Questo sito contribuisce alla audience di Il Messaggero
Scopri le migliori offerte sul canale Telegram ufficiale. Guarda su Telegram

File Torrent

di

È da un po’ di tempo che i tuoi amici ti consigliano di scaricare contenuti online tramite BitTorrent, uno dei protocolli peer-to-peer più utilizzati al mondo per la condivisione e il download di file di qualsiasi tipo. In particolare, ti consigliano motori di ricerca e programmi per il download di file Torrent.

Ma cos’è, esattamente, un file Torrent? Come si effettua il download di file Torrent? Quali sono i migliori motori di ricerca e programmi a supporto? Se sei curioso di approfondire queste tematiche partendo dalle basi, sei finito nel posto giusto al momento giusto. Per questo motivo, tutti ciò che devi fare è prenderti cinque minuti di tempo libero e leggere attentamente tutto ciò che ho da dirti in merito. Trovi spiegato tutto qui sotto.

Attenzione: scaricare abusivamente da Internet contenuti protetti da diritto d’autore costituisce un reato. Le informazioni riportate in questo articolo sono da intendersi a esclusivo titolo informativo. Disincentivo la pirateria in tutte le sue forme e, pertanto, non mi assumo alcuna responsabilità circa l’uso che farai delle soluzioni menzionate di seguito.

Indice

File Torrent: cosa sono

File Torrent

Prima di iniziare, è fondamentale conoscere le basi del mondo BitTorrent. File Torrent: cosa sono? Un file .torrent non è altro che un file di piccole dimensioni codificato in Bencode, una codifica derivata da XML, che permette ai client BitTorrent di scaricare e condividere file sull’omonima rete.

Tuttavia, il file .torrent non è l’unico mezzo disponibile per scaricare un file. Per fare ciò puoi servirti anche di un magnet link, un semplice link a cui è associata una risorsa ben definita e direttamente scaricabile dalla rete BitTorrent: basta cliccarci sopra per far sì che il file venga importato e scaricato direttamente dal tuo client.

In termini di prestazioni e/o di privacy, non ci sono grosse differenze fra l’utilizzo dei file .torrent e dei magnet link. Questi ultimi ci impiegano qualche secondo in più per “carburare” ma, tuttavia, non necessitano di un server d’appoggio per ottenere le coordinate del download. Questo rende i magnet link potenzialmente più longevi, ma si tratta di dettagli. Il mio consiglio è semplicemente quello di scegliere la soluzione che ti sembra più comoda per le tue esigenze.

Dopo essere partito dalle basi di BitTorrent, è di critica importanza che tu sappia che al fine di garantire privacy, anonimato e soprattutto sicurezza in fase di navigazione e download tramite Internet, il mio consiglio è quello di utilizzare, in combinazione con un buon client Torrent, una soluzione VPN (Virtual Private Network, ossia Rete Privata Virtuale), che possa farti scaricare contenuti in modo anonimo e sicuro evitando di essere tracciato dal tuo provider Internet o da malintenzionati.

Tra i migliori servizi VPN, che rispettano tutti i requisiti descritti poc’anzi, ai quali puoi affidarti, ti consiglio NordVPN (di cui trovi maggiori informazioni in questo articolo), Surfshark (di cui ti ho parlato diffusamente in questa recensione), ExpressVPN (di cui trovi tutti i dettagli in questo articolo) e PrivadoVPN (di cui trovi maggiori informazioni qui), che permettono di navigare online e scaricare contenuti nascondendo il proprio indirizzo IP reale grazie a migliaia di server sparsi nel globo. Sono compatibili con tutti i principali dispositivi (PC/Mac, smartphone, tablet ecc.) e dispongono di piani di abbonamento economici, flessibili e alla portata di tutti.

Dopo un’infarinatura generale, direi di passare all’azione fornendoti informazioni utili sui migliori motori di ricerca e client per scaricare file .torrent. Non mi resta che augurarti buon proseguimento!

File Torrent: download

Una volta capito cosa sono i file .torrent, il passaggio successivo è quello di sapere come poterli cercare e scaricare.

