Questo sito contribuisce alla audience di Il Messaggero
Scopri le migliori offerte sul canale Telegram ufficiale. Guarda su Telegram

Programmi per ottimizzare il PC

di

Il tuo PC nell'utilizzo quotidiano stenta parecchio a “stare al passo” con gli input che gli fornisci? Quando lo accendi passa un'infinità di tempo prima che il sistema operativo diventi, effettivamente, “operativo”? Se provi a giocare, il flusso di fotogrammi visualizzato a schermo sembra caratterizzato da una specie di “effetto moviola”?

Beh, se le cose stanno effettivamente così, puoi fare un tentativo provando a migliorare la situazione con i programmi per ottimizzare il PC che ti consiglierò nel corso di questa guida. Sia chiaro: non prometto miracoli, specie se il computer che utilizzi ha già problemi seri di prestazioni, ma vedrai che, mettendo in pratica le mie indicazioni, noterai di certo qualche beneficio nell'utilizzo quotidiano.

Prima di procedere consentimi di fare solo una precisazione: in Rete sono disponibili molti ottimizzatori “all in one” che promettono di trasformare qualsiasi computer sul quale vengono installati in una macchina dalla potenza “straordinaria”. La realtà dei fatti, tuttavia, mostra che questi programmi, il più delle volte, sono controproducenti poiché, avviandosi automaticamente all'accensione del PC e restando sempre attivi in background, sottraggono risorse utili al sistema operativo. Inoltre, spesso gli stessi comportano rischi di sicurezza per il computer (con il rischio di veicolare malware e altre potenziali minacce analoghe). Ti suggerisco, quindi, di evitare queste soluzioni. Bene, ora direi proprio che è giunto il momento di passare al “sodo”. Ti auguro una buona lettura!

Indice

Programmi per migliorare prestazioni PC

Qui di seguito ti proporrò alcuni validi programmi per ottimizzare il PC. Come vedrai a breve si tratta, nella maggior parte dei casi, di software già preinstallati sul sistema operativo che utilizzi e, quindi, del tutto sicuri. Ecco tutti i dettagli.

Gestione attività (Windows)

Windows 11

L'ottimo strumento Gestione attività (anche noto come Task manager) disponibile “di serie” su Windows 11, Windows 10 e altre versioni del celebre sistema operativo di casa Microsoft, è la soluzione più immediata e semplice per monitorare le prestazioni del proprio PC, interrompere i processi in esecuzione superflui recuperando RAM (quando quest'ultima tipologia di memoria è “satura”, specie sui PC con hardware datato, le prestazioni iniziano ad arrancare) e disattivare i programmi impostati per l'avvio automatico (ossia quando si accende il PC).

Per accedere a questo strumento, fai clic destro sul pulsante Start di Windows, ossia l'icona della bandierina posta in basso, sulla barra delle applicazioni, e seleziona dal menu proposto la voce Gestione attività; oppure, in alternativa, premi la combinazione di tasti Ctrl+Alt+Canc e fai clic sul pulsante Gestione attività.

Una volta che ti viene mostrata la finestra del programma, nella scheda Processi, potrai visualizzare immediatamente tutti i software e i processi in esecuzione al momento. Per chiudere, quindi, quelli che ritieni superflui, ti basta fare clic destro sul loro nome e premere sulla dicitura Termina attività.

Mi raccomando: non terminare le attività in background di Windows, ovvero quelle che trovi nella sezione Processi di Windows o che contengono le parole Host servizio, Registry o System nel nome (se hai qualche dubbio sulla natura di un'attività, cercane il nome su Google).

Ti consiglio, altresì, di disabilitare i programmi superflui impostati con l'opzione di avvio automatico. Per farlo, se usi Windows 11, premi sull'icona del tachimetro posta a sinistra, invece, se usi Windows 10, premi sulla scheda Avvio. A questo punto, in entrambi i casi, clicca sul nome del programma che ti interessa e, da qui, fai clic sul pulsante Disattiva. Semplice, vero? Per altri dettagli su queste procedure, ti rimando ai miei tutorial su come liberare la RAM e su come abilitare Task manager.

Ottimizza unità (Windows)

Ottimizza unità

Sul tuo computer è installato un hard disk meccanico e, ormai, il caricamento dei programmi quando questi ultimi si avviano è piuttosto lento? In tal caso, ti suggerisco di provare a deframmentare il supporto di memoria in questione. In questo modo, quando il PC accede ai dati necessari al caricamento dei software, impiegherà meno tempo a compiere i processi visto che i dati stessi, grazie a questa operazione, risulteranno più “omogenei” e ordinati.

