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Disdetta Telecom

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Vorresti sostituire il tuo abbonamento TIM (ex Telecom Italia) attuale con l'offerta di un altro operatore di telefonia fissa ma non sai come effettuare la disdetta? Devi annullare il contratto TIM per la tua vecchia casa ma non capisci come procedere per evitare penali? Non ti preoccupare, posso darti una mano io.

Con questa mia guida di oggi, infatti, è mia intenzione indicarti come fare la disdetta Telecom senza andare incontro a brutte sorprese, indipendentemente dal tipo di contratto che hai sottoscritto con il provider. Seguila attentamente, scarica i moduli che sto per indicarti e dovresti ottenere il risultato sperato senza sostenere più spese del dovuto.

Sì, lo so, non ti sto dando una bella notizia… ci sono delle spese da affrontare, ma purtroppo non possiamo farci nulla. Sono pochi i casi in cui ci si può liberare dall'abbonamento TIM senza elargire nemmeno un centesimo. Ad ogni modo, se segui attentamente le istruzioni che sto per fornirti, dovresti riuscire a limitare i “danni” e a evitare le temutissime penali, ossia i costi aggiuntivi che vengono addebitati a chi non rispetta i vincoli contrattuali e/o non restituisce gli apparecchi ricevuti in comodato d'uso dall'operatore. Buona fortuna!

Indice

Disdetta Telecom: costi e restituzione apparecchiature

Telecom

Prima di spiegarti come fare la disdetta Telecom, mi sembra giusto indicarti quelli che sono gli eventuali costi di disattivazione da sostenere. TIM, infatti, prevede il pagamento di 30 euro in caso di cessazione del contratto e di 5 euro in caso di passaggio verso un altro operatore.

Alle cifre di cui sopra spesso si aggiungono ulteriori addebiti, i quali possono derivare dalle inadempienze contrattuali. Ad esempio, se hai sottoscritto un contratto con vincolo di 24 mesi e recedi prima di tale scadenza, sarai obbligato a pagare un determinato importo per ciascun mese di fruizione dell'offerta. Inoltre, se al momento della sottoscrizione del piano hai attivato una nuova linea con costo rateizzato, dovrai versare tutte le rate rimanenti in un'unica soluzione.

Gli unici casi in cui non è previsto il pagamento dei costi di disattivazione è quando viene esercitato il diritto di recesso, cosa che può essere fatta per effetto di variazioni contrattuali comunicate da TIM ai sensi della normativa vigente e in caso di ripensamento entro i primi 14 giorni dall'attivazione della linea (se questa è stata fatta a distanza).

Bisogna altresì mettere in conto la restituzione degli apparecchi ricevuti in comodato d'uso o a noleggio: modem, decoder e via discorrendo. Se non viene effettuata entro 30 giorni dalla cessazione della linea, potrebbero essere previste delle penali particolarmente salate.

Per quanto riguarda la restituzione del modem, deve avvenire tramite spedizione con pacco postale e va fatta all'indirizzo di seguito riportato, avendo cura di allegarvi la documentazione disponibile sulla pagina dedicata alla restituzione prodotti presente sul sito del gestore con i dati dell'utenza (nome, cognome e numero di telefono) e una copia di un documento di riconoscimento valido (preferibilmente la carta di identità).

TIM S.p.A c/o SDA Reverse
Interporto di Bologna – DC24
SAN GIORGIO DI PIANO 40016 BO

La consegna di tutte le altre apparecchiature, invece, può essere effettuata anche di persona presso uno dei seguenti centri TIM.

  • Roma — Viale Liegi, 31
  • Milano — Piazza Cordusio snc – ang. Via Broletto
  • Napoli — Centro Direzionale – Isola A4
  • Palermo — Via della libertà, 37/d

Mie istruzioni a parte, tieni comunque presente che i costi di disattivazione e le istruzioni relative alla restituzione delle apparecchiature possono subire variazioni. Per rimanere sempre aggiornato al riguardo ed evitare eventuali spiacevoli sorprese, ti suggerisco di leggere la Carta dei servizi TIM e le Condizioni generali del contratto TIM.

Disdetta Telecom: modulo

A questo punto, direi che ci siamo: possiamo finalmente passare all'azione e andare a scoprire cosa occorre fare per procedere con la disdetta Telecom. Qui sotto, dunque, trovi le istruzioni da seguire in caso di passaggio ad altro gestore, cessazione della linea e ripensamento entro 14 giorni dall'attivazione.

Passaggio ad ad altro gestore

Telefono fisso

Se sei interessato alla disdetta Telecom perché vuoi effettuare il passaggio ad altro gestore mantenendo il tuo numero di telefono fisso, puoi riuscire nel tuo intento contattando il servizio clienti dell'altro operatore con il quale desideri sottoscrivere il nuovo contratto telefonico e lasciare che sia esso stesso a occuparsi della questione.

Affinché la transizione da un provider all'altro avvenga con successo, dovrai comunicare il codice segreto (detto anche codice di migrazione) che trovi nella bolletta di TIM alla nuova azienda. Senza questo codice, infatti, non potrai autorizzare l'azienda a prendersi carico della pratica ed effettuare la migrazione della tua linea. Te ne ho parlato più in dettaglio nella mia guida su come verificare il codice di migrazione.