Nelle prossime righe ti segnalerò alcuni dei migliori motori di ricerca presenti in Rete per semplicità, efficienza e qualità di contenuti. Tutto ciò che devi fare è continuare a leggere il capitolo sul download dei file Torrent.

Lime Torrents

File Torrent

Lime Torrents è un servizio che permette, in una manciata di clic, di scaricare contenuti di qualsiasi tipo. Dispone di un ricco database autonomo.

Per iniziare a usufruirne, non devi fare altro che raggiungere il suo sito Web ufficiale. Successivamente, digita il nome del contenuto desiderato nella barra di ricerca che vedi al centro della pagina e dai Invio. Dopo pochi secondi ti appariranno tutti i risultati della ricerca.

Prima di scaricare il file di tuo interesse, ti consiglio di cliccare sulla colonna Seed: così facendo, i risultati verranno ordinati in base al numero di fonti più alte all’attivo (più fonti ci sono, più alta sarà la velocità di download). Dopodiché, clicca sul risultato che ritieni migliore e premi sulla voce Download Torrent, se vuoi scaricare il file .torrent da importare nel tuo client BitTorrent, oppure su quella Magnet download, per aprire il file direttamente nel client.

In alternativa, qualora tu non abbia la minima idea su cosa scaricare, puoi vagare tra le varie categorie presenti nella pagina principale del sito, precisamente sotto la barra di ricerca: Movies, TV Shows, Music, Games, Apps, Anime, Others. Qualora ne volessi di più, potresti dare un’occhiata alla lista dei nuovi Torrent (New Torrents) e quelli più popolari (Top Torrents), in cima alla pagina, per essere al passo con i trend attuali e scaricare contenuti sempre nuovi.

Torrends

Torrends

Un altro servizio che devi assolutamente conoscere è Torrends, un “motore di ricerca dei motori di ricerca di file .torrent”. Tramite questa piattaforma avrai accesso a milioni di risultati in un’unica pagina, provenienti da motori di ricerca diversi.

Per iniziare, non devi fare altro che raggiungere la home page del sito e digitare il nome del contenuto da scaricare all’interno della barra di ricerca, in alto a sinistra, per poi dare Invio.

Ti ritroverai dunque nella pagina di ricerca dove, in alto, troverai una barra con tutti i motori di ricerca di cui potrai servirti: non dovrai fare altro che cliccare su ognuno di essi per visualizzarne i risultati restituiti.

Qualora volessi utilizzarne solo alcuni, fai semplicemente clic su Customize Search Sites, in alto a destra, ed elimina quelli che non sono di tuo interesse tramite l’apposita X all’interno della sezione your search set.

Se, al contrario, volessi aggiungerne altri, non devi fare altro che cliccare sul pulsante Add, all’interno di Torrent sites e poi su Save Settings, per salvare le preferenze.

Dopo aver adocchiato il risultato più interessante, ti basterà cliccare su di esso per scaricarlo come file .torrent o, in alternativa, come magnet link.

Per avere sempre più scelta di contenuti, nella barra laterale di destra, all’interno della pagina principale, puoi dare uno sguardo ai siti Torrent più interessanti suddivisi per categorie di contenuti ospitati (es. Movies and TV Shows, General, Music, Games ecc.).

TorrentSeeker

TorrentSeeker

TorrentSeeker utilizza anch’esso più motori di ricerca Torrent contemporaneamente garantendoti una vasta scelta di contenuti.

Per usufruirne, devi semplicemente raggiungere la sua home page, digitare il nome del contenuto che desideri scaricare all’interno della barra di ricerca e premere il tasto Invio, per visualizzare i risultati.

Successivamente, dopo aver individuato la fonte di tuo interesse, non devi fare altro che cliccare su di essa; verrai reindirizzato al sito Web del motore di ricerca che ospita il contenuto. Infine, devi semplicemente decidere se scaricare il tuo contenuto come file .torrent o tramite magnet link.

File Torrent: come aprirli

Dopo aver appreso le basi del mondo BitTorrent, e dopo esserti fatto un’idea sui migliori motori di ricerca da utilizzare per cercare e scaricare contenuti, è arrivato il momento di parlare di come aprire i file .torrent.

