Questo sito contribuisce alla audience di Il Messaggero
Scopri le migliori offerte sul canale Telegram ufficiale. Guarda su Telegram

Come cancellare file bloccati

di

Impossibile eliminare icone: file già in uso da un altro utente o programma. Chiudere il programma che sta utilizzando il file, quindi riprovare. Alza la mano se non ti sei mai trovato di fronte a un errore del genere! Ci avrei scommesso, è successo anche a te tantissime volte, ma per fortuna c’è una spiegazione — e per fortuna anche una soluzione — a tutto ciò.

Quando si apre un qualsiasi file o documento con un programma, per ovvi motivi non è possibile cancellarlo (in quanto in uso da un processo in esecuzione sul computer). Vi sono casi in cui, tuttavia, anche dopo aver chiuso il programma che tiene in “ostaggio” il file e riavviato il PC, si continua a non poter eliminare quell’elemento, perché è ancora utilizzato da un famigerato programma “invisibile”.

Se non si vuole ricorrere a metodi poco ortodossi, è possibile risolvere il problema utilizzando delle piccole applicazioni gratuite che, una volta avviate e “messe in comunicazione” con i file da cancellare, chiudono i processi che li tengono bloccati e quindi ne permettono la cancellazione. Non ci credi? Allora provali subito! Prenditi cinque minuti di tempo libero, scarica uno dei programmi che sto per consigliarti e scopri come cancellare file bloccati seguendo le indicazioni che trovi di seguito. Resterai stupito dal risultato che otterrai!

Indice

Come cancellare file bloccati: Windows

Il problema dei file incancellabili è ravvisabile soprattutto sui PC equipaggiati con il sistema operativo Windows: cominciamo dunque da quest’ultimo e scopriamo alcuni metodi in grado di sistemare la situazione a costo zero.

Funzioni di sistema

Come cancellare file bloccati

Nelle edizioni più recenti di Windows, è proprio il sistema operativo a comunicare all’utente qual è il programma che impedisce la cancellazione di un file, eliminando quindi la necessità di procedere per tentativi o di riavviare, ogni volta, il computer. Dunque, per prima cosa, riprova a eliminare il file bloccato, usando la classica procedura prevista da Windows: fai clic destro sulla sua icona e poi sul simbolo del cestino, oppure sulla voce Elimina, residente nel menu contestuale che va ad aprirsi.

Se necessario, clicca sul pulsante residente nell’ulteriore finestra di conferma e attendi la comparsa del messaggio indicante il fatto che è impossibile completare l’operazione perché il file è aperto in [nome programma]: quando ciò avviene, non ti resta che annotare il nome del software che blocca il file e, successivamente, provvedere alla sua chiusura.

A seconda del caso, puoi eseguire questa operazione in modi diversi: se l’icona del programma è presente sulla barra delle applicazioni di Windows ed è contrassegnata da un puntino, clicca su di essa, premi successivamente sulla X che sta in alto a sinistra e, se ti viene richiesto, indica se salvare o meno le modifiche apportate ai file aperti, rispondendo in maniera opportuna al messaggio che ti viene proposto.

Qualora la X non dovesse essere utile, puoi ottenere il risultato che cerchi usando il menu File > Esci, File > Chiudi, File > Quit, posto solitamente nell’angolo in alto a sinistra della schermata del programma (maggiori info qui).

Laddove l’icona del software bloccante non fosse immediatamente visibile, prova a cercarla su un altro desktop: premi la combinazione di tasti Ctrl+Win+Freccia destra/sinistra (il tasto Win è quello raffigurante il logo del sistema operativo) per passare velocemente da un desktop all’altro e prova a vedere se il software di tuo interesse è attivo in una delle scrivanie virtuali aggiuntive.

Ancora, puoi provare a cercare l’icona del programma nell’area degli indicatori di Windows: fai clic sul simbolo della freccetta angolare verso l’alto posto nei pressi dell’orologio di sistema, esamina le icone mostrate e, se vedi quella relativa al software “bloccante”, cliccaci sopra per riportare in primo piano la finestra del programma di tuo interesse. Procedi poi con la sua chiusura, seguendo le medesime istruzioni di cui sopra.

Come ultima spiaggia, puoi provare a forzare la chiusura del programma bloccante usando l’utility Gestione attività di Windows: richiama quest’ultima premendo la combinazione di tasti Ctrl+Shift+Esc sulla tastiera, clicca sulla voce Più dettagli visibile in basso (se necessario) e apri la scheda Processi. Su Windows 10, essa si trova in alto; su Windows 11, la scheda in questione risiede invece a sinistra ed è identificata da un’icona raffigurante tre mattoncini a formare un quadrato incompleto (o una “L” capovolta).

