Questo sito contribuisce alla audience di Il Messaggero
Scopri le migliori offerte sul canale Telegram ufficiale. Guarda su Telegram

Programmi per scrivere musica

di

Sei un aspirante musicista e stai cercando un modo pratico e poco impegnativo per comporre brani musicali stando al computer? Ti piacerebbe approfondire le tue conoscenze in fatto di musica e strumenti musicali e vorresti conoscere qualche software da usare a tale scopo? Allora direi che sei capitato sulla guida giusta, al momento giusto.

Con l’articolo di oggi, infatti, desidero indicarti quelli che, a parer mio, rappresentano i migliori programmi per scrivere musica attualmente presenti sulla piazza. Di software utili al tuo scopo ce ne diversi, sia gratis che a pagamento, compatibili con tutti i principali sistemi operativi per computer: Windows, macOS e Linux. E non finisce qui!

Pensa: ci sono addirittura dei programmi che possono essere sfruttati direttamente online, dal browser, e delle soluzioni fruibili su dispositivi mobili. Si tratta di strumenti che possono rivelarsi utili per creare spartiti per pianoforte, intavolature per chitarra e basso, partiture per intere orchestre e via discorrendo. Per tutti i dettagli, continua a leggere!

Indice

Programmi per scrivere musica su pentagramma

Ti piacerebbe capire quali sono i migliori programmi per scrivere musica su pentagramma per Windows, macOS e Linux? Allora prosegui nella lettura. Qui sotto, infatti, trovi segnalate alcune delle più interessanti soluzioni attualmente disponibili in tal senso.

MuseScore (Windows/macOS/Linux)

MuseScore

La prima soluzione che intendo segnalarti è MuseScore: si tratta di uno tra i migliori programmi per scrivere musica gratis disponibili su Windows, macOS e Linux. È completamente a costo zero, di natura open source e permette di stampare fogli di musica tipografica, salvarli sotto forma di file PDF o file MIDI. Consente di lavorare su un numero illimitato di pentagrammi tramite un’interfaccia WYSIWYG (quello che vedi è quello che ottieni) estremamente semplice da usare anche per gli utenti meno esperti, supporta l’inserimento delle note via mouse o tastiera MIDI e include un sequencer integrato.

Per scaricare il programma sul tuo computer, recati sul relativo sito Web e premi sul pulsante Download gratuito che si trova al centro della pagina.

A scaricamento ultimato, se stai usando Windows, avvia il file eseguibile ottenuto e, nella finestra che vedi comparire sul desktop, fai clic sul bottone Next. Successivamente, spunta la casella I accept the terms in the License Agreement, premi nuovamente sul bottone Next (per altre due volte), quindi sui pulsanti Install, e Finish.

Se stai usando macOS, invece, apri il pacchetto .dmg ottenuto e trascina l’icona del programma nella cartella Applicazioni del Mac, dopodiché facci clic destro sopra e seleziona la voce Apri (per due volte consecutive), in modo da avviare il software andando però ad aggirare le limitazioni applicate da Apple verso i software di sviluppatori non certificati (operazione che va effettuata al primo avvio).

Ora che, a prescindere dal sistema operativo impiegato, visualizzi la finestra principale di MuseScore, premi sul pulsante per declinare l’invio dei dati relativi all’uso del software e segui la procedura di configurazione iniziale proposta, per determinare la lingua dell’interfaccia e il layout della tastiera.

Dopo aver compiuto i passaggi di cui sopra, seleziona l’opzione Crea nuova partitura (se vuoi utilizzare un pentagramma vuoto) oppure premi sul pulsante Apri una partitura (per aprire un file esistente), dopodiché ti ritroverai finalmente al cospetto dell’interfaccia principale di MuseScore e potrai cominciare a comporre musica, usando le sezioni, i menu e i comandi in cui questa risulta organizzata.