Avere un buon motore di ricerca è inutile se poi non si dispone di un client BitTorrent valido e adeguatamente impostato. Per questo motivo, continua a leggere per conoscere i migliori programmi presenti sulla piazza.

qBitTorrent (Windows/macOS/Linux)

qBittorrent per Windows

Il client Bittorrent che vorrei segnalarti quest’oggi si chiama qBittorrent. È sicuramente uno dei più per scaricare file Torrent, il quale, al contrario di altri software della stessa categoria, non mostra banner pubblicitari invasivi, non include software promozionali in fase di installazione ed è open source e multipiattaforma. Pertanto, è compatibile con tutti i principali sistema operativi per computer: Windows, macOS e Linux.

Offre anche una funzione di ricerca integrata che permette di cercare contenuti, sulla rete BitTorrent, direttamente dal client, senza dover quindi utilizzare alcun motore di ricerca all’interno di un browser.

Per iniziare a usufruirne, devi innanzitutto scaricare il programma; pertanto, recati sul sito Web ufficiale e clicca sulla scheda Download, nella barra in alto. Successivamente, ti ritroverai nella sezione dei download.

Se utilizzi Windows, fai clic sulla voce 32-bit & 64-bit installers, in direzione di Download link, nella sezione dedicata a Windows 7 / 8 / 1 0 / 11. Se sei un utente Mac, invece, non devi far altro che scorrere la pagina verso il basso e cliccare su DMG.

Indipendentemente dal sistema operativo in uso, dopo aver fatto clic sul link relativo al file di installazione, verrai reindirizzato su un’altra pagina dedicata ai download di qBittorrent. Per scaricarlo, clicca su qBittorrent [sistema operativo]: se sei un utente Windows, devi fare clic su qBittorrent Windows per la versione a 32 bit o qBittorent Windows x64 per la versione a 64 bit. Se utilizzi macOS, invece, devi semplicemente cliccare su qBittorrent Mac OS X.

A download completato, se sei un utente Windows, apri l’installer (qbittorrent_x.x.x_xxx_setup) e fai clic su , all’interno della finestra Controllo di Accesso Utente. Dopodiché, fai clic su OK per confermare l’uso della lingua italiana (puoi cambiare la lingua selezionandola dall’apposito menu a tendina) e poi su Avanti. Apponi poi il segno di spunta sulla casella Accetto le condizioni di licenza e fai clic su Avanti per due volte, Installa e Chiudi, per concludere il setup.

qBittorrent per macOS

Se utilizzi macOS, per installare qBittorrent, devi semplicemente aprire il pacchetto .dmg ottenuto e trascinare l’icona del programma all’interno della cartella Applicazioni. Al primo avvio dovrai confermare l’esecuzione del software (in quanto non certificato), premendo su Apri.

Durante il primo avvio, indipendentemente dal sistema operativo in uso, clicca su Accetto per accettare le Informazioni legali proposte. Fatto questo, sarai pronto a utilizzare il programma.

Come da anticipazione, grazie a qBittorrent puoi cercare dei file .torrent senza utilizzare un browser esterno. Per farlo, vai nel menu Visualizza, in alto, e fai clic su Motore di ricerca. A questo punto accetta di installare Python: un componente gratuito per il corretto funzionamento di questa opzione.

A installazione avvenuta, clicca su Ricerca, accanto a Trasferimenti, poi su Estensioni ricerca, in basso a destra, e infine su Verifica aggiornamenti nella finestra Estensioni di ricerca: così facendo verranno installate le principali estensioni di ricerca grazie alle quali potrai cercare i migliori contenuti direttamente all’interno del programma.

qBittorrent per Windows — Estensioni di ricerca

Adesso puoi iniziare a cercare contenuti. Come? Semplicissimo: digita il nome del file da scaricare nella barra di ricerca e dai Invio. Fai quindi clic sulla colonna Sorgente per ordinare i risultati della ricerca in base al numero di fonti disponibili. Una volta individuato il contenuto desiderato, fai doppio clic su di esso.

Nella finestra di gestione download che si aprirà, scegli la posizione desiderata del file, nel riquadro Salva in, e clicca su OK per avviare il download, che potrai monitorare all’interno della scheda Trasferimenti.