Come cancellare file bloccati

A questo punto, fai clic sulla voce di tabella Nome, così da ordinare i programmi attivi in base ai rispettivi nomi e semplificare la ricerca, dopodiché individua il software di tuo interesse tra quelli elencati e, a ricerca completata, fai clic destro sul suo nome e seleziona la voce Termina attività, dal menu contestuale che compare sullo schermo; se necessario, rispondi in maniera opportuna a eventuali finestre d’avviso che ti vengono proposte e prova nuovamente a eliminare il file di tuo interesse, con la classica procedura prevista da Windows.

In casi estremi, se riscontri difficoltà con la chiusura del programma, puoi altresì forzare l’interruzione dei relativi processi: apri dunque la scheda Dettagli di Gestione Attività (su Windows 11, è identificata dall’icona di un elenco puntato), clicca sulla voce di tabella Nome per disporre i processi in ordine alfabetico e individua quello di tuo interesse, nella lista che compare sullo schermo.

A questo punto, fai clic destro sul nome del processo trovato poc’anzi, premi sulla voce Termina attività residente nel menu che va ad aprirsi e conferma la volontà di procedere, cliccando poi sul pulsante Termina processo. Qualora il software dovesse lasciare ulteriori processi attivi, fai clic su uno di questi, seleziona la voce Termina albero processi dal menu contestuale che va ad aprirsi e conferma la volontà di procedere, premendo sul pulsante omonimo.

A questo punto, dovresti essere in grado di cancellare il file di tuo interesse, seguendo la classica procedura prevista da Windows. In caso di problemi, prendi visione della guida in cui ti spiego, nel dettaglio, come terminare un processo su Windows.

Prompt dei comandi

Come cancellare file bloccati

Se la causa del blocco non è riconducibile all’uso del file da parte di un programma, ma a motivazioni diverse (ad es. accesso negato, violazione di condivisione, protezione da scrittura e così via), puoi provare a forzarne la cancellazione usando il Prompt dei comandi. Fai attenzione, però, a non commettere errori nell’impartire il comando necessario: basta una distrazione, anche di entità minima, per veder cancellata un’intera cartella in maniera involontaria.

Prima di procedere, tieni inoltre conto del fatto che gli elementi cancellati non passeranno dal cestino, dando quindi carattere definitivo all’eliminazione e che, affinché il tutto vada a buon fine, è indispensabile operare da un account dotato di privilegi amministrativi.

Detto ciò, per prima cosa, copia il percorso del file di tuo interesse negli appunti di Windows: per riuscirci, fai semplicemente clic destro sulla sua icona e seleziona la voce Copia come percorso, dal menu contestuale che va ad aprirsi.

Successivamente, apri una finestra del Prompt dei comandi con privilegi amministrativi: individua l’icona del Prompt dei comandi nel menu Start di Windows, usando la ricerca oppure entrando nella cartella Sistema Windows, fai clic destro su di essa e selezionare la voce Esegui come Amministratore, dal menu contestuale che compare; conferma poi l’acquisizione dei permessi elevati, cliccando sul pulsante .

Il gioco è praticamente fatto: digita ora il comando del /f all’interno della finestra che va ad aprirsi, lascia uno spazio e fai clic destro nella finestra del Prompt, per inserire automaticamente il percorso del file da eliminare; per finire, assicurati che quest’ultimo sia corretto e dai Invio, in modo da procedere con la cancellazione del file.

Programma per cancellare file bloccati

Programma per cancellare file bloccati

Qualora le strategie che ti ho proposto finora non fossero per te efficaci, puoi provare a riuscire nel tuo intento usando un software per cancellare file bloccati di terze parti, che sia di comprovata serietà ed efficienza. In prima battuta, ti consiglio di dare un’opportunità a LockHunter: si tratta di un programmino completamente gratuito, disponibile anche in versione portable (che quindi non necessita di installazione), in grado di sbloccare ed eliminare file altrimenti incancellabili nel giro di un paio di clic.

Per ottenerlo, collegati a questo sito Web, premi sulla voce Download situata in alto e fai successivamente sul link Download LockHunter Portable, per scaricare l’archivio auto-estraente contenente il software; a download ultimato, esegui il file ottenuto, clicca sul pulsante e, se vuoi estrarre direttamente il programma nella cartella C:\LockHunter Portable, premi sul pulsante Next; in caso contrario, clicca sul bottone Browse… e seleziona una directory alternativa, nella quale estrarre i file necessari.

In seguito, clicca sul pulsante Finish, attendi che l’estrazione venga portata a termine e apri la directory appena creata, se la cosa non avviene in automatico; ora, se impieghi un’edizione di Windows a 64 bit, esegui il file LockHunter64.exe; in caso contrario, oppure se hai dei dubbi al riguardo, avvia invece il file LockHunter32.exe.

Il gioco è praticamente fatto: trascina ora il file da cancellare nella finestra principale del programma, clicca sul suo nome e premi sul pulsante Unlock It posto in alto!, per “liberare” soltanto il file rendendolo modificabile, oppure sul bottone Delete It!, per eliminarlo; in quest’ultimo caso, dovrai cliccare sul pulsante , per confermare la volontà di procedere.

