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Come modificare le foto mosse

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Sfogliando la tua collezione di foto, hai trovato degli scatti che sono leggermente mossi? Sono cose che possono capitare a tutti, persino ai fotografi professionisti. Fortunatamente, però, in post-produzione è possibile cercare di rimediare agli errori commessi in fase di scatto, a patto che le foto in questione non siano particolarmente compromesse (in tal caso, difficilmente si riescono a ottenere buoni risultati).

Se vuoi saperne di più, continua a leggere: in questa guida, puoi trovare una spiegazione su come modificare le foto mosse utilizzando alcuni programmi di fotoritocco, alcune applicazioni Web utilizzabili direttamente dal browser e delle app per dispositivi mobili che possono tornare utili allo scopo. Ti anticipo già che quasi tutte le soluzioni di cui ti parlerò sono gratuite al 100% e che, pur non facendo “miracoli”, garantiscono risultati più che soddisfacenti (sempre a patto che l’immagine di partenza non sia troppo mossa).

Allora, sei pronto per cimentarti in questa nuova impresa tecnologia? Sì? Perfetto: mettiti bello comodo, prenditi tutto il tempo di cui hai bisogno per concentrarti sulla lettura dei prossimi paragrafi e, cosa ancora più importante, cerca di mettere in pratica le “dritte” che ti darò. Se lo farai, dovresti quantomeno riuscire a salvare il salvabile (ma non aspettarti miracoli!). Ti auguro buona lettura e ti faccio un grosso in bocca al lupo per tutto!

Indice

Come modificare le foto mosse con Photoshop

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Se sul tuo computer è installato Photoshop, sappi che il celebre programma di fotoritocco di Adobe (disponibile per Windows e macOS) include un filtro automatico che permette di rimuovere l’effetto mosso dalle foto in pochissimi clic.

Se, invece, sul tuo PC non è ancora installato Photoshop, sappi che puoi testarne gratuitamente le funzionalità per 7 giorni: al termine della trial, poi, ti sarà richiesta la sottoscrizione di un abbonamento al piano Adobe Creative Cloud, a partire da 12,19 euro. Maggiori info qui.

Tutto chiaro? Bene, allora passiamo all’azione. Una volta aperto Photoshop, importa in esso la foto che intendi ritoccare selezionandola dal menu File > Apri… (in alto a sinistra), dopodiché seleziona le voci Nitidezza > Riduzione effetto mosso dal menu Filtro e, nella finestra che si apre, attendi che venga generata un’anteprima dell’immagine “corretta”.

Se sei soddisfatto del risultato ottenuto, pigia sul bottone OK per correggerne le parti mosse. In caso contrario, modifica i valori delle barre di regolazione Limiti traccia sfocatura, Attenuazione ed Elimina artefatti e aiutati con l’anteprima in tempo reale per scoprire quando le parti mosse dell’immagine vengono modificate in maniera adeguata.

Se hai bisogno di zoomare una porzione di foto per analizzare in dettaglio l’applicazione del filtro, clicca su quest’ultima e utilizza il riquadro collocato in basso a destra per scegliere il livello di ingrandimento preferito (es. 2x, 5x, etc).

Dopo aver applicato il filtro per correggere le immagini mosse, puoi salvare la tua foto modificata in Photoshop selezionando la voce Salva con nome dal menu File del programma (in alto a sinistra). Il gioco è fatto: è stato facile, vero?

Come modificare le foto mosse con GIMP

Un’altra soluzione che ti consiglio di provare è GIMP: si tratta di un famosissimo programma di fotoritocco open source (disponibile per Windows, macOS e Linux) che è considerato la migliore alternativa gratuita a Photoshop.

Per scaricare GIMP sul tuo computer, collegati su questa pagina, pigia sul bottone Download x.xx.x e poi clicca sul pulsante Download GIMP x.xx.x directly che è situato sulla destra. A scaricamento completato, se usi un PC Windows, apri il file .exe che hai ottenuto e pigia sui bottoni OKInstalla e Fine.