Qualora volessi approfondire le informazioni apprese su questo programma, ti lascio il link al mio articolo su come usare qBittorrent.

Transmission (Windows/macOS/Linux)

Transmission per macOS

Come client alternativo ti consiglio di dare un’occhiata a Transmission, uno dei migliori programmi multipiattaforma e open source, consigliato principalmente in ambiente macOS ma compatibile anche con Windows e Linux.

Per iniziare a utilizzarlo, raggiungi il suo sito Web ufficiale, clicca su Download vx.x stable e poi su transmission-x.xx-x86.msi (32 bit), o su transmission-x.xx-x64.msi (64 bit), se sei un utente Windows; qualora, invece, fossi un utente Mac, clicca semplicemente su transmission-x.x.dmg.

A programma scaricato, se usi Windows, devi semplicemente aprire il file d’installazione, fare clic su Next, apporre il segno di in direzione di I accept the terms in the License Agreement, fare clic su Next per due volte, poi su Install, quindi su , all’interno della finestra Controllo di Accesso Utente, e infine su Finish.

Se sei un utente Mac, invece, devi aprire il pacchetto .dmg ottenuto e trascina l’icona del programma all’interno della cartella Applicazioni. Al primo avvio assicurati di cliccare su Apri per autorizzare l’esecuzione del software (in quanto non certificato).

Il gioco è fatto! Potrai scaricare file .torrent e magnet link semplicemente aprendoli in modo automatico con Transmission o andando nel menu File > Apri/Apri URL (Apri file torrent/Apri indirizzo torrent su Mac).

βTorrent (Online)

BTorrent

Qualora volessi scaricare file dalla rete BitTorrent senza utilizzare programmi dedicati, puoi adoperare un servizio online che funziona direttamente dal browser: βTorrent.

Per iniziare a utilizzarlo, devi semplicemente recarti sul suo sito Web ufficiale, fare clic su open torrent file e importare il file .torrent scaricato. Un alternativa, puoi copiare il magnet link del file, incollarlo nella casella di testo magnet, hash or http(s) .torrent e cliccare su Download.

Dopo pochi secondi, partirà il download del file e tutte le relative informazioni principali appariranno all’interno della tabella di download: stato di download, tempi stimati e altro.

Qualora fossi intenzionato a conoscere ulteriori servizi di download di file .torrent online, ti consiglio vivamente di dare un’occhiata alla mia guida su come scaricare Torrent online.

File Torrent in stallo

Download

Dopo aver appreso al meglio tutte le informazioni in questo articolo, non hai perso neanche un minuto e sei passato subito all’azione. Tuttavia, durante il primo download, noti il tuo file Torrent in stallo poiché lento in download e con pochi Seed (nodi). Come dici? Le cose stanno esattamente in questo modo ma non hai la minima idea di come risolvere la questione?

Niente paura, sono qui per questo! Come prima cosa, il mio consiglio è quello di scegliere delle fonti che abbiano un numero elevato di Seed all’attivo. In questo modo, ti assicurerai che il tuo file potrà essere scaricato da più fonti.

Il secondo consiglio, fondamentale quanto il primo, è quello di eseguire un’operazione sul router che usi per collegarti a Internet che si chiama Port Forwarding; in pratica, devi sbloccare le porte di comunicazione che il tuo client BitTorrent utilizza per accogliere le connessioni in entrata e scaricare i file.

A tal proposito, ti consiglio fortemente di leggere la mia guida su come aprire le porte del router. Per conoscere la porta da sbloccare in base al programma che utilizzi, se hai scelto di usare qBittorrent, non devi fare altro che andare nel menu Strumenti > Impostazioni > Connessione: troverai la porta indicata all’interno del campo di testo Porta usata per le connessioni in entrata.

Qualora, invece, abbia scelto Transmission, vai nel menu Modifica > Preferenze > Rete (Transmission > Preferenze > Rete su Mac) e troverai la porta in direzione di Porta per le connessioni in entrata (Porta d’ascolto su Mac).

Ad ogni modo, ogni client BitTorrent sfrutta delle porte di comunicazioni diverse che possono essere facilmente consultate andando nel menu Impostazioni.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.