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Posta certificata (casella di posta elettronica)

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La posta certificata è un servizio molto utile che permette a privati cittadini e aziende di comunicare con la Pubblica Amministrazione, ma non solo, tramite messaggi che hanno valore legale pari a quello di una raccomandata con ricevuta di ritorno: i fornitori di servizi PEC, infatti, si occupano di verificare la validità del messaggio e l’identità delle parti coinvolte, in maniera pressoché istantanea e senza che l’utente debba fare nulla.

A partire dal 30 giugno 2013 tutte le aziende, comprese le ditte individuali, hanno l’obbligo di iscrivere al Registro Imprese la propria casella PEC: questo significa che per molte persone è diventato indispensabile aprirne una, ma per fortuna le soluzioni non mancano. Tema di questa mia guida sarà illustrarti, per l’appunto, quali sono i migliori servizi PEC operanti sul suolo italiano; per ciascuno di essi, sarà mia cura indicarti quelle che sono le caratteristiche principali, i prezzi applicati e le modalità di consultazione della casella di posta creata.

Dunque, senza attendere oltre, mettiti bello comodo e leggi con attenzione tutto quanto ho da spiegarti sull’argomento: sono sicuro che, al termine della lettura di questa guida, avrai le idee ben chiare circa quello che potrebbe trasformarsi, in breve tempo, nel tuo servizio PEC di fiducia. Detto ciò, non mi resta altro da fare, se non augurarti buona lettura e buona fortuna!

Indice

Migliori servizi di posta certificata a pagamento

Per iniziare, vediamo insieme quali sono i migliori servizi di posta certificata attivi sul territorio italiano e accreditati dall’AGID. Tutte le caselle PEC delle quali mi appresto a parlarti hanno valore equiparabile a quello di una raccomandata con ricevuta di ritorno e possono essere iscritte alla piattaforma INAD, fungendo dunque da domicilio digitale.

Posta certificata Aruba

Migliori servizi di posta certificata a pagamento

Già nota per i servizi per hosting, firma digitale e connettività, Aruba funge da provider anche per la posta elettronica certificata, mettendo a disposizione degli utenti la piattaforma PEC.it. Diversi i piani in abbonamento previsti, ciascuno dotato di specifiche caratteristiche: quello di base, denominato PEC Standard, include una casella PEC su dominio @pec.it, integra i sistemi di protezione per lo spam e per la lettura diretta delle fatture elettroniche e non ha alcun limite di invii certificati giornalieri; normalmente il costo è pari a 9,90 euro+IVA/anno ma, nel momento in cui scrivo, per il primo anno è scontato a 5 euro+IVA.

Un gradino più in alto c’è il servizio PEC Pro, che costa 25 euro+IVA/anno e include una casella PEC da 2 GB (espandibili) su dominio @pec.it, archivio di sicurezza da 3 GB (anch’essi espandibili) e aggiunge alle caratteristiche del piano precedente la possibilità di ricevere notifiche tramite SMS e di delegare utenti terzi alla gestione della casella di posta. Infine c’è il piano PEC Premium che, al costo di 40 euro+IVA/anno, riprende le caratteristiche del pacchetto precedente, incrementando però lo spazio di sicurezza a 8 GB (espandibili).

Volendo, si può richiedere l’attivazione di una casella PEC anche su dominio personalizzato già esistente, con prezzi a partire da 9,90 euro+IVA/anno, variabili in base alla tipologia di servizio richiesto.

Ad ogni modo, è possibile procedere con la creazione di una PEC Aruba direttamente dal sito Internet di riferimento, premendo sul pulsante Acquista corrispondente al tipo di servizio che si intende attivare. Le caselle di posta certificata di Aruba possono essere consultate e/o gestite tramite Webmail, client di posta (previa configurazione dei parametri IMAP) o applicazione ufficiale Aruba PEC, disponibile per Android (sul Play Store e sui market alternativi a quest’ultimo), iPhone e iPad. Qualora fossi interessato a capire meglio come funziona la PEC di Aruba, consulta senza esitare l’approfondimento dedicato, disponibile sul mio sito.

Posta certificata Poste Italiane

Migliori servizi di posta certificata a pagamento

Passiamo ora al servizio PEC targato Poste Italiane: esso è denominato Postecertifica, è erogato da Postel ed è pensato per andare incontro alle esigenze di privati e piccoli professionisti. Tre, per la precisione, sono i piani messi a disposizione degli utenti: te li illustro brevemente di seguito.

  • Postecertifica: prevede una casella email da 2 GB su dominio @postecertifica.it, sistema di lettura diretta per le fatture elettroniche, sistema di ricezione notifiche tramite e-mail e 200 invii giornalieri certificati. Costa 7 euro/anno IVA inclusa.
  • Postecertifica PLUS: aggiunge al pacchetto precedente un archivio di sicurezza da 3 GB, incrementa il numero degli invii certificati a 500 e introduce la possibilità di ricevere le notifiche tramite SMS. Costa 25 euro/anno IVA inclusa e prevede la possibilità di acquistare spazio aggiuntivo sia per la casella di posta, che per lo spazio di archiviazione.
  • Postecertifica TOP: riprende le caratteristiche del piano Postecertifica PLUS, incrementando però lo spazio a disposizione dell’utente (che sale a 3 GB per la casella email e 7 GB per l’archivio di sicurezza) e il numero di invii giornalieri, pari a 1000. Costa 40 euro/anno IVA inclusa.

Al momento della richiesta della casella di posta, avviabile partendo da questo sito Web, si può scegliere di pagare in anticipo anche per due o tre anni, usufruendo così di uno sconto sul prezzo finale. Per attivare la PEC Postecertifica, bisogna essere titolari di identità SPID (anche non gestita direttamente da Poste Italiane) o di Account Poste Verificato; una volta attivata, la PEC può essere consultata tramite Webmail, oppure configurando i parametri IMAP nel proprio client di posta elettronica preferito. Per approfondimenti, consulta la guida in cui ti ho illustrato, nel dettaglio, come attivare la PEC con Poste Italiane.

Posta certificata Legalmail

Posta certificata Legalmail

Il servizio Legalmail di InfoCert è particolarmente adatto a chi, prima ancora di acquistare una casella PEC a pagamento, intende valutarne l’effettiva utilità. Il gestore, infatti, consente di provare a costo zero il piano Legalmail Silver per un periodo pari a 6 mesi, trascorsi i quali si può scegliere se prolungare oltre la vita della casella di posta, oppure no.

In particolare, esso mette a disposizione dell’utente una casella email da 5 GB con invii certificati illimitati, sistema di protezione antivirus/antispam, ricezione delle notifiche tramite SMS, sistema di lettura integrata delle fatture elettroniche tramite Webmail e archivio di sicurezza da 6 GB.

Concluso il periodo di prova, il servizio può essere rinnovato al prezzo di 42 euro+IVA/anno, salvo eventuali sconti attivi al momento del rinnovo o, in alternativa, modificato con il piano più economico Legalmail Bronze (che costa 27 euro+IVA/anno, salvo sconti attivi al momento del rinnovo) o con il più completo Legalmail Gold (che costa 80 euro+IVA/anno, salvo sconti attivi al momento del rinnovo).

Per chi ha invece bisogno di una casella PEC dedicata principalmente alla ricezione dei messaggi, InfoCert mette a disposizione il servizio Legalmail Personal, che offre una casella email da 1 GB con 5 invii certificati, al prezzo di 4,90 euro+IVA/anno, oppure il servizio Legalmail Professional, che costa 12,90 euro+IVA/anno, aggiunge al piano precedente un archivio di sicurezza da 1 GB e incrementa il numero di invii certificati a 12.

Tutti i piani Legalmail possono essere sono attivabili collegandosi alla sezione dedicata sul sito di InfoCert; le caselle PEC di InfoCert possono essere utilizzate tramite Webmail oppure attraverso qualsiasi programma o app di posta elettronica, previa configurazione dei parametri IMAP dedicati.

Posta certificata Namirial

Posta certificata (casella di posta elettronica)

Passiamo ora alla proposta PEC di Namirial, pensata principalmente per aziende e professionisti. Il piano base, denominato PEC Professionale, mette a disposizione degli utenti una casella email da 2 GB con invii certificati illimitati, archivio di sicurezza pari a 3 GB, servizio eFattura per la consultazione semplificata delle fatture elettroniche e protezione EmailScan inclusa nel prezzo per il primo anno, al prezzo di 19 euro+IVA/anno.

Poi ci sono i piani PEC Aziende e PEC Imprese, che costano rispettivamente 29 euro+IVA/anno e 49 euro+IVA/anno, aggiungono alle caratteristiche viste in precedenza il servizio di Multiutenza e incrementano la dimensione dell’archivio di sicurezza a 6 GB, nel piano aziende, e 13 GB, nel piano Imprese. Nel momento in cui scrivo questa guida, tutti e tre i piani PEC di Namirial possono essere attivati al prezzo promozionale di 2,99+IVA per il primo anno, senza alcun obbligo di rinnovo.

Per richiedere una casella di posta elettronica certificata con Namirial, bisogna recarsi su questo sito Web e premere sul pulsante Acquista, collocato nel riquadro relativo al piano di propria scelta. La PEC di Namirial è consultabile tramite Webmail o configurando i parametri IMAP nel proprio client di posta elettronica preferito.

Se poi hai bisogno di una casella PEC di poche pretese, ti tornerà certamente utile il servizio SpidMail di Namirial: dedicato a tutti i titolari di identità SPID, esso consente di attivare un indirizzo di posta elettronica certificata a costo zero, a patto che l’email venga usata per la sola ricezione dei messaggi. Trovi maggiori informazioni nel capitolo conclusivo di questa guida.

Altri servizi interessanti

Hai analizzato con cura i servizi di cui ti ho parlato finora ma, in realtà, non sei ancora riuscito a trovare quello che più si adatta alle tue attuali necessità? In tal caso, prova a valutare una tra le soluzioni che ti elenco di seguito, altrettanto valide e meritevoli di menzione.

  • Register.it: il pacchetto PEC Agile di Register.it comprende una casella email da 2 GB con invii certificati illimitati su dominio proprietario, notifiche tramite SMS, meccanismi di protezione antivirus/antispam e funzionalità per la lettura diretta delle fatture elettroniche, il tutto al costo di 42,75 euro+IVA/anno e con possibilità di prova gratuita per 6 mesi, senza obbligo di rinnovo. Poi c’è il servizio PEC Unica, che prevede la possibilità di creare una casella di posta su dominio personalizzato e incrementa lo spazio di archiviazione disponibile; il prezzo di partenza, in questo caso, è pari a 54,20 euro+IVA/anno. Le caselle PEC di Register.it si possono consultare tramite Webmail o configurando i parametri IMAP nel client di propria scelta.
  • Virgilio: pensata principalmente per l’utilizzo da parte dei privati, il servizio PEC Family di Virgilio include una casella email da 1 GB con invii certificati senza limiti, su dominio proprietario, al prezzo di 14,99 euro/anno IVA inclusa. Per i professionisti c’è invece il servizio PEC Infinity, che costa 30 euro+IVA/anno e non presenta alcun limite di spazio. La PEC di Virgilio può essere consultata tramite Webmail o configurazione IMAP su client personalizzato.
  • TIM: tra le più economiche sul mercato, le caselle PEC offerte da TIM sono dotate di sistema antispam, antivirus e possibilità di ricevere notifiche tramite app o e-mail e, a seconda della tipologia scelta, prevedono 1 GB oppure 2 GB di spazio di archiviazione. La PEC di TIM è dedicata esclusivamente ai titolari di abbonamento TIM di rete fissa o di rete mobile e ha un costo pari a 0,99 euro/mese oppure 9,99 euro/anno, a seconda del piano scelto. L’addebito avviene tramite addebito in fattura o su credito residuo, mentre l’accesso può essere effettuato tramite Webmail o app ufficiale per Android, iPhone e iPad.

Migliori servizi di posta certificata gratis

Migliori servizi di posta certificata gratis

Hai esaminato le soluzioni che ti ho proposto finora ma, poiché hai in previsione di usare la tua casella PEC esclusivamente per ricevere i messaggi, le ritieni forse troppo avanzate – e un po’ costose – per quelle che sono le tue reali esigenze? In questo caso, credo di avere buone notizie per te: oltre ai già citati servizi Legalmail e Register, i quali consentono di attivare gratuitamente una casella PEC per un periodo pari a 6 mesi, altri fornitori della categoria mettono a disposizione degli utenti una casella di posta certificata completamente gratuita, anche senza limiti di tempo, da dedicare esclusivamente alla ricezione dei messaggi.

Degno di nota è sicuramente il servizio SpidMail di Namirial: pensato per l’uso personale, esso consente di attivare in maniera completamente gratuita una casella PEC, per la ricezione di un numero illimitato di messaggi certificati. Gli invii, invece, sono a pagamento e possono essere acquistati singolarmente, al prezzo di 1,99 euro+IVA per singolo messaggio, oppure in pacchetti cumulativi, con prezzi a partire da 7,99 euro+IVA per 5 messaggi.

Non vi sono particolari requisiti per l’attivazione di una casella SpidMail, se non quello di essere titolare di identità SPID erogata da qualsiasi provider; in particolare, se si attiva la casella PEC con SPID Namirial, si ha diritto a due invii certificati gratuiti. Le caselle Web SpidMail possono essere consultate esclusivamente tramite Webmail. Per maggiori informazioni, prendi visione della guida in cui ti spiego come attivare una PEC gratis con SpidMail.

Altro servizio PEC con formula paga-per-invio è SuperPEC, erogato da Intesi Group: esso consente di attivare una casella di posta elettronica certificata in pochi minuti e a costo zero, per la ricezione di un numero illimitato di messaggi certificati. Gli invii sono invece a pagamento e costano 1,97 euro IVA inclusa, se acquistati singolarmente; è possibile inoltre acquistare bundle cumulativi, con prezzi pari a 18,75 euro IVA inclusa per 15 invii, oppure 29,70 euro IVA inclusa, per 30 invii.

Per attivare una casella PEC con SuperPEC, bisogna essere iscritti alla piattaforma LetteraSenzaBusta e aver attivato un kit di firma digitale cheFirma!, Maggiori info qui.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.