Qualora non riuscissi a trovare il codice segreto nella bolletta del telefono, puoi chiedere a un operatore del servizio clienti di TIM di fornirtelo, telefonando al numero 187, procedendo come ti ho spiegato nel mio post su come parlare con un operatore TIM.

Il passaggio verso il nuovo operatore, secondo i termini di legge, dovrebbe avvenire entro 10 giorni lavorativi, ma non è raro che si verifichino delle variazioni che vanno ad allungare le tempistiche (molto più raramente ad accorciarle). In questo lasso di tempo, dovresti ricevere anche dei documenti da firmare e spedire nuovamente all'operatore a seconda delle indicazioni ottenute. Facile, vero?

Per maggiori informazioni circa la procedura da seguire ti consiglio di dare un'occhiata alla mia guida dedicata in via specifica a come cambiare operatore telefonico: lì trovi illustrati in dettaglio tutti i passaggi da compiere indipendentemente dal provider di partenza o destinazione.

Cessazione della linea

Disdetta TIM per cessazione della linea

Se, invece, sei interessato alla disdetta Telecom perché desideri effettuare la cessazione della linea in maniera completa, ti comunico che puoi riuscirci procurandoti l'apposito modulo, da compilare e spedire al gestore.

Per cui, visita la sezione dedicata alla modulistica presente sul sito Web di TIM, clicca sul pulsante Visualizza tabella completa collocato sotto la voce Fisso e fai clic sul link Scarica situato in corrispondenza del Modulo recesso linea telefonica.

Nella nuova pagina che si è aperta, poi, fai clic sul primo link clicca qui posto in fondo alla nuova pagina apertasi. Nel caso in cui il documento non venisse salvato in locale automaticamente, scaricalo tu facendo clic sull'icona della freccia rivolta verso il basso o su quella del floppy disk (dipende dal programma che stai usando per navigare su Internet).

Un volta reperito il modulo di tuo interesse, stampalo, compilalo con i dati richiesti, firmalo e spediscilo tramite raccomandata A/R all'indirizzo riportato di seguito, avendo cura di allegare anche una copia di un tuo documento di identità valido. La cessazione effettiva della linea dovrebbe avvenire entro 30 giorni.

TIM, Casella Postale 111 – 00054 Fiumicino (Roma)

In alternativa a come ti ho indicato poc'anzi, puoi inviare il modulo via posta elettronica certificata, al seguente indirizzo: disattivazioni_clientiprivati@pec.telecomitalia.it.

Ripensamento entro 14 giorni

Modulo recesso 14 giorni TIM

Se il tuo abbonamento TIM è in vigore da meno di due settimane, puoi annullarlo senza sostenere alcun costo usufruendo del diritto di recesso previsto dalla legge. Per usare il ripensamento entro 14 giorni, però, è necessario che il tuo contratto con il provider sia stato stipulato a distanza o comunque al di fuori dei locali commerciali dell'azienda.

Se rispetti tutti i requisiti, raggiungi la sezione dedicata alla modulistica presente sul sito Internet di TIM, clicca sul link Visualizza tabella completa che trovi sotto la voce Fisso ed effettua il download del modulo corretto, scegliendo tra Modulo di recesso da attivazione nuova linea (ripensamento entro 14 giorni), Modulo di recesso da attivazione linea per passaggio da altro operatore (ripensamento entro 14 giorni) oppure Modulo di recesso da attivazione offerta/servizio (ripensamento entro 14 giorni).

Per scaricare il modulo di tuo interesse, fai clic sul pulsante Scarica adiacente e, se necessario, clicca sull'icona della freccia o su quella del floppy disk per effettuare il download del PDF. Dopodiché compila il documento in ogni sua parte, firmalo e invialo (allegando una copia di un tuo documento di identità valido) all'indirizzo e-mail documenti187@telecomitalia.it

Disdetta Telecom per decesso

Modulo disdetta Telecom decesso

Devi effettuare la disdetta Telecom in caso di decesso dell'intestatario della linea? Capisco. In tal caso, a occuparsi della questione sono gli eredi, i quali devono preoccuparsi di indirizzare a TIM l'apposita documentazione.

Se la cosa ti interessa, provvedi innanzitutto a visitare la sezione dedicata alla modulistica che si trova sul sito Web di TIM, dopodiché clicca sul pulsante Visualizza tabella completa posto sotto la voce Fisso e e fai clic sul link Scarica situato in corrispondenza del Modulo recesso linea telefonica.

Nella nuova pagina apertasi, poi, clicca sul secondo link clicca qui (in fondo alla nuova pagina apertasi) ed effettuane il download cliccando sull'icona della freccia rivolta verso il basso oppure su quella del floppy disk.

Dopo aver scaricato il modulo, questo va stampato, compilato in ogni sua parte, firmato e inviato tramite raccomandata A/R all'indirizzo sottostante, provvedendo altresì ad allegare una copia di un documento di identità valido dell'erede.

TIM, Casella Postale 111 – 00054 Fiumicino (Roma)

Per ulteriori approfondimenti, puoi consultare la mia guida dedicata in maniera specifica alla disdetta Telecom per decesso.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.