappa familiare. Di base è gratis, ma per accedere a tutte le funzioni vanno effettuati acquisti in-app (con costi a partire da 2,99 euro).
  • Mobile Fence (Android) – si tratta di una soluzione a costo zero per soli device Android che consente di spiare un cellulare gratis tramite le funzioni dedicate al controllo parentale. Si può tracciare l’effettuazione di tantissime operazioni, come ad esempio l’avvio delle app.

Se vuoi approfondire il funzionamento delle soluzioni in questione, puoi fare riferimento alle mie guide su come controllare telefono figlio e app per geolocalizzare figlio.

Come spiare un cellulare avendo solo il numero

Come sorvegliare un cellulare

Per completezza d’informazione, sempre restando in tema, mi sembra altresì doveroso metterti in guardia dal come fanno i malintenzionati o comunque i ficcanaso a spiare un cellulare avendo solo il numero.

Esistono varie tattiche, come ad esempio l’invio di link malevoli tramite SMS di dubbia provenienza, i quali invitano a cliccare sul collegamento proposto per compiere questa o quell’altra operazione, ad esempio per monitorare una spedizione o per aderire a una promozione. Si tratta in realtà di tattiche per cercare di spiare qualcuno, rimandando a siti falsi da cui scaricare delle app spia per il monitoraggio da remoto dal dispositivo.

Inoltre, sebbene nella maggior parte dei casi in maniera del tutto inconsapevole, anche WhatsApp si presta alla cosa. Infatti, utilizzando questa famosa app lasciamo tutta una serie di tracce sulle nostre abitudini. Per cui, risulterebbe abbastanza semplice scoprire a che ora abbiamo usato l’ultima volta lo smartphone mediante l’ultimo accesso, o tramite lo stato Online. Se ritieni di aver bisogno di maggiori dettagli, puoi consultare la mia guida su come spiare un cellulare senza installare programmi.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.