Nel malaugurato caso in cui la cancellazione del file non dovesse andare a buon fine, puoi ordinarne l’eliminazione al successivo riavvio del computer: clicca quindi sul pulsante Other… collocato sempre nella parte superiore della finestra di LockHunter e seleziona la voce Delete At Next System Restart, dall’ulteriore menu che si apre.

Come cancellare file bloccati

Altra pratica utility scaricabile a costo zero che consente di ottenere risultati apprezzabili è Wise Force Deleter: essa, a differenza della soluzione precedente, consente di sbloccare e cancellare elementi non soltanto tenuti in ostaggio da altri programmi, ma anche file e cartelle inaccessibili per altri motivi.

Wise Force Deleter non è però disponibile in versione portable e va installato sul computer: per ottenere il file d’installazione, collegati a questo sito Web e fai clic sul pulsante Free Download, posto al centro della pagina. A download completato, esegui il file exe ottenuto, clicca sul pulsante e accetta i termini di licenza, intervenendo sulla casella dedicata. In seguito, premi sui pulsanti Avanti (per due volte consecutive) e Installa, accertati che la casella per avviare Wise Force Deleter risulti selezionata e premi sui pulsanti Fine e , per aprire il programma.

Per cancellare un file bloccato, trascina la sua icona nella finestra di Wise Force Deleter, clicca sull’elemento appena aggiunto e, per cancellarlo, premi sui pulsanti Sblocca ed elimina e . Se lo ritieni opportuno, puoi altresì operare su più file contemporaneamente.

Tieni conto che, in qualche caso, potresti visualizzare l’icona dell’elemento cancellato anche a seguito della sua eliminazione: si tratta di un comportamento perfettamente normale, causato principalmente dalla politica di gestione dei file aperti di Windows. L’icona cesserà di esistere dopo aver chiuso l’eventuale programma bloccante o riavviato il computer.

Come cancellare file bloccati: Mac

Come cancellare file bloccati: Mac

Come accennato nelle battute iniziali di questa guida, il problema dei file bloccati riguarda prevalentemente Windows ma, anche se molto più raramente, può presentarsi anche su macOS. Dunque, se tu utilizzi un Mac e ti ritrovi a che fare con dei documenti che non vogliono saperne di cancellarsi, prova innanzitutto a chiudere tutte le applicazioni in uso.

Se non sai come fare, seleziona una per una le applicazioni attive e chiudile, premendo la combinazione cmd+q sulla tastiera del Mac. In alternativa, avvia l’utility Monitoraggio attività dalla cartella Altro del Launchpad, cerca i processi delle applicazioni che ritieni possano tenere in “ostaggio” i file che non riesci a cancellare e terminali, facendo clic prima sul loro nome, poi sul pulsante (x) collocato in alto a sinistra e, infine, sul bottone Esci (maggiori info qui). A chiusura avvenuta, prova a sbarazzarti del file problematico: dovresti riuscire senza alcun problema.

Qualora neppure in questo modo riuscissi nel tuo intento, prova a cancellare forzatamente il file usando la linea di comando: apri dunque il Terminale dalla cartella Altro del Launchpad (oppure dal menu Vai > Utility di macOS), impartisci il comando sudo rm -rf e, dopo aver lasciato uno spazio, trascina il file da cancellare nella finestra del Terminale, affinché ne venga scritto automaticamente il percorso. Fatto ciò, dai Invio, digita la password del tuo account utente e, consapevole che la cancellazione del file è irreversibile, premi nuovamente il tasto Invio della tastiera.

Mi raccomando: prima di usare questo comando, assicurati che nel Terminale sia inserito il percorso preciso dal file; in caso di errori, esiste il rischio di cancellare l’intero contenuto della cartella.

App per cancellare file bloccati su smartphone e tablet

App per cancellare file bloccati su smartphone e tablet

Come dici? Riscontri una problematica piuttosto simile sul tuo smartphone oppure sul tablet e ti ritrovi con dei file che non possono essere cancellati? In tal caso, il mio consiglio è quello di non insistere altrimenti: se tali elementi risultano bloccati dal sistema operativo, significa che sono ad esso utili per qualche ragione, ed è esattamente questo il motivo per il quale gli elementi in questione andrebbero lasciati lì dove sono.

Tuttavia, se il tuo dubbio riguarda un’applicazione, il discorso potrebbe essere diverso: con le dovute precauzioni, è possibile sbarazzarsi di quelle app a prima vista incancellabili perché, per esempio, sono state preinstallate dal produttore — pur risultando completamente inutili per l’utente. Se è esattamente questa la tua esigenza, ti invito a prendere visione della mia guida su come disinstallare le app che non si disinstallano, nella quale troverai tutte le indicazioni e le raccomandazioni del caso. Mi raccomando, dalle almeno uno sguardo!

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.