Se usi un Mac, invece, trascina GIMP nella cartella Applicazioni di macOS, fai clic destro sull’icona del programma e selezionare la voce Apri dal menu che si apre per due volte consecutive, così da “scavalcare” le restrizioni che macOS applica ai software provenienti da sviluppatori non certificati (operazione necessaria soltanto al primo avvio).

Dopo aver installato e avviato GIMP, trascina nella sua finestra principale (quella centrale) l’immagine che intendi modificare, apri il menu Filtri (in alto) e seleziona le voci Miglioramento > Maschera di contrasto da quest’ultimo.

Nella finestra che compare sul desktop, modifica p i parametri Raggio e Ammontare aiutandoti con l’anteprima che vedi in tempo reale, così da raggiungere il risultato desiderato. A lavoro ultimato, se sei riuscito a correggere l’effetto mosso presente nello scatto e sei soddisfatto del risultato che hai ottenuto, salva l’immagine di output selezionando la voce Esporta come… dal menu File di GIMP e scegli la posizione e il formato in cui esportare l’immagine. Più semplice di così?

Come modificare le foto mosse online gratis

Ti piacerebbe sapere se è possibile modificare le foto mosse, magari utilizzando qualche applicazione Web gratuita? Ma certo che sì! Uno dei migliori servizi online utili allo scopo è Photopea, che funziona su praticamente tutti i principali browser, senza installare alcun plugin aggiuntivo (in quanto il servizio è realizzato con la tecnologia HTML 5).

Prima di illustrarti il suo funzionamento, ti rammento che Photopea è un servizio gratuito, anche se in pagina sono presenti banner pubblicitari che non sono affatto invasivi. Per rimuoverli, bisogna sottoscrivere l’abbonamento alla sua versione Premium, che parte da 9 dollari/mese.

Per correggere le foto mosse con Photopea, devi innanzitutto collegarti alla sua pagina principale e pigiare sulla (x) che compare in alto a destra, in modo da rimuovere il messaggio di benvenuto. Se necessario, poi, traduci l’interfaccia del servizio in italiano selezionando la voce Italiano dal menu More > Language posto in alto a destra.

A questo punto, importa la foto che vuoi ritoccare nel servizio selezionando la voce Apri… dal menu File (in alto a sinistra), apri il menu Filtro e seleziona le voci Contrasto > Maschera di contrasto… da quest’ultimo. Tramite il riquadro che compare a schermo, sposta poi i cursori posti sulle barre di regolazione Totale e Raggio cercando di ottenere il miglior risultato possibile (ti consiglio di non esagerare troppo, perché altrimenti potresti ottenere il risultato contrario e “snaturare” l’immagine).

Se tramite lo strumento maschera di contrasto sei riuscito a ottenere un risultato apprezzabile e a rendere un po’ meno mossa la foto di tuo interesse, salvala sul computer aprendo il menu File e selezionando la voce Esporta come. Potrai scegliere il formato e la posizione in cui salvare il file di output.

Come modificare le foto mosse su iPhone e Android

Strumento Nitidezza

Se è tua intenzione modificare le foto mosse su iPhone e Android, sappi che ci sono varie app adatte allo scopo. Una delle migliori, a mio modesto avviso, è Snapseed che, pur non offrendo uno strumento dedicato alla riduzione dell’effetto mosso, può essere adatta allo scopo in oggetto. È disponibile per Android e iOS/iPadOS.

Dopo aver installato e avviato Snapseed sul tuo device, fai tap in un punto qualsiasi dello schermo e seleziona la foto da editare. Dopodiché premi sul bottone Strumenti e seleziona quello chiamato Nitidezza. A questo punto scorri il dito verso destra o verso sinistra, e quando sei soddisfatto del risultato ottenuto, premi sulla spunta (in basso a destra).

Se non hai altre modifiche da fare, pigia sul bottone Esporta (in basso a destra) e seleziona l’opzione di esportazione/condivisione che più preferisci.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.