Più precisamente, al centro c’è l’area in cui viene visualizzato il pentagramma; in alto trovi la barra dei menu, utile per la gestione dei plugin, la scelta degli elementi da rendere visibili e l’accesso ai vari attrezzi disponibili; poco più in basso ci sono le barra degli strumenti con i comandi per aggiungere figure musicali sul pentagramma, per riprodurre quanto scritto sulla partitura, per attivare il metronomo ecc.; a sinistra è presente la sezione dedicata alle tavolozze; a destra c’è l’area per ispezionare le proprietà degli elementi selezionati.

Per ulteriori approfondimenti riguardo il funzionamento di MuseScore, ti suggerisco di fare riferimento all’area dedicata al supporto presente sul sito Internet del programma: ci trovi il manuale d’uso, esercitazioni varie, suggerimenti rapidi su come impiegare il software e tanto altro ancora.

Finale (Windows/macOS)

Finale

Un altro tra i programmi per scrivere musica che ti invito a prendere in seria considerazione è Finale. Si tratta di una soluzione di carattere professionale, disponibile sia per Windows che macOS, grazie alla quale è possibile creare partiture, ascoltare le proprie creazioni e quelle altrui, stamparle e condividerle con altri utenti in maniera estremamente facile e veloce. Supporta l’inserimento di note tramite mouse o tastiera MIDI e l’aggiunta di spazi per le parole nei brani realizzati. È a pagamento (presenta prezzi a partire da 99 dollari), ma si può provare gratis per 30 giorni.

Per scaricare la versione di prova di Finale sul tuo computer, recati sul sito Internet del programma e premi sul pulsante free trial in alto a destra, dopodiché premi sul pulsante windows o su quello mac, a seconda del sistema operativo che stai usando sul tuo PC.

Provvedi quindi a registrare un account per usufruire del software, cliccando sul pulsante Crea un nuovo account e compilando con i dati richiesti il modulo proposto, dopodiché attendi che il download del software venga portato a termine.

A questo punto, se stai usando Windows, apri il file .exe ottenuto e fai clic sul pulsante nella finestra che compare sul desktop. Premi poi sui bottoni OK, Avanti (per due volte di seguito) e Installa. Successivamente, fai clic sul bottone Next, spunta la casella relativa all’accettazione delle condizioni di utilizzo e clicca ancora sul pulsante Next (per altre due volte) e su quelli Install, Finish e Fine. Provvedi poi ad avviare il programma selezionando il relativo collegamento aggiunto al menu Start.

Se, invece, stai impiegando macOS, apri il pacchetto .dmg ottenuto e fai doppio clic sull’icona del file .pkg contenuto al suo interno. Nella finestra che si apre, fai clic su Continua (per tre volte di seguito), poi sul tasto Accetta e Installa. Digita, dunque, la password del tuo account utente su Mac, premi sul pulsante Installa software e, per concludere, clicca sul bottone Chiudi.

Ora che visualizzi la finestra di Finale, a prescindere dall’OS utilizzato, fai clic sui pulsanti sullo schermo per avviare la prova gratuita, dopodiché se desideri creare una nuova partitura premi sul pulsante Templates (per selezionare dei template esistenti) oppure quello Default document (per selezionare un documento di default), mentre se vuoi aprire un file esistente premi sul bottone Open.

In seguito, comincia pure a creare la tua composizione, servendoti dei vari menu e comandi annessi all’interfaccia di Finale, la quale risulta essere così suddivisa: al centro c’è l’area riservata alla visualizzazione della partitura; in alto trovi la barra dei menu con le funzioni per gestire i plugin, i file audio, la modalità di visualizzazione ecc.; poco più in basso è presente la barra degli strumenti con i pulsanti per regolare i tempi, la velocità, la chiave da usare ecc. e i comandi per la riproduzione musicale; a sinistra c’è la toolbar con i bottoni per la selezione e l’immissione delle figure musicali.

Per ulteriori approfondimenti in merito al funzionamento del programma, ti consiglio di consultare la sezione dedicata al supporto che trovi sul sito Internet di Finale in cui ci trovi il manuale d’uso, gli argomenti trattati dalla community e molto altro ancora.