Per procedere, puoi servirti di Deframmenta e ottimizza unità, un altro valido strumento di “manutenzione” integrato in Windows che serve proprio a deframmentare i supporti suddetti e a controllare lo “stato di salute” delle unità di memoria installate sul proprio PC. Per servirtene, se utilizzi Windows 11, premi il pulsante Start, poi fai clic sulla voce Tutte le app posta in alto a destra e, da qui, clicca sulla voce Strumenti di Windows. Nella finestra che si apre, quindi, seleziona l'icona Deframmenta e ottimizza unità.

Per ripetere questi passaggi su Windows 10, premi sul pulsante Start e poi vai su Strumenti di amministrazione Windows > Deframmenta e ottimizza unità.

A questo punto, premi sull'icona dell'hard disk meccanico che utilizzi (se corrisponde al supporto di memoria sul quale è installato Windows si chiamerà (C:)) e fai clic sul pulsante Analizza. Dopo che ti viene mostrata la percentuale di frammentazione del disco selezionato, premi sul pulsante Ottimizza e attendi, dunque, che il processo sia portato a termine in modo automatico.

Inoltre, ti suggerisco di attivare l'opzione di deframmentazione automatica periodica per il supporto di memoria in questione. Per fare ciò, premi sul pulsante Modifica impostazioni e, successivamente, clicca sulla casella relativa alla dicitura Esegui in base a una pianificazione (scelta consigliata) (se la casella è già spuntata non premere nulla). Seleziona poi un periodo di tempo per la deframmentazione premendo sul menu a tendina situato accanto alla voce Frequenza (es. Ogni mese) e, per concludere, clicca sul pulsante OK.

Come dici? Vuoi sapere come ottimizzare anche un SSD? Puoi ripetere gli stessi passaggi appena visti sopra: in questo caso, in luogo della deframmentazione che è dannosa per questo tipo di unità di memoria, viene effettuata un'ottimizzazione che preserva i supporti in questione da eccessive scritture.

Microsoft PC Manager (Windows)

Microsoft PC Manager

Hai bisogno di programmi ottimizzazione PC Windows 10 (e, magari, utilizzabili anche con Windows 11)? In tal caso, ti consiglio di provare Microsoft PC Manager. Si tratta di un software gratuito sviluppato direttamente dalla casa di Redmond (compatibile con i sistemi operativi menzionati poc'anzi) che include, in un'unica interfaccia intuitiva, tante utili soluzioni per la manutenzione del proprio PC: ottimizzazione della RAM e rimozione degli errori di sistema, scansioni di sicurezza per eliminare virus e malware e altro ancora.

Al momento in cui scrivo, il programma in questione è ancora in fase Beta e non completamente stabile, ma puoi star certo che funziona comunque a dovere. Per installarlo, apri il relativo sito ufficiale e premi sul pulsante Download. Fatto ciò, apri il file eseguibile appena scaricato e premi sul pulsante alla richiesta controllo utente di Windows. Successivamente, clicca sulla casella in basso che fa riferimento alle condizioni di licenza e, poi, premi sul pulsante Install.

Una volta che il processo di installazione è ultimato, fai clic sul pulsante per avviare l'applicazione e, nella finestra che ti viene mostrata, clicca sul pulsante Boost per liberare automaticamente spazio sulla RAM del tuo PC. Successivamente, per controllare e rimuovere la presenza di eventuali errori di sistema, fai clic sulla voce Health check.

PC Manager controllerà quindi automaticamente lo stato del computer e, se vengono individuati problemi, puoi risolverli premendo sul pulsante dedicato quando la verifica viene ultimata. Semplice, vero? Per effettuare, invece, una scansione di sicurezza (per mezzo dell'antivirus integrato in Windows, ossia Windows Defender), clicca sul pulsante relativo alla Sicurezza posto in basso a destra e, da qui, premi sulla voce relativa alla scansione.

Ora aspetta che il programma faccia il suo “lavoro” e, se viene rilevata qualche minaccia potenziale, fai clic sul pulsante collocato in corrispondenza della voce che fa riferimento alla stessa e dai conferma per la rimozione.

BleachBit (Windows)

BleachBit

BleachBit è un'altro valido software che ti suggerisco di provare. Il programma in questione è completamente gratuito e open source, il che significa che il suo codice sorgente può essere liberamente esaminato dall'utenza; in questo modo, dunque, puoi considerare la soluzione in oggetto più sicura e affidabile rispetto a tante altre alternative appartenenti alla stessa categoria di programmi (è comunque consigliabile un backup del computer prima di utilizzarlo).

