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Programmi per mettere la password alle cartelle

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Ormai sei esausto, non ce la fai più: i tuoi colleghi approfittano dei tuoi momenti di assenza per “frugare” tra i file presenti sul tuo PC e, di conseguenza, non puoi lasciare la tua postazione di lavoro nemmeno per andare a prendere un caffè. Raccontando a un tuo amico la situazione, sei venuto a sapere dell'esistenza di programmi per mettere la password alle cartelle: esattamente quello che servirebbe a te in questo momento!

Il tuo amico, però, non ha saputo consigliarti alcun programma in particolare e così hai deciso di rivolgerti a me: ottima scelta, non c'è che dire! In questa guida, infatti, ti guiderò nell'installazione e nell'uso di alcuni programmi che permettono di criptare le cartelle in modo facile, veloce e, soprattutto, gratuito, sia su Windows che su macOS. Vedrai, utilizzarli sarà semplicissimo!

Allora, sei pronto per iniziare? Sì? Benissimo! Mettiti bello comodo, prenditi tutto il tempo necessario per concentrarti sulla lettura dei prossimi paragrafi e, cosa ancora più importante, attua le “dritte” che ti darò. A me non resta altro da fare che augurarti buona lettura e, soprattutto, buon divertimento!

Indice

Programmi gratis per mettere la password alle cartelle: Windows

Per iniziare, vediamo insieme qual è il miglior programma per mettere la password alle cartelle — o meglio, quali sono i migliori programmi compatibili con il sistema operativo Windows.

VeraCrypt

Programmi gratis per mettere la password alle cartelle: Windows

Tra i programmi per mettere la password a una cartella più efficienti merita sicuramente menzione VeraCrypt: si tratta di un software open source, compatibile con Windows, macOS e altri sistemi operativi desktop, in grado di proteggere file e cartelle trasformandoli in volumi cifrati protetti, da montare nel sistema operativo previo inserimento della password specificata. Per scaricare VeraCrypt su Windows, collegati a questo sito Web, individua la sezione Windows e clicca sul link VeraCrypt Setup x.y.exe; in realtà, è disponibile anche una versione Portable (e dunque senza installazione) di VeraCrypt, ma quest'ultima consente esclusivamente di montare gli archivi cifrati, non di realizzarne di nuovi.

A download completato, esegui il file ottenuto e clicca su , verifica che la lingua contenuta nel menu a tendina visibile sullo schermo corrisponda a quella che vuoi usare per installare il programma (altrimenti modificala tu) e clicca sul pulsante OK; successivamente, apponi il segno di spunta accanto alla dicitura I accept the license terms, premi sui pulsanti Avanti (per due volte consecutive), Installa, OK, Fine e No. A setup completato, laddove il programma non dovesse aprirsi da solo, eseguilo usando l'icona che è stata nel frattempo aggiunta al Desktop e/o al menu Start di Windows.

L'interfaccia di VeraCrypt può sembrare inizialmente ostica ma, te lo garantisco, usare il programma è molto più semplice di quanto tu creda. Per iniziare, clicca sul pulsante Crea un volume… posto in basso a sinistra, apponi il segno di spunta accanto alla voce Crea file contenitore criptato e vai Avanti. Ora, seleziona la voce Volume VeraCrypt standard, vai ancora Avanti e procedi con la scelta del file che conterrà il tuo volume criptato: clicca dunque sul pulsante Seleziona file…, recati nella posizione in cui vuoi salvare l'archivio protetto e digita il nome da assegnargli, nel campo di testo posto in basso.

Programmi gratis per mettere la password alle cartelle: Windows

A questo punto, clicca sui pulsanti Salva e Avanti, indica gli algoritmi di codifica e confusione (se hai dubbi sulla scelta, lascia inalterate le opzioni predefinite, più che sufficienti nella maggior parte dei casi), vai avanti e scegli la dimensione massima da assegnare all'archivio, intervenendo sul campo di testo proposto: idealmente, il volume dovrebbe avere una capienza pari o superiore alla dimensione della cartella da proteggere. Mi raccomando, non dimenticare di specificare l'unità di misura opportuna, spuntando la casella apposita.

Superato anche questo step, vai avanti, digita la password sicura con la quale proteggere gli accessi alla cartella (per due volte), clicca sul pulsante Avanti e scegli il file system da assegnare al volume criptato, tra quelli disponibile; nel fare questa scelta, tieni conto dei dispositivi sui quali andrai ad aprire il file: se si tratta esclusivamente di PC Windows, puoi scegliere NTFS; se, invece, progetti di aprire la cartella protetta anche su altri sistemi operativi (ad es. macOS o Linux), propendi per l'opzione exFAT. Una volta presa la tua decisione, apponi il segno di spunta accanto alla scelta appropriata, muovi il mouse casualmente all'interno della finestra di VeraCrypt finché la barra posta in basso non si colora di verde (per aumentare la sicurezza delle chiavi di codifica) e concludi la creazione del volume cliccando, in sequenza, sui pulsanti Formatta, OK ed Esci.

Programmi gratis per mettere la password alle cartelle: Windows

Una volta creato il volume cifrato, non ti resta che montarlo su Windows, così da potervi inserire la cartella da proteggere: nella finestra principale di VeraCrypt, clicca su una delle lettere di unità disponibili (onde evitare conflitti con vecchi programmi, ti consiglio di utilizzare le lettere da E: in poi), premi sul pulsante Seleziona file… e scegli l'archivio protetto creato in precedenza, usando la finestra che ti viene proposta.

Come ultimo passaggio, digita la password che hai configurato per proteggere l'archivio, clicca sul pulsante OK e il gioco è fatto: se tutto è filato liscio, l'archivio protetto verrà montato nel computer e sarà accessibile direttamente dall'Esplora File di Windows, precisamente dalla sezione Questo PC. Ora, non ti resta che aprire l'unità appena montata e incollare al suo interno la cartella da proteggere con password, esattamente come faresti con una chiavetta USB.

A lavoro ultimato, ricordati di eliminare la directory originale così da non lasciarla esposta a occhi indiscreti e smonta il volume protetto dal computer: apri la finestra principale di VeraCrypt, clicca sulla lettera di unità usata in precedenza e premi poi sul pulsante Smonta, situato in basso. Ti segnalo che i volumi protetti creati con VeraCrypt possono essere montati e gestiti anche su altri sistemi operativi, a patto che il medesimo software risulti installato e che il file system usato per la creazione del volume sia compatibile con il sistema operativo stesso.

Encrypto

Programmi per mettere la password alle cartelle

Anche Encrypto rappresenta un'ottima soluzione per cifrare file e cartelle a costo zero: si tratta di un programma distribuito da MacPaw (la stessa software house alla base della popolare utility per Mac CleanMyMac X e del servizio Setapp, per intenderci), in grado di proteggere file e cartelle con password e cifratura AES-256 nel giro di un paio di clic, compatibile sia con il sistema operativo Windows che con macOS. Per ottenerlo, collegati a questo sito Web, clicca sul pulsante Download for Windows e attendi che il file d'installazione del software venga scaricato sul computer; se non desideri iscriverti alla newsletter di Encrypto, ignora la richiesta di inserimento dell'indirizzo email, in quanto non è utile ai fini del download del programma.

Ad ogni modo, una volta scaricato il file di setup (ad es. EnctyptoforWin.exe), eseguilo e clicca sul pulsante , in modo da autorizzare l'esecuzione del programma; in seguito, apponi il segno di spunta accanto alla voce I accept the Terms of Service e, per ultimare l'installazione del programma, clicca sui pulsanti Next e Install Now. Al termine del setup, Encrypto dovrebbe avviarsi automaticamente; in caso contrario, serviti dell'icona che, nel frattempo, è stata aggiunta al menu Start di Windows.

Una volta avviato il software, clicca sui pulsanti Next per alcune volte consecutive, poi sulla voce Skip (per evitare l'iscrizione alla newsletter) e, giunto alla schermata iniziale del programma, trascina su di essa la cartella da proteggere; in alternativa, posiziona il mouse sul rettangolo giallo, premi sul pulsante Add folder e serviti del pannello dell'Esplora File, per selezionare la cartella da criptare.

A questo punto, digita la password da usare a protezione del contenuto all'interno dell'apposito campo e clicca sul pulsante Encrypt, per avviare la cifratura degli elementi (potrebbero essere necessari alcuni minuti). Al termine della procedura, clicca sul pulsante Save as… e serviti del pannello che compare in seguito, per scegliere la posizione e il nome del file cifrato. Una volta salvato quest'ultimo, ricordati di cancellare la cartella “originale”, cioè quella che hai appena protetto.

Per visualizzare il contenuto di un file protetto con Encrypto, trascina quest'ultimo nella finestra del programma (che può risiedere anche su un computer differente da quello con cui hai creato il file), digita la password impostata a protezione del contenuto e clicca sul pulsante Decrypt. Tutto qui!

Altri programmi per mettere la password alle cartelle su Windows

Altri programmi per mettere la password alle cartelle su Windows

Se ritieni che le soluzioni indicate finora non si sposino alla perfezione con quelle che sono le tue esigenze, potresti prendere in considerazione una tra le alternative che ti propongo qui di seguito.

  • Programmi per comprimere cartelle: soluzioni software come 7-Zip e WinRAR dispongono di una comoda funzionalità in grado di proteggere il contenuto di un archivio compresso con una password sicura. Dunque, tutto ciò che devi fare è avviare la creazione di una nuova cartella compressa e, quando richiesto, specificare la volontà di volerne proteggere l'apertura con una chiave d'accesso.
  • Cryptomator: sebbene si tratti a tutti gli effetti di un programma per la cifratura e la protezione di file e cartelle, è diverso da tutte le soluzioni viste in precedenza, in quanto le cartelle cifrate vengono archiviate in uno spazio cloud sicuro con algoritmo AES-256 e, di conseguenza, risultano accessibili da qualsiasi altro device collegato a Internet (a patto di conoscerne la password d'accesso, ovviamente).
  • HiddenDIR: è un programmino gratuito che consente di proteggere il contenuto di una cartella, nascondendola e applicandovi una password all'apertura. I file contenuti nelle cartelle protette, né le password usati per proteggerli vengono cifrati, il che rende questo programma utile a chi ha bisogno di proteggere i propri file da occhi indiscreti e inesperti, nulla più.

Programmi per mettere la password a una cartella: Mac

Se non disponi di un PC Windows bensì di un Mac, ti farà comodo sapere che esistono numerosi programmi per mettere le password alle cartelle, pienamente compatibili con i sistemi operativi di casa Apple. Di seguito mi accingo a presentarti quelli che, a mio avviso, rappresentano i migliori.

Utility Disco

Programmi per mettere la password a una cartella: Mac

Con un piccolo escamotage, è possibile usare l'Utility Disco di macOS per realizzare volumi protetti da password, nei quali archiviare le proprie cartelle personali. Questo approccio, che non richiede l'uso di programmi di terze parti, ha però un limite: le cartelle protette possono essere aperte soltanto da macOS, in quanto viene usato il file system proprietario dei sistemi operativi Apple.

Chiarito ciò, per creare un volume protetto con l'Utility Disco, apri quest'ultima usando la cartella disponibile nel menu Vai > Utility di macOS (oppure nella cartella Altro del Launchpad), seleziona il menu File posto in alto a sinistra e scegli le voci Immagine > Immagine vuota…, dal suo interno. Ora, assegna un nome al volume protetto che ti appresti a creare, indica la relativa posizione avvalendoti del menu a tendina Situato in e specifica la dimensione massima che esso può avere (in base alla dimensione della cartella da proteggere), usando la casella di testo Dimensioni.

Ora, imposta il menu a tendina Formato sull'opzione Mac OS esteso (journaled), imposta il menu a tendina Partizioni sulla voce Partizione singola — Mappa delle partizioni Apple e scegli la voce Immagine disco Sparse Bundle dal menu a tendina Formato immagine. A questo punto, imposta il menu a tendina Crittografia sull'opzione Crittografia 128 bit-AES, digita la password da usare a protezione del volume nei campi che compaiono e clicca sui pulsanti Scegli e Salva, per procedere con la creazione del volume.

A procedura completata, clicca sul pulsante Fine, recati nella posizione di salvataggio scelta e fai doppio clic sull'icona volume protetto appena creato, disponibile sulla Scrivania oppure nell'area Posizioni del Finder, per aprirlo: puoi gestire quest'ultimo esattamente come se ti ritrovassi al cospetto di una chiavetta USB oppure di un disco esterno, per incollare al suo interno la cartella da proteggere. Ricorda di eliminare quest'ultima, a trasferimento completato, per far sì che nessun altro possa accedere ai file (a meno che non ne si conosca la password).

A lavoro completato, non ti resta che smontare il volume cifrato, facendo clic destro sull'icona presente sulla Scrivania e selezionando la voce Espelli [nome volume], dal menu contestuale che compare; per aprirlo nuovamente, dovrai usare il file con estensione .sparsebundle, archiviato nella cartella scelta in fase di creazione del volume.

VeraCrypt

Programmi per mettere la password alle cartelle

Se poi preferisci realizzare volumi protetti da poter usare anche su altri sistemi operativi, non posso che consigliarti di usare VeraCrypt, il software gratuito e open source del quale ho già avuto modo di parlarti in uno dei passi precedenti di questa guida. Tieni però presente che, per poter usare l'applicazione su macOS, è indispensabile installare il componente aggiuntivo macFUSE e sbloccare alcune misure di sicurezza avanzate: in linea di massima, devi scaricare macFUSE da qui, aprire il file .dmg ottenuto e installare il programma premendo sui pulsanti Consenti, Continua (per due volte), Accetta e Installa e fornendo, quando richiesto, la password di amministrazione del Mac.

Ora, potrebbe esserti comunicato che **un'estensione di sistema è stata bloccata: se ciò dovesse succedere, premi sul pulsante per aprire le Impostazioni di sistema e, giunto nella sezione Privacy e sicurezza, clicca sul pulsante per abilitare le estensioni di sistema. Rispondi poi in maniera affermativa al messaggio successivo e, se impieghi un Mac dotato di chip Intel, riavvialo premendo sull'apposito pulsante.

Se, invece, il tuo è un Mac con chip Apple Silicon (ad es. M1 oppure M2), rispondi in maniera affermativa all'invito a spegnere il Mac e riaccendilo, tenendo premuto il tasto di accensione finché non vedi comparire il menu Recovery sullo schermo; quando ciò avviene, accedi come amministratore, entra nelle sezioni Utility > Utility Sicurezza Avvio, poi nelle impostazioni di sicurezza e abilita la gestione delle estensioni kernel da parte degli sviluppatori identificati.

Fatto ciò, riavvia il computer, procedi con il download del pacchetto .dmg di VeraCrypt del suo sito Web ufficiale e procedi con l'installazione dello stesso, seguendo la procedura guidata. A grandi linee, questi sono gli step da seguire per installare correttamente l'applicazione su macOS ma, se hai bisogno di una mano in più per riuscire nell'impresa, consulta le istruzioni dettagliate che ti ho fornito in questa guida.

VeraCrypt su macOS funziona in maniera pressoché identica a quanto visto per Windows, con la sola differenza che le unità di montaggio disponibili vengono indicate con i numeri (e non con le lettere) e che i volumi montati vengono gestiti attraverso il Finder.

Altri programmi per mettere la password alle cartelle su Mac

Altri programmi per mettere la password alle cartelle su Mac

Ti piacerebbe conoscere qualche alternativa alle applicazioni esaminate finora, magari di più semplice utilizzo? In tal caso, potresti trovare convenienti i programmi di cui mi appresto a parlarti qui di seguito.

  • Encrypto: lo stesso programma visto in precedenza per Windows è disponibile anche per i computer di casa Apple, e si usa in maniera altrettanto semplice: basta installarlo, trascinare le cartelle di proprio interesse nella finestra del programma e digitare la password da usare a loro protezione.
  • Applicazioni per comprimere file: numerosi programmi dedicati alla creazione di archivi compressi su macOS, come per esempio Keka e PeaZip, consentono di racchiudere le cartelle di proprio interesse all'interno di file cifrati, protetti con password.
  • Cryptomator: come già accennato in precedenza, si tratta di un software che consente di archiviare su uno spazio cloud cifrato in AES-256 tutte le cartelle (e i file) di proprio interesse, e di gestire i dati salvati da numerosi dispositivi.
Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.