Altri programmi per scrivere musica su pentagramma

Crescendo

Oltre ai programmi per scrivere musica che ti ho già consigliato, puoi valutare di ricorrere all’impiego delle altre soluzioni appartenenti alla categoria che trovi nell’elenco qui sotto.

  • Crescendo (Windows/macOS) — è uno tra i più interessanti programmi per scrivere musica gratis in italiano. È a costo zero (per uso personale), funziona sia su Windows che su macOS e consente di creare partiture di qualità professionale tramite un’interfaccia molto intuitiva. Supporta le principali funzioni di semiografia musicale e di composizione e permette di ascoltare in anteprima le composizioni create e di condividere il tutto.
  • Sibelius (Windows/macOS) — è un popolarissimo programma di stampo professionale per scrivere musica, il quale consente di lavorare nell’ambito della notazione musicale in maniera estremamente comoda e intuitiva. Il merito è della sua interfaccia e di funzioni come il layout magnetico e la riproduzione ad alta fedeltà del suono di numerosi strumenti. Supporta l’inserimento di note suonate tramite uno strumento MIDI, trascritte manualmente o scansionate da uno spartito pre-esistente. È disponibile per Windows e macOS e di base è gratis, ma per avere accesso a tutte le funzioni disponibili occorre passare a una delle versioni a pagamento (con prezzi a partire da 9,99 dollari/mese).
  • Musink (Windows) — è un software solo per Windows che si focalizza principalmente sulla semplicità di utilizzo e l’azzeramento delle distrazioni. Consente, infatti, di lavorare nell’ambito della notazione musicale con strumenti potenti e facili da usare e un’interfaccia utente sufficientemente chiara ed elegante. Utilizzandolo, è possibile comporre documenti musicali ed esportarli sotto forma di MIDI o condividerli sul Web. Di base è gratis, ma è disponibile anche in una versione a pagamento (costa 60 dollari) che offre maggiori funzionalità, come l’importazione di file MIDI e la riproduzione continua delle opere.
  • GarageBand (macOS) — è un popolarissimo programma di produzione audio per macOS, sviluppato da Apple in esclusiva i suoi computer. Presenta un’interfaccia estremamente user-friendly che permette anche ai semplici appassionati di creare opere musicali con vari strumenti, effetti e tracce. Nel caso specifico dei file MIDI permette inoltre di accedere all’editor partitura. È gratis e lo si trova preinstallato sui Mac di più recente produzione, ma qualora rimosso può essere scaricato nuovamente dal Mac App Store. Te ne ho parlato più in dettaglio nella mia guida dedicata specificamente all’uso del programma.

Programmi per scrivere musica online

Non vuoi o non puoi installare nuovi software sul tuo computer e, dunque, ti piacerebbe che ti segnalassi dei programmi per scrivere musica online, fruibili direttamente dalla finestra di qualsiasi browser? Detto, fatto. Li trovi di seguito.

Blank Sheet Music

Blank Sheet Music

Il primo tra i programmi per scrivere musica funzionanti online che ti consiglio di provare è Blank Sheet Music. Si tratta di un’applicazione Web totalmente gratuita e dal funzionamento incredibilmente semplice, la quale permette di stampare spartiti musicali vuoti, ma personalizzati con la chiave e il tempo. Le note possono poi essere aggiunte successivamente a mano, a stampa avvenuta.

Per potertene servire, recati sulla home page del sito e seleziona la chiave che vuoi usare facendo clic sull’icona corrispondente che trovi sulla barra in alto. Ulteriori opzioni possono essere selezionate dai menu visibili previo clic sul pulsante con la freccia verso il basso che si trova in alto a destra.

Successivamente, regola le dimensioni del pentagramma usando i bottoni con le due frecce che trovi sempre in cima, definisci le dimensioni del foglio servendoti delle opzioni visibili previo clic sul pulsante con i cursori in alto a destra e, per concludere, stampa il tuo pentagramma premendo sull’icona con la stampante che si trova in basso.

Altri programmi per scrivere musica online

Flat.io

Se cerchi altri programmi per scrivere musica accessibili via browser, ti consiglio di prendere in considerazione le soluzioni di questo tipo che ho provveduto a includere nel seguente elenco.

  • Flat.io — servizio Web per scrivere note musicali sullo spartito e per comporre musica al computer, col supporto per gli accordi di numerosi gli strumenti musicali. Permette inoltre di condividere le composizioni musicali con altri utenti, i quali possono collaborare in tempo reale. Di base è gratis, ma per accedere a tutte le funzionalità occorre sottoscrivere l’abbonamento a pagamento (al costo base di 6,99 euro/mese).
  • Noteflight — si tratta di un servizio Web che consente di creare, visualizzare, stampare e ascoltare qualsiasi composizione musicale direttamente dalla finestra del browser. Supporta la condivisione dei contenuti con altri utenti e il loro incorporamento in pagine esterne. Per usarlo occorre registrarsi e di base è gratis, ma è possibile sottoscrivere anche dei piani a pagamento (con prezzi a partire da 7,95 dollari/mese) che offrono maggiori funzionalità.
  • Scorio — è un altro portale che consente di realizzare via Web il proprio spartito, compilando campi quali il titolo, la firma del compositore, lo scrittore dei testi, il ritmo, gli accordi e ovviamente la punteggiatura. Consente altresì di accedere a un vero e proprio pianoforte online, così da poter immediatamente suonare gli spartiti che avete creato sulla piattaforma. Gli spartiti creati possono poi essere salvati in formato PDF, ma anche esportati in MusicXML e MIDI o LilyPond. È gratuito, ma per sbloccare tutte le funzioni bisogna sottoscrivere l’abbonamento alla versione a pagamento (al costo base di 6,99 euro/mese).

Programmi per scrivere musica su tablet

ScoreCreator

Come ti dicevo in apertura, esistono anche dei programmi per scrivere musica su tablet (oltre che su smartphone). Se la cosa ti interessa, nell’elenco qui di seguito trovi segnalati quelli che, a mio avviso, rappresentano i migliori strumenti della categoria per Android e iPad (in quest’ultimo caso compatibili anche per iPhone).

  • ScoreCreator (Android/iPadOS/iOS) — strumento di creazione di spartiti musicali semplice e al tempo stesso potente, il quale soddisfa le più disparate esigenze di scrittura della musica in mobilità. Permette di creare partiture supportando note acute, alte, basse, con una vasta gamma di note e simboli musicali. I brani possono poi essere esportati come file MIDI o MusicXML, oltre che in PDF. Di base è gratis, ma per sbloccare tutte le funzioni occorre sottoscrivere l’abbonamento apposito a pagamento (al costo base di 7,99 euro per tre mesi).
  • Maestro (Android) — app gratuita per soli dispositivi Android dall’interfaccia molto intuitiva, la quale permette di comporre musica “al volo”, scegliendo le note preimpostate e regolandone la posizione sullo spartito. Supporta oltre 100 diversi strumenti musicali. È gratis, ma propone acquisti in-app (al costo base di 99 cent.) per sbloccare tutte le funzioni disponibili.
  • Notation Pad (iPadOS/iOS) — è tra i più apprezzati programmi per scrivere musica su iPad. Consente, infatti, di leggere, comporre e modificare partiture, tutto mediante un semplice drag and drop. A lavoro concluso, gli spartiti possono essere condivisi e stampanti. È solo per dispositivi Apple ed è gratis, ma propone acquisti in-app (al costo base di 1,09 euro) per sbloccare i contenuti extra.
  • forScore (iPadOS/iOS) — app per soli device Apple che consente di leggere file musicali già pronti, in vari formati, sotto forma di spartiti, facendoli eventualmente scorrere automaticamente con una velocità impostata e ingrandirli al bisogno. Gli spartiti possono anche essere modificati, inserendo o togliendo note, legature, pause ecc. Date le sue caratteristiche, viene considerato come uno dei più interessanti programmi per scrivere musica su pentagramma iPad (e su iPhone). Costa 21,99 euro.
Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.