BleachBit consente la rimozione dei file superflui memorizzati sul PC e, in modo particolar modo, dei cookie e dei file di cache e temporanei dei browser e di altri programmi installati. Tutti questi elementi alla lunga, specie sui computer “limitati” dal punto di vista dell'hardware, possono dare origine a malfunzionamenti e “intoppi” di vario genere. Inoltre, lo stesso programma è disponibile in versione “portatile” e, dunque, in questo caso non necessita di installazione.

Per procedere al download di questo software, collegati al sito ufficiale relativo e premi sulla dicitura BleachBit portable; altrimenti, cliccando sulla voce BleachBit installer.exe, potrai ottenere la versione installabile del programma in questione. Una volta ultimato il download, estrai la cartella compressa appena scaricata e, quindi, apri il file eseguibile bleachbit.exe.

A questo punto, clicca sul pulsante nell'avviso relativo al controllo utente di Windows e avrai così immediatamente accesso alla finestra del programma. Nella parte sinistra di quest'ultima, sono elencate le tipologie di “file spazzatura” eliminabili (es. Cache, Cronologia, Cestino e così via).

Cliccando su ogni voce, potrai leggere a destra una descrizione dettagliata degli elementi selezionati: in questo modo, minimizzerai il rischio di creare qualche problema eliminando file utili al regolare funzionamento di Windows. Ti suggerisco, comunque, di non selezionare le caselle relative alle password e agli elementi del registro di sistema. In linea di massima, se non sei estremamente sicuro di quello che fai, cerca di selezionare meno voci possibile.

Dopo aver cliccato, quindi sulle caselle degli elementi che desideri eliminare, premi sul pulsante Pulisci in alto a sinistra e aspetta, dunque, che BleachBit completi la “pulizia”. Se vuoi scoprire altre soluzioni per “ripulire” il PC, velocizzare Windows 11 e ottimizzare Windows 10, ti rimando direttamente ai miei articoli dedicati.

CleanMyMac X (macOS)

CleanMyMac X

macOS, come forse sai già, non ha problemi di ottimizzazione RAM, i quali, come già accennato, causano la maggior parte dei rallentamenti nell'utilizzo quotidiano del computer (specie quelli con hardware poco prestante). Ad ogni modo, se sei comunque alla ricerca di un valido software di terze parti per fare un po' di “manutenzione” sul tuo PC targato Apple, il mio consiglio è quello di utilizzare CleanMyMac X.

Si tratta di un programma sviluppato da MacPaw che consente di rimuovere file superflui “voluminosi”, così come anche malware per macOS, estensioni browser, e “file spazzatura” di vario genere. Insomma: un vero ottimo “alleato” per rimettere in sesto il computer e compatibile con tutte le versioni di macOS a partire da Yosemite (10.10). Il programma in questione, in versione gratuita, consente la rimozione di 500 MB di dati; altrimenti, è possibile comprare la licenza della versione “completa” al costo di 35,95 euro all'anno. Per maggiori dettagli al riguardo, dai pure un'occhiata al mio approfondimento in merito.

Ti faccio presente altresì che CleanMyMac X è incluso nella vasta selezione di software del servizio in abbonamento Setapp di MacPaw. Quest'ultimo, dopo un periodo di prova iniziale gratis, consente di scaricare e usare liberamente moltissimi programmi per Mac a pagamento a soli 9,99 dollari al mese senza acquistare le singole licenze; inoltre con qualche dollaro in più è possibile anche ottenere tante utili app a pagamento per iPhone e iPad. Se la cosa ti interessa, leggi pure la mia guida su come funziona Setapp.

Programma per ottimizzare giochi PC

PC gaming

Vorresti installare alcuni programmi per ottimizzare PC gratis in modo da rendere il tuo computer pronto per svariate sessioni di gioco con i tuoi titoli preferiti? Il mio consiglio, anche in questo caso, non può che essere quello di stare alla larga da soluzioni di ottimizzazione “all in one” che, di fatto, “gravano” sul tuo PC occupando la RAM dello stesso e riducendo le prestazioni.

Per permettere al tuo computer di “lavorare” in modo sempre ottimale e ottenere il massimo delle prestazioni in fase di gioco, ti basta affidarti alle soluzioni menzionate sopra, aggiornare i driver della scheda video, chiudere tutti i programmi in esecuzione superflui (come indicato in questo capitolo del tutorial) e utilizzare le migliori impostazioni grafiche nei menu “interni” dei videogiochi. Per tutte le indicazioni del caso, ti rimando ai miei articoli su come ottimizzare il PC per giocare, come non far laggare i giochi su computer e come aumentare gli FPS